Non vale dire tanto, ma sì, mantenere una vettura la cui chiave costa come una Panda nuova in tempi non sospetti (che è già cara per quello che offre) non è certo alla portata di tutti i portafogli.
Tuttavia non bisogna nemmeno pensare che la manutenzione ordinaria di una Bugatti Chiron da oltre 3 milioni di euro sia poi così pesante, se rapportata al prezzo di acquisto più le tasse di proprietà e gli oneri assicurativi (di cui non faremo menzione in quanto sono variabili troppo diverse in base al paese di immatricolazione e al proprietario). Come possiamo saperlo? Grazie all’approfondimento realizzato dal canale YouTube the Hamilton Collection.
Il proprietario della Bugatti Chiron, nonché presentatore del video, spiega numeri alla mano quanto costi la sola manutenzione della sua auto da 1.478 CV nell’arco di dieci anni, al netto di eventuali incidenti di percorso che possono verificarsi (come quando mostra l’impantanamento nella neve).
In primo luogo occorre sapere che la Bugatti Chiron viene consegnata con una garanzia attiva di 4 anni, alla quale si può aggiungere, ad esempio, un’assicurazione “bumper to bumper” (da parafango a parafango) della durata di 4 anni per eventuali danni alla carrozzeria che costa la bellezza di 204.000 dollari (come un Classe G 63 AMG poco accessoriato). Non è certo un obbligo, ma visto il valore dei ricambi e la posizione di guida dell’auto, beh, si potrebbe pensare di aggiungerla alla fullkasko.
Un altro pacchetto manutenzione molto conveniente che si può attivare per i primi 4 anni dall’immatricolazione della Chiron è quello dei tagliandi. Al prezzo di 34.000 dollari complessivi viene garantito ogni anno il costo fisso per il cambio dell’olio e del relativo filtro per motore, cambio e differenziali, insieme alla sostituzione del liquido freni, del filtro dell’aria, del filtro antipolline, la manutenzione del climatizzatore e la registrazione della cinghia servizi e quella di distribuzione del W16 (di cui però non viene specificata lo scadenziario). Dopo i 4 anni di vita della vettura si procede ad un tagliando annuale da 11.500 dollari (da questa cifra è escluso il cambio olio dei differenziali, la manutenzione del climatizzatore e delle cinghie).
Con queste premesse la sola manutenzione ordinaria viene a costare 103.000 dollari per i primi 10 anni (34.000 dollari per i primi 4 tagliandi regolari e 69.000 dollari per i successivi).
A questa cifra si aggiungono altre operazioni manutentive raccomandate dal Costruttore, nello specifico si tratta di: cambiare le gomme (10.000 dollari a cambio) e l’intero gruppo ottico posteriore (che costa circa 10.000 dollari e va cambiato ogni due anni). Tirando le somme si arriva a 173.000 dollari in dieci anni.
Il dolore arriva dopo, arriva con l’imprevisto. Nel video i ragazzi evidenziano i costi per eventuali manutenzioni straordinarie corpose, oltre a quella per l’impianto frenante (che varia in base all’usura data dall’utilizzo più o meno gravoso e perpetuato nel tempo, rimanendo fermo il punto che queste vetture raramente macinano tanti km e non raggiungono lo scadenziario kilometrico facilmente). Il cambio delle pastiglie della Bugatti Chiron costa circa 12.000 dollari (manodopera esclusa), mentre per i dischi e le componenti rotanti collegate l’esborso (senza manodopera) sale di quasi 30.000 dollari. E questa è la pillola più facilmente digeribile! Dover cambiare gli organi di trasmissione comporta una spesa di 185.000 dollari, mentre ricostruire il motore significa pagare oltre 605.000 dollari (più che a comprare la Ferrari Purosangue). Se il blocco del W16 fosse irrecuperabile, beh, l’assegno da staccare è di 856.406,98 dollari. Quante auto si potrebbero comprare con quella cifra?
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