Sportequipe: modelli, interni, motori e prezzi

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Sportequipe è uno dei due brand premium insieme a ICKX presentati al Milano Monza Motor Show 2022 da DR Automobiles, il gruppo italiano di Macchia d’Isernia che produrrà tutte queste vetture nel nostro paese. Sulle pedane di Piazza Duomo ha debuttato l’intera gamma della Casa italo-cinese. Sportequipe arriverà sul mercato italiano nel 2023 con una gamma composta da una citycar, due SUV e un pick–up, tutti inseriti nella fascia di prezzo tra i 30.000 e i 40.000 euro. Nel dettaglio, i modelli Sportequipe sono cinque:

• la compatta Sportequipe 1
• il SUV compatto Sportequipe 5
• il SUV medio Sportequipe 6
• la top di gamma Sportequipe 8
• l’inedito pick-up Sportequipe K

Scopriamo nel dettaglio modelli, interni, dotazione e prezzi di Sportequipe, partendo dall’elettrica Sportequipe 1 all’ammiraglia ibrida plug-in e con impianto GPL Sportequipe 8.

Sportequipe 1: dimensioni, interni, motori e prezzi

La vettura più compatta della gamma Sportequipe è la citycar elettrica Sportequipe 1. Si tratta di una citycar completamente elettrica dedicata esclusivamente alla città. Assemblata in Molise, è derivata dal modello cinese Chery eQ1, rispetto alla quale propone uno stile più sportivo e dinamico. Nel dettaglio, le dimensioni di Sportequipe 1 sono:

• Lunghezza 3,20 metri
• Larghezza 1,67 metri
• Altezza 1,55 metri
• Passo 2,15 metri

L’estetica è piuttosto audace e dinamica, con una personalizzazione estetica decisamente personale rispetto al modello di partenza. Il frontale, ad esempio, è decisamente personale, con una grande mascherina ottagonale con l’inedito logo Sportequipe nell’angolo inferiore destro. Spiccano poi i fari allungati e che si prolungano quasi fino ai montanti anteriori, mentre due particolari finiture nere a C cingono la parte bassa del frontale. Il cofano corto, i bei cerchi di grandi dimensioni dal disegno sorprendentemente sportivo e i passaruota bombati regalano alla compatta sino-molisana un look piuttosto dinamico.

La portiera anteriore molto lunga, il taglio personale dei finestrini e il tetto piatto, invece, ricordano l’incompresa Toyota iQ, alla quale Chery eQ1 e quindi Sportequipe 1 si ispira. Al posteriore, invece, Sportequipe 1 sfoggia fari bruniti collegati da una vistosa banda nera con il lettering Sportequipe a tutta larghezza, mentre il lunotto compatto e il timido alettone posteriore regalano una buona dose di sportività anche dietro. Concludendo con le dimensioni di Sportequipe 1, il bagagliaio è obbligatoriamente contenuto, con una cubatura di circa 100 litri.

Gli interni di Sportequipe 1 infatti offrono quattro posti comodi in soli 3,2 metri, per uno sforzo di sfruttamento degli spazi decisamente interessante. Nonostante si tratti di un’auto molto compatta e dedicata esclusivamente alla città, in Sportequipe hanno pensato anche alla cura estetica e costruttiva. La plancia è infatti adornata da una banda rossa davanti al passeggero, mentre le bocchette dell’aria circolari sono ornate da una sottile linea rossa. Al centro della plancia gli interni di Sportequipe 1 riprendono dalla Chery eQ1 lo schermo dell’infotainment verticale da 10 pollici, dotato di Apple CarPlay e Android Auto. Nella parte bassa, invece, troviamo i comandi fisici per il climatizzatore, molto pratici da usare nella vita di tutti i giorni.

Gli interni di Sportequipe 1 offrono anche il caricatore wireless per il cellulare, il selettore per il cambio “by wire”, quindi con semplici tasti e non con una classica leva, e un abitacolo semplice ma funzionale. Va citata infatti la presenza del tetto panoramico su alcune versioni della Chery eQ1, mentre ci sono due pratici tasti sui fianchetti del sedile del passeggero anteriore che permettono anche a chi siede dietro di regolare l’inclinazione dello schienale, in modo da avere più spazio per le gambe una volta seduti dietro.

Passando a meccanica, motori e autonomia di Sportequipe 1, l’elettrica sino-molisana ha una meccanica piuttosto moderna e ricercata. Il telaio è infatti realizzato in alluminio ultraleggero, rivestito da pannelli della carrozzeria in materiale composito. Sorprendenti anche le sospensioni indipendenti sia davanti che dietro: su tutti e quattro gli angoli troviamo uno schema McPherson. Come ogni moderna citycar che si rispetti, anche Sportequipe 1 è disponibile unicamente in versione elettrica. Il motore di Sportequipe 1 non è potentissimo: eroga infatti 45 kW, ovvero 61 CV, e 105 Nm di coppia.

