Tommaso Corona
Non poteva esserci esordio stagionale migliore per il team Envision Virgin Racing e per Sam Bird, ormai veterano della categoria. Scattato in quinta posizione dopo aver raggiunto la super pole, il britannico classe 1987 ha preso il comando della gara a 12 giri dal termine, sopravanzando gli avversari fino alla prima posizione. Bella prestazione per gli esordienti di lusso Porsche e Mercedes, rispettivamente seconda e terza con Andrè Lotterer e l’ex McLaren Stoffel Vandoorne.
Grande deluso è invece Alexander Sims, pilota BMW i Andretti Motorsport, scattato in pole ma poco incisivo in gara, tanto da concludere soltanto all’ottavo posto dopo ben altre aspettative fino allo spegnimento dei semafori. Il mondo è crollato addosso al britannico in forza a BMW quando prima Vandoorne poi Bird lo hanno sopravanzato.
Giornata assolutamente da dimenticare per il team campione in carica DS Techeetah, con 0 punti nel paniere, e per il campione 2018/18 Jean-Eric Vergne, con il francese sempre fuori dai giochi fin dalle qualifiche e ritirato in gara a causa di non meglio precisati problemi con la scatola del cambio.
Ad appena una gara dall’inizio della sesta stagione, con la seconda in programma nella giornata di sabato 23 novembre, Sam Bird è primo in classifica con 26 punti, mentre nella classifica costruttori Envision Virgin Racing è prima con 36 punti seguita da Mercedes-Benz EQ Team con 23 punti.
Il vincitore Sam Birds commenta così la sua vittoria nella prima gara di Diriyah: “Ci sono altri 23 fantastici piloti là fuori, quindi arrivare primo significa molto: è fantastico iniziare così il campionato. È stato fatto un grande di lavoro per questo inizio di stagione – ho perso quasi sei chili, mi sono impegnato molto anche dal punto di vista personale. Lo scorso anno sono rimasto deluso, credo di aver lasciato qualcosa in sospeso, e non voglio che accada di nuovo.“
Qui i risultati completi di gara 1 a Diriyah.
