Categorie: Ecologia

Tecnica: Bosch e il pedale dell’acceleratore attivo

Tempo di lettura: 3 minuti

La sensibilità del piede dei guidatori è responsabile di un quarto dei consumi di carburante. Sino ad ora, l’unica misura possibile per controbattere questa situazione era guidare con delicatezza e seguire corsi di eco-guida. Ora, però, Bosch ha sviluppato un ausilio tecnico specifico, un pedale dell’acceleratore attivo.

Una lieve vibrazione comunica ai guidatori quando oltrepassano il tocco delicato dal piede pesante. “Il pedale dell’acceleratore attivo di Bosch aiuta i guidatori a risparmiare carburante, oltre ad avvisarli di situazioni potenzialmente pericolose”, ha dichiarato Stefan Seiberth, Presidente della divisione Gasoline Systems di Robert Bosch GmbH. Inoltre, se il veicolo è dotato di un sistema di assistenza, il pedale funziona come ausilio alla guida. Abbinato al sistema di navigazione o a una videocamera che riconosce i cartelli stradali, l’innovativo pedale dell’acceleratore di Bosch offre ai guidatori un segnale di avvertimento aptico se, per esempio, si stanno avvicinando a una curva pericolosa a velocità troppo elevata.

I guidatori di veicoli dotati del pedale dell’acceleratore attivo impareranno ad avere un piede leggerissimo sull’acceleratore. Il pedale attivo permetterà loro di ridurre sino al 7% il consumo di carburante con un conseguente calo anche delle emissioni di CO2. Ad oggi l’unica indicazione a disposizione dei guidatori per cambiare marcia è sotto forma di piccole frecce sul cruscotto per i guidatori. In questo ambito il pedale dell’acceleratore attivo può fornire un’indicazione più efficace del momento migliore in cui cambiare marcia. “Il pedale comunica al guidatore come affrontare meglio le curve in termini di economia e di accelerazione”, ha dichiarato Seiberth. Se il guidatore preferisce accelerare ulteriormente prima di cambiare marcia, gli basta applicare una pressione leggermente superiore.

Veicoli ibridi: pre-avvertimento del riavvio del motore a combustione

C’è un’ulteriore possibilità di risparmio di carburante dovuta al veleggio start-stop, cioè alla modalità di arresto del motore mentre il veicolo è in movimento. Bosch stima che questa opportunità consenta di arrestare il motore nel 30% dei viaggi. Il pedale dell’acceleratore può essere impostato per fornire un avviso non appena la modalità di veleggio diventa vantaggiosa. Inoltre, grazie all’elettrificazione preventiva dei sistemi di propulsione e trasmissione, questa tecnologia innovativa può offrire ulteriori vantaggi. Il pedale offre un forte potenziale di risparmio di carburante nei veicoli ibridi, dato che permette ai guidatori di sapere quando il motore a combustione sta per rilevare il motore elettrico nella propulsione del veicolo, consentendo così di alleggerire la pressione esercitata sull’acceleratore.

Tuttavia il risparmio di carburante non è l’unico vantaggio offerto dal pedale dell’acceleratore attivo. Questa tecnologia può anche contribuire a rendere le auto più sicure. La maggiore sicurezza è legata alla possibilità di connettere questo componente innovativo a una serie intera di sistemi di assistenza. Se collegato ai sistemi di avviso anti-tamponamento, per esempio, il sistema può creare un segnale di vibrazione che avverte i guidatori di non accelerare ulteriormente. Una semplice variazione delle impostazioni del software è tutto ciò che occorre per adattare tipo e forza del feedback aptico alle specifiche dei produttori di auto.

Il pedale dell’acceleratore è collegato online

L’innovativo pedale dell’acceleratore di Bosch può anche essere collegato al sistema di navigazione. Questo consente di avvertire i guidatori se, per esempio, si stanno avvicinando a una curva impegnativa a velocità troppo elevata. Inoltre il pedale dell’acceleratore può essere abbinato a una videocamera che riconosce i cartelli dei limiti di velocità. Se i guidatori superano il limite di velocità, il pedale dell’acceleratore li avverte mediante una vibrazione, oppure esercita una contropressione. La connettività con Internet apre un numero ancora maggiore di possibilità. L’innovazione Bosch è progettata proprio per auto connesse che analizzano costantemente l’ambiente che le circonda. Con il pedale vibrante, l’auto connessa fornirà al guidatore avvertimenti relativi a condizioni pericolose come guidatori sulla carreggiata sbagliata, congestioni del traffico inattese, traffico in arrivo dalle intersezioni e altri pericoli eventualmente presenti sul percorso pianificato.

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica. La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

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