Non parliamo quindi di prestazioni da capogiro, con una velocità massima contenuta a 120 km/h. Nonostante ciò, però, grazie al peso di soli 1.050 kg Sportequipe 1 è agile e ha consumi davvero contenuti. Secondo DR Automobiles, infatti, il consumo è di 15,6 kWh/100 km. Questa buona efficienza consente all’elettrica sino-molisana di massimizzare l’autonomia della sua batteria. Il pacco batterie, posizionato sotto il pianale, è infatti da 31 kWh, e può essere caricato con potenze fino a 50 kW. L’autonomia dichiarata dalla Casa è quindi di 210 km, adatta ad un topo da città come lei.

A livello di prezzi, Sportequipe 1 verrà costruita in Molise, nel quartier generale di DR Automobiles insieme alla cugina DR 1 EV. Non è ancora noto il listino ufficiale di Sportequipe 1, ma ci aspettiamo un prezzo interessante. La debuttante Casa italiana ha parlato di un suo listino globale compreso tra i 30.000 e i 50.000 euro. Proprio la 1 dovrebbe essere l’auto d’attacco della Casa: i prezzi di Sportequipe 1 dovrebbero essere intorno ai 30.000 euro, esclusi gli incentivi statali per le vetture elettriche.

Sportequipe 5: dimensioni, interni, motori e prezzi

I modelli Sportequipe proseguono con un crossover derivato da un modello Dr che già conosciamo. Sportequipe 5 è infatti la versione sportiva dell’apprezzata DR 5.0. La Sportequipe 5 è un crossover compatto che spinge le linee di DR 5.0 verso la sportività. A livello di dimensioni, Sportequipe 5 non stravolge le proporzioni del modello d’origine, rimanendo nel pieno del segmento dei C-SUV. Le dimensioni di Sportequipe 5, quindi, sono le seguenti:

• Lunghezza 4,32 metri
• Larghezza 1,87 metri
• Altezza 1,67 metri
• Passo 2,63 metri

Rispetto all’apprezzata DR 5.0, l’unica novità è rappresentata dalla larghezza, che passa da 1,83 a 1,87 metri. La sportività maggiore del SUV sino-molisano si vede fin dal pirmo sguardo. Il frontale, infatti, sfoggia una grande calandra nera opaca, con il nome Sportequipe in cima al cofano, mentre convincono i fari full LED e le prese d’aria squadrate nella parte bassa del paraurti. Lateralmente spiccano i grossi cerchi in lega e la verniciatura bicolore, così come i passaruota bombati, mentre in coda Sportequipe 5 riprende le linee di DR 5.0, ma sostituendo alla banda cromata che unisce i fari una finitura in tinta carrozzeria. Peccato per la presenza, anche su un modello più sportivo, degli stessi scarichi finti della DR 5.0. Concludendo con le dimensioni di Sportequipe 5, il bagagliaio è lo stesso della DR 5.0, capace di ospitare tra i 340 e i 1.100 litri.

Gli interni di Sportequipe 5 sono più curati della controparte DR 5.0, derivate entrambe dalla Chery Tiggo 5x, sfoggiando finiture più ricercate ma dettagli simili. L’infotainment, ad esempio, sfrutta lo stesso schermo da 12,3 pollici introdotto su DR 5.0, ed ospita al suo interno sia Android Auto che Apple CarPlay. A differenziare gli interni di Sportequipe 5 dalla DR 5.0 ci pensano i sedili, più sportivi e in pelle con cuciture a contrasto, il volante con il logo Sportequipe e più sportivo nello stile, nonché la presenza di una dotazione di serie più ricca. La strumentazione è completamente digitale, mentre i comandi del clima, come su Sportequipe 1, sono fisici. A dare un tocco molto più moderno agli interni di Sportequipe 5 ci pensa poi la presenza dell’ambient lighting con colorazioni regolabili, così come il tetto elettrico in cristallo.

Passando a meccanica e motori di Sportequipe 5, il SUV compatto è disponibile con ben tre motorizzazioni, tutte a benzina e tutte turbocompresse. Il motore d’accesso di Sportequipe 5 è condiviso con DR 5.0, il 1.5 Turbo da 155 CV, abbinato ad un cambio CVT a variazione continua con 9 rapporti simulati. Lo stesso cambio è poi utilizzato anche sugli altri due motori di Sportequipe 5: il primo è un 1.6 Turbo da 200 CV, mentre il motore di Sportequipe 5 più potente è un inedito 2.0 Turbo da 260 CV. Il pianale è lo stesso di DR 5.0, così come sterzo e schema sospensivo, molto classico: McPherson all’anteriore e ponte torcente posteriore.

