Di base la
manutenzione al motociclo è un lavoro complesso e da far eseguire in officina, ma se vogliamo risparmiare e ci piace “lavorare con le mani”, sicuramente eseguire il tagliando e le operazioni base autonomamente nel proprio box può essere
un hobby che dà molte soddisfazioni e porta ad un cospicuo risparmio.
Si può risparmiare la costosa manodopera dell’officina autorizzata, ma attenzione che per le moto recenti
si rischia di perdere la garanzia se si agisce in autonomia. Quindi meglio iniziare da modelli meno recenti e complessi o dalle moto d’epoca.
Per le operazioni basilari, non serve avere conoscenze complesse, ma se vogliamo agire in profondità, come nel caso del motore, degli ammortizzatori o della frizione è necessario esser ben rodati in materia meccanica. Sicuramente quello che serve è
dotarsi degli attrezzi giusti ovvero della giusta attrezzatura per il “motoappassionato da garage”.
Beta fornisce proprio questi strumenti, da quelli adatti ai neofiti, agli specializzati del fai da te, fino a quelli ideali per le officine e gommisti professionisti.
Beta Utensili S.p.A. è diventata leader
nella produzione di utensileria manuale e di attrezzature dirette
principalmente all’industria, all’autoriparazione e alla ferramenta e
vanta una capillare rete di distribuzione anche
in mercati internazionali. Nasce per i professionisti della meccanica, della
manutenzione industriale, dell’autoriparazione e per coloro il cui hobby è
molto di più di un semplice passatempo. Pertanto
riesce a offrire molteplici strumenti, da quelli
semplici e poco costosi, a quelli per un’officina attrezzata di tutto punto.
Si parte sempre dal semplice…
Se teniamo parecchio ferma lo scooter o la motocicletta, magari per tutto l’inverno, torna utile
un mantenitore di carica batteria. Esso si occupa di far lavorare e “mantenere giovane” la batteria con cicli di carica e scarica continui. Invece se avessimo problemi di avviamento meglio usare
un avviatore portatile di emergenza per motocicli con batteria al litio ad alte prestazioni
Se i problemi elettrici persistono meglio controllare fusibili e relè, con un
comodo estrattore per relè è più facile toglierli e rimetterli nella loro sede. Invece per controllare la batteria, e il sistema di ricarica utilizziamo un
tester digitale specifico.
Ovviamente sempre meglio posizionarsi con due cavalletti per tenere sollevata la moto e perfettamente verticale ecco quindi un
cavalletto posteriore e uno
anteriore. Nel caso di moto da Cross torna utile questo
cavalletto a pedale.
La catena è un componente importante e oltre alla pulizia e ingrassatura potrebeb servire
un kit per la smagliatura e ribaditura.
Per arrivare alle operazioni più complesse…
Se con la nostra attrezzatura base per il “meccanico da garage” vogliamo controllare l’impianto frenante risulta comodo un
calibro per disco freno con lettura decimale, che ci permette di sapere quando è il caso di cambiare dischi. Se il liquido freni ha già qualche anno meglio sostituirlo per assicurare la massima efficienza, attraverso questo
contenitore. Alla fine nella sostituzione è possibile fare uno spurgo dell’impianto frenante con l’apposito
kit per spurgo freni.
Se si è soliti avere tanti veicoli da sistemare meglio dotarsi di un
ponte sollevatore per motociclette. Con
morsa bloccaruota per sollevatore.
Per il posterior serve la
chiave a bussola per mozzo ruota. Attenzione che alcune marche come
Ducati e
MV Agusta potrebbero averne una differente.
Se vogliamo sostituire da noi gli pneumatici meglio avere un dispositivo per
l’equilibratura statica della ruota completa. Se le ruote sono a raggi occorre il
kit per serrarli.
Nel caso avessimo un’insufficiente compressione attraverso
questo oggetto possiamo andare a misurare cilindro per cilindro la corretta pressione e quindi il rapporto esatto di compressione.