Sicurezza

Proteggere auto dal freddo: vademecum contro i danni dell’inverno

Tempo di lettura: 2 minuti

Tanti automobilisti, in particolare coloro i quali sono costretti per motivi vari a lasciare l’auto fuori da un garage riparato durante i mesi più freddi, si sono posti la domanda: cosa posso fare per proteggere auto dal freddo? Le temperature più rigide, ancor più del calore torrido dell’estate, possono essere deleteri per lo stato di conservazione di un’auto. La carrozzeria, in primis, può essere a rischio, così come varie componenti meccaniche della vettura.

Proteggere l’auto dal freddo è, innanzitutto, evitare di trovare l’auto ricoperta da uno strato di ghiaccio che si è formato durante la notte, il più comune dei problemi che un’automobilista che parcheggia l’auto per strada deve affrontare ogni mattina prima di affrontare la sua giornata. 4 semplici regole, da adottare durante i mesi che da novembre vanno quanto meno fino a febbraio, possono significare una maggiore durata della vostra autovettura, minori visite all’officina di fiducia e, in sostanza, più soldi risparmiati.

Ecco 4 regole per proteggere auto dal freddo

  1. Prevenire il ghiaccio sul parabrezza

C’è chi si arma di bottiglia d’acqua calda alla vecchia maniera e chi preferisce rimuovere manualmente il ghiaccio dal parabrezza, impiegando più tempo. In questo caso, il raschietto fa perdere tempo, ecco perchè sul mercato sono disponibili ogni tipo di telo antighiaccio, anche sui più popolari siti di e-commerce. Alternativa è il classico liquido antigelo, e anche qui il mercato ne offre di ogni tipologia e prezzo, che previene sul nascere la formazione del ghiaccio sul parabrezza.

  1. L’acqua calda serve per proteggere auto dal freddo?

Non volendo usare lo spray antigelo, magari perchè tutte le sere quando si arriva a casa non si ha tempo o ci si dimentica di spruzzarlo, può tornare utile l’acqua calda di qui sopra. Questa, però, non deve essere bollente, c’è infatti il rischio di creare crepe nel parabrezza a causa della differenza repentina di temperatura. Piccole crepe mai “curate”, in questi casi, possono significare solo una cosa: andare dai rivenditori autorizzati e affrontare una spesa peggiore di quanto non costi semplice acqua tiepida.

  1. E il motore? Lo si protegge dal freddo con prodotti specifici

Carrozzeria e vetri sono la parte più visibile di un veicolo ma come prevenire il deperimento degli organi meccanici dovuti al freddo? Un modo c’è, e si chiama olio motore specifico antigelo. Ne esistono anche, sottoforma di liquidi, per il liquido tergicristalli e per i liquidi stessi di raffreddamento del motore.

  1. Non si fa nulla senza pneumatici adeguati

Gli pneumatici, non dimenticatelo, sono l’unico oggetto che permette all’auto di venire a contatto col terreno. Se questo è reso scivoloso dalla pioggia o peggio ancora dal ghiaccio, possono incombere problemi che possono concludersi anche con esiti gravi. Sappiamo che le gomme invernali, al pari delle catene, sono obbligatorie per legge nel periodo che va dal 15 novembre al 15 aprile. Noi consigliamo gomme all season o direttamente invernali, per avere sempre una mescola capace di scaldarsi più velocemente e quindi offrire maggior grip in minor tempo. Come è importante usare pneumatici invernali durante questa stagione, è importante fare il contrario durante l’estate. Chi non cambia le gomme invernali con un set di estive va incontro a un veloce deperimento delle stesse e quindi a uno spreco economico.

Ricapitolando, le 4 regole per proteggere auto dal freddo sono

  • Sbrinare il vetro con prodotti specifici
  • In alternativa usare acqua tiepida e mai troppo calda
  • Utilizzare liquidi antigelo (motore, radiatore, tergicristalli)
  • Utilizzare pneumatici invernali o all season, mai estivi con solo le catene a bordo
Redazione Autoappassionati.it

Share
Pubblicato di
Redazione Autoappassionati.it

Recent Posts

Ecco il concessionario italiano che da solo vende (e fattura) più di alcune case automobilistiche

Autotorino celebra 60 anni: da piccola realtà valtellinese a colosso dell’auto con oltre 3.000 collaboratori…

14 hours ago

Nuova Volvo XC70: l’iconica station ora è un SUV plug-in da 200 km in elettrico

La storia si ripete, ma in chiave moderna. Dopo anni di assenza, Volvo XC70 torna…

15 hours ago

Stellantis, il dopo Tavares si decide a breve: chi è Antonio Filosa, il favorito

Il conto alla rovescia è iniziato: entro giugno 2025 Stellantis annuncerà ufficialmente il nome del…

15 hours ago

Diesel Euro 5, scatta il divieto a Torino e non solo: quando e perché è preoccupante

Dal prossimo 1° ottobre 2025, a Torino e in tutti i Comuni piemontesi con oltre…

17 hours ago

AMG Experience Italia: guida, emozioni e corsi esclusivi. Costi e calendario

Sold out le prime date 2025: ecco come partecipare alle prossime tappe dell’evento più adrenalinico…

17 hours ago

Ecco la nuova FIAT 500 ibrida: primi passi nello stabilimento di Mirafiori

FIAT compie un passo decisivo verso la transizione sostenibile con l’avvio dell’assemblaggio dei primi esemplari…

17 hours ago