Concludiamo con i prezzi di Sportequipe 5, ancora inediti come tutti quelli della gamma del nuovo costruttore sino-italiano. Per capire a quanto potrebbe essere offerto il SUV sportivo del Gruppo DR, dobbiamo ricordare quanto costi il modello su cui si basa. DR 5.0 è infatti proposto, con motore 1.5 Turbo da 155 CV comune con Sportequipe 5, ad un prezzo di 24.900 euro, che diventano 26.400 euro con impianto a GPL. La versione by Sportequipe dovrebbe costare qualche migliaio di euro in più, partendo da circa 30.000 euro. Il prezzo di Sportequipe 5 dovrebbe salire con il 1.6 da 200 CV, raggiungendo i 37/38.000 euro per la top di gamma con motore 2.0 da 260 CV.

Sportequipe 6: dimensioni, interni, motori, prezzi

La gamma del nuovo costruttore italiano prosegue con Sportequipe 6, versione sportiva della DR 6.0 e SUV medio di dimensioni adatte anche alle famiglie più numerose. Più grande, più dotata e più matura della piccola Sportequipe 5, per le sue dimensioni Sportequipe 6 propone una buona dose di spazio, senza stravolgere nuovamente le proporzioni della DR 6.0. Queste sono, nel dettaglio, le dimensioni di Sportequipe 6:

• Lunghezza 4,50 metri
• Larghezza 1,84 metri
• Altezza 1,71 metri
• Passo 2,67 metri

A livello estetico, come abbiamo visto su Sportequipe 5 anche la più grande Sportequipe 6 per dimensioni e linee non stravolge le linee del SUV di partenza, ma le reinterpreta in chiave più sportiva. Il frontale punta su nuovi fari full LED, un paraurti con grandi prese d’aria che ospitano anche le originali luci diurne a LED e una mascherina di grandi dimensioni. Rispetto a Sportequipe 5, la Sportequipe 6 oltre alla calandra nera ottagonale ha anche un grosso “baffo” nero opaco che caratterizza il frontale e unisce fari e mascherina con un unico dettaglio.

Derivata, come DR 6.0, dalla Chery Tiggo 7 Pro, lateralmente ne riprende le linee ma le enfatizza con i passaruota bombati. Grazie al tetto bicolore, spicca maggiormente l’inserto nero che sembra unire i finestrini con il lunotto. In coda, il gruppo ottico trasversale enfatizza le dimensioni di Sportequipe 6, mentre il disegno è moderno e non rinuncia alla praticità. Concludendo infatti con le dimensioni di Sportequipe 6, il bagagliaio è invariato rispetto a DR 6.0, offrendo tra i 380 e i 1.700 litri.

Gli interni di Sportequipe 6 riprendono in toto quelli di DR 6.0, tra i più moderni nella gamma della Casa sino-molisana. La generosa plancia è moderna e curata, e le finiture sono più ricercate come su Sportequipe 5. La strumentazione è completamente digitale, e al centro della plancia spicca un grande schermo da 12,3 pollici dell’infotaiment, dotato di Apple CarPlay e Android Auto. Come sulle altre Sportequipe, però, attenzione alla lingua del sistema: per ora, infatti, gli infotainment sono tutti in inglese. Gli interni di Sportequipe 6 però si rifanno con la presenza di dotazioni sconosciute alle altre DR/Sportequipe. Non manca infatti la ricarica wireless per il cellulare, il clima bizona con comandi touch, il portellone elettrico, i sedili riscaldati e regolabili elettricamente e anche un sistema di telecamere a 360°.

Passando alla meccanica e ai motori di Sportequipe 6, questo riprende la piattaforma dalla DR 6.0, e quindi dalla Chery Tiggo 7 Pro. Troviamo infati un moderno sistema di sospensioni Multilink al posteriore, mentre davanti la piattaforma su cui poggia Sportequipe 6 punta su classiche sospensioni McPherson. Rispetto alla versione DR, però, qui la potenza e la raffinatezza dei motori di Sportequipe 6 sono decisamente superiori. Sotto al cofano di Sportequipe 6 il motore è un 1.6 turbo da 200 CV e 290 Nm di coppia, disponibile unicamente in tandem con un moderno cambio automatico doppia frizione a 7 marce. Non manca poi una barra stabilizzatrice al retrotreno, mentre le prestazioni sono di tutto rispetto con una velocità massima di 200 km/h.

