A 60 anni di distanza dal primo esemplare di Fiat 500 uscito da Mirafiori, a cui hanno fatto seguito quasi sei milioni di vetture, la casa torinese festeggia la ricorrenza di un patrimonio dello stile Italiano con il progetto artistico S’ignora.
Questo non è l’unica iniziativa destinata a sottolineare il sessantesimo, s’accosta alla nuova campagna di comunicazione “Forever young, since 1957” e la serie speciale svelata al Salone di Ginevra e in arrivo il 4 luglio, giorno esatto della prima comparsa dell’utilitaria che ha fatto epoca.
Celebrazioni all’insegna dell’arte
Dopo le 30.000 visualizzazioni totali sul Web di ogni singola putata di Fiat Music con Roxy Bar TV, l’azienda consolida il suo legame con la musica, aggiungendo alle sette note la pittura e l’architettura. Improvvisazione musicale legata a quella pittorica, nuovi modi d’espressione, non del tutto inediti, perché già visti negli anni ’70, ma riproposti in chiave contemporanea con delle performance live finalizzate ad esaltare le bellezze del patrimonio italiano, cinquecento compresa. È questo il filo conduttore che unisce Fiat e UNESCO giovani in un viaggio all’insegna della contaminazione.
S’ignora: improvvisazione polivalente
Protagonisti di S’ignora sono il cantautore Giovanni Caccamo e l’artista Giovanni Robustelli. Durante l’esibizione Caccamo sarà impegnato al piano e alla voce, mentre Robustelli darà vita alle proprie tele lasciandosi trasportare ed ispirare dal percorso musicale e dai temi affrontati dalle note.
“Vogliamo rendere unica ogni data, far fruire al pubblico le emozioni che i posti e la musica suggeriscono, mi piace confrontarmi e stare vicino alla gente”, spiega Caccamo, “non arriveremo preparati, vogliamo mostrare il fianco, improvviseremo, ogni gesto di Giovanni sulla tela sarà la conseguenza del dialogo con la musica”.
Con un gioco di parole, Signora è inteso sia come donna, sia come qualcosa che al momento ancora non si conosce. Oltre al proprio repertorio, Caccamo andrà a pescare canzoni e parti di brani tra quelli dedicati alle donne dai grandi interpreti della musica italiana.
L’artista siciliano Robustelli dipingerà invece su grandi tele stupendo il pubblico con la sua creazione estemporanea fatta di colori e immagini.
Salvaguardia del patrimonio
“Prima di ogni data utilizzeremo Facebook ed i social media per approfondire la location, sveleremo la storia, ma anche la mitologia e gli aneddoti legati a quel luogo”, racconta il cantante.
A fine tour i quadri saranno esposti in una mostra e venduti per raccogliere fondi per la salvaguardia e la tutela dell’arte italiana. Per valorizzare ancora di più il progetto, ogni concerto si svolgerà all’interno di preziose meraviglie del patrimonio artistico italiano, lo scopo è sensibilizzare lo spettatore alla “bellezza”. In cantiere anche dei video delle esibizioni destinati a diventare virali tramite i social media.
Queste le date in calendario dopo “l’edizione zero” di S’ignora a cui abbiamo assistito pochi giorni fa a Madonna di Campiglio (TN) al Fiat Chalet: 21 aprile Genova (Palazzo Spinola – Circolo Artistico Tunnel), 28 aprile Alberobello – BA (Belvedere Santa Lucia), 1 maggio Aosta (Piazza Emile Chanoux – Les Mots Festival), 6 maggio Torino (Palazzo Ceriana Mayneri – Circolo della Stampa), 10 giugno Siracusa (Piazza Duomo – Ortigia), 29 giugno Carpi – MO (Piazza Re Astolfo – Carpi Summer Fest), 15 luglio Agropoli – SA (Castello di Agropoli), 27 luglio Lerici – SP (Castello di Lerici), 28 luglio San Gimignano – SI (Rocca di Montestaffoli).