Quando ci si ferma al semaforo con un’auto dotata di cambio automatico, molti si chiedono se sia meglio rimanere in “D” (Drive) o passare in “N” (Neutral). La risposta corretta – come spiegato chiaramente in un interessante reel su IG di Romolo_Officina – è: meglio restare in D con il piede sul freno, almeno nel caso dei cambi automatici con convertitore di coppia, ovvero la tipologia più diffusa.
Perché è meglio restare in “D”
Il cambio automatico con convertitore di coppia è progettato per mantenere una pressione minima sul sistema anche quando si è fermi in D. In questa condizione, il motore resta collegato alla trasmissione ma non si genera attrito dannoso, e quindi non c’è un’usura significativa dei componenti. Il sistema lavora “in attesa”, pronto per la ripartenza, ma senza stressare inutilmente il cambio.
I rischi del passaggio da “D” a “N” e viceversa
Contrariamente a quanto molti credono, spostare la leva da D a N ogni volta che ci si ferma non aiuta a “far respirare” il cambio. Anzi: ogni passaggio attiva valvole, attuatori e frizioni che eseguono micro-movimenti interni. Questi movimenti ripetuti e inutili possono, alla lunga, portare a un aumento dell’usura dei componenti.
Cosa fare, quindi?
Se sei al semaforo e stai aspettando il verde, lascia la marcia in D e tieni premuto il freno con il piede. È la scelta più semplice e anche quella che fa bene alla meccanica della tua auto. Niente stress per il convertitore, nessun movimento interno superfluo, e ripartenza immediata al verde.
Ovviamente, se la sosta si prolunga, magari i durante un passaggio a livello o un semaforo particolarmente lungo, per vostra comodità potrebbe essere una buona scelta anche passare in "N".