Concludiamo infine con i prezzi di Sportequipe 6, che sarà uno dei modelli più costosi della gamma. Grazie a interni spaziosi e ad una dotazione inedita per un modello del Gruppo di Macchia d’Isernia, il prezzo di Sportequipe 6 potrebbe superare di slancio i 35/37.000 euro. DR 6.0, del resto, con il più tranquillo motore 1.5 Turbo da 155 CV e cambio CVT parte da 29.900 euro. La dotazione di serie, però, è davvero generosa. Compresi nei prezzi di Sportequipe 6 ci sono infatti infotainment con schermo da 12,3 pollici e quadro strumenti digitale da 12 pollici, Cruise Control, ingresso keyless, sistema di telecamere a 360° con sensori di parcheggio anteriori e posteriori, tetto panoramico elettrico, cerchi in lega da 20 pollici, Hill Holder e Hill Descent Control. Come su Sportequipe 5, però, i sistemi di sicurezza alla guida di Livello 2 non sono disponibili neanche come optional.

Sportequipe 8: dimensioni, interni, motori, prezzi

La Sportequipe 8 è il SUV più grande e generoso proposto dall’inedito brand italo-cinese. Presentato a Mimo 2022 come Sportequipe 7, ha mostrato il cambio di denominazione al Salone di Parigi 2022, dove ha anche portato al debutto un’inedita motorizzazione Plug-In Hybrid e GPL. Come tutti i modelli Sportequipe, 8 è derivato direttamente dal nuovo SUV di Casa DR, il voluminoso 7.0. Come per gli altri modelli, poi, le dimensioni di Sportequipe 8 non stravolgono quelle di DR 7.0. Nel dettaglio, queste sono le dimensioni di Sportequipe 8:

• Lunghezza 4,70 metri
• Larghezza 1,86 metri
• Altezza 1,75 metri
• Passo 2,70 metri

Derivato dal grande Chery Tiggo 8, Sportequipe 8 riprende le linee massicce e muscolose di DR 7.0. Ispirata alla più piccola DR 6.0, questo SUV di grandi dimensioni ha un frontale davvero minaccioso, con ben quattro prese d’aria a dominare il frontale. Accattivanti i nuovi fari full LED, mentre il trittico mascherina ottagonale-logo Sportequipe in basso-lettering a tutta larghezza sul cofano aiutano a dare una bella dose di personalità al SUV italo-cinese.

Lateralmente, i tre finestrini e la coda generosa non nascondono l’anima da SUV a sette posti di Sportequipe 8, mentre in coda non mancano gruppi ottici molto personali, con una finitura trasparente e un look più moderno. Concludendo con le dimensioni di Sportequipe 8, il bagagliaio ospita 193 litri con i sette posti in posizione, che diventano ben 1.930 abbattendo prima e seconda fila.

Gli interni di Sportequipe 8 sono piuttosto curati, e sfoggiano una qualità costruttiva sopra la media delle altre vetture della Casa. Stupisce poi la presenza di un unico schermo piatto che integra insieme il quadro strumenti digitale e il grosso schermo dell’infotainment. Quest’ultimo, infatti, supporta Apple CarPlay e Android Auto, mentre la qualità delle finiture è decisamente buona. Ottima, invece, la disponibilità di spazio, che rendono gli interni di Sportequipe 8 interessanti anche per le famiglie numerose.

La meccanica e i motori di Sportequipe 8 sono forse la parte più interessante della vettura. La piattaforma è piuttosto raffinata, con un telaio che ospita uno scherma di sospensioni McPherson all’anteriore e Multilink al posteriore con barra antirollio. In Italia saranno tre le motorizzazioni, tra le quali spiccano i già noti 1.6 da 200 CV e 2.0 da 260 CV, entrambi turbo e accoppiati ad un cambio CVT a variazione continua. La versione più interessante è però l’inedita Plug-In Hybrid GPL. Questa versione con ben tre alimentazioni è stata presentata al Salone di Parigi 2022, e propone un vero unicum nel listino italiano, e non solo.

Sono infatti tre i motori di Sportequipe 8 PHEV: sotto il cofano troviamo il classico 1.5 Turbo benzina/GPL da 150 CV. Al suo fianco, però, ci sono due motori elettrici, uno da 75 CV e l’altro da 95 CV. Insieme, i tre motori scaricano a terra la potenza tramite un cambio automatico a doppia frizione, e garantiscono una potenza totale di sistema di 320 CV con una coppia combinata di 510 Nm. I tre motori di Sportequipe 8 garantiscono ottime prestazioni (lo 0-100 km/h è coperto in 7 secondi), mentre la batteria da circa 19 kWh garantisce un’autonomia di circa 100 km a zero emissioni. Se poi uniamo a questi 100 km l’autonomia disponibile utilizzando il serbatoio di benzina e del GPL, si ottiene un SUV in grado di percorrere fino a 1.500 km senza mai fare rifornimento.

Concludiamo infine con i prezzi di Sportequipe 8. Visto il suo ruolo di ammiraglia della Casa italo-cinese e la presenza della motorizzazione ibrida plug-in/GPL, proprio Sportequipe 8 dovrebbe essere il modello più costoso della gamma. Secondo le indiscrezioni, il listino prezzi di Sportequipe 8 dovrebbe partire da poco meno di 40.000 euro, e proprio Sportequipe 8 PHEV dovrebbe essere il modello che avvicinerà e probabilmente sforerà il muro dei 50.000 euro.

Sportequipe K: dimensioni, interni, motori e prezzi

Concludiamo il nostro viaggio trai modelli della nuova Casa sino-italiana con Sportequipe K, un veicolo decisamente fuori dalle mode. Se infatti tutti puntano sui SUV, e la stessa Sportequipe ha ben tre modelli a ruote alte in gamma, per molti c’è spazio anche per i classici pick-up. Sportequipe K è parente stretto di Evo Cross 4 e DR Pick-Up, ma affronta la sfida del mondo dei veicoli da lavoro con una dose inaspettata di aggressività. Le dimensioni di Sportequipe K non mentono: come i suoi cugini, anche lui deriva dal pick-up cinese JAC Shuailing T8, ma con uno stile ben più curato, Nel dettaglio, queste sono le dimensioni di Sportequipe K:

• Lunghezza 5,32 metri
• Larghezza 1,83 metri
• Altezza 1,82 metri
• Passo 3,09 metri

L’estetica di Sportequipe K è decisamente personale, con un frontale che punta tanto sull’ormai classica calandra ottagonale marchio di fabbrica del brand. Davanti, i fari anteriori con luci diurne a LED fanno il paio con le protezioni sottoscocca da vero fuoristrada. Lateralmente si fanno notare i passaruota in plastica davvero generosi, così come l’importante bull-bar nel cassone. In coda, invece, le linee sono da classico pick-up, con il logo Sportequipe in bella vista sulla sponda del cassone. Concludendo con le dimensioni di Sportequipe K, il cassone è nella media per un pick-up a doppia cabina, con un vano quadrato da 1,52×1,52 metri.

Gli interni di Sportequipe K stupiscono chi si aspetta un pick-up duro e puro e poco curato. L’abitacolo è infatti più simile ad un SUV che ad un vero e proprio pick-up da lavoro. La plancia è elegante e pulita, e spicca il display dell’infotaimnent da 9 pollici con Apple CarPlay e Android Auto. Poco più in basso troviamo i comandi del climatizzatore fisici, mentre sul tunnel centrale la lunga leva del cambio manuale a 6 marce è ben posizionata. Dietro al bel volante con i comandi di cruise control e infotainment c’è un classico quadro strumenti analogico. Gli interni di Sportequipe K sono curati e piuttosto spaziosi, per una cabina che sa di SUV.

A livello di meccanica e motori, Sportequipe K è proposto con un solo motore, un classico 2.0 quattro cilindri turbodiesel. Il 2 litri Diesel ha 136 CV e 320 Nm, ed è collegato ad un cambio manuale a 6 marce. La velocità massima è di 150 km/h, mentre non manca ovviamente la trazione integrale inseribile. Dotato anche di marce ridotte, il pick-up italo-cinese ha anche ottime prestazioni in fuoristrada. Fuori dall’asfato, infatti, troviamo un angolo d’attacco di 31 gradi, mentre quello d’uscita è di 24 gradi. La gamma motori di Sportequipe K potrebbe ricevere anche nuovi motorizzazioni a benzina e GPL, mentre arriverà in futuro anche un cambio doppia frizione.

Concludiamo, infine, con i prezzi di Sportequipe K, l’ultimo modello che analizziamo della rinnovata Casa italo-cinese. La controparte “low cost” EVO Cross 4, infatti, è proposto a 29.900 euro chiavi in mano, con una dotazione di serie completa. Per Sportequipe K ci possiamo aspettare una dotazione ancora più curata, e un prezzo più alto. Il listino prezzi di Sportequipe K dovrebbe quindi raggiungere i 33/34.000 euro, per un rapporto qualità-prezzo da tenere d’occhio per i grandi modelli del segmento.