Prova in anteprima Ligier JS50: nuova frontiera per le microcar, come va con il Diesel

Ligier JS50 2025 si presenta completamente rinnovata, con un design moderno e dotazioni tecnologiche inedite per il segmento delle microcar. Disponibile sia in versione Diesel, equipaggiata con il nuovo motore REVO D+ Euro 5+ oggetto di questo primo contatto, sia in versione 100% elettrica, promette di offrire comfort, sicurezza e connettività anche per i più giovani, con possibilità di guida già dai 14 anni con il patentino AM (per le L6, come la JS50 Diesel) e patente B1 per le L7e (solo elettrica).

Vediamo come è cambiata fuori e dentro, cosa propone di nuovo a livello di dotazioni ma, soprattutto, come sono cambiati i prezzi. Infine, una panoramica sulle impressioni di guida che ci hanno visti protagonisti nel traffico torinese in una calda stagione pre-estiva. Focus, ovviamente, sulla motorizzazione a gasolio, che promette consumi nell'ordine dei 3 l/100 km che, in buona sostanza e facendo un semplice calcolo matematico, si traducono in un'autonomia che limita le soste ai benzinai. Impressionante, infine, la capacità del bagagliaio.

La Ligier JS50 parte da 14.990 euro nella versione Diesel SELECT, che offre già un buon livello di equipaggiamenti seppur siano assenti l'aria condizionata e il servosterzo. A disposizione un pacchetto per dotarla dello schermo da 10" con mirroring (via cavo). La variante elettrica con batteria da 8 kWh parte invece da 16.390 euro, mentre per la versione top di gamma elettrica (12 kWh e omologazione L7e, velocità massima 80 km/h) si arriva fino a 24.990 euro.

Ecco un breve confronto:

La versione Diesel si dimostra più accessibile, con un divario di 1.400 euro a favore della JS50 alimentata a gasolio.

Con una lunghezza di 2,97 metri e larghezza di 1,49 metri, la JS50 si fa certamente riconoscere in città. Il design è ispirato alle coupé sportive, con fari Full LED, cerchi in lega fino a 16” e dettagli Carbon Look che le conferiscono una presenza elegante e dinamica. Importante la presenza dei fari abbaglianti che permettono la circolazione sulle strade extraurbane, dettaglio che minicar della concorrenza Stellantis (Topolino e AMI su tutte) non possono vantare. Non ultimi, i cerchi che vedete qui sotto, in lega da 16" con finitura opaca, freni a disco su tutte e quattro le ruote e pinze freno rosse (di serie su tutti gli allestimenti).

All’interno, la qualità è commisurata all'offerta di questo segmento, specie a livello di qualità delle plastiche, ma è piacevole trovare un feeling da vera auto di ultimissima generazione con la presenza touchscreen da 10”, compatibilità Apple CarPlay e Android Auto (dall’allestimento ELITE, in opzione su SELECT), ricarica wireless, impianto audio Pioneer fino a 6 altoparlanti e sedili sportivi con finiture curate. Il bagagliaio, da 471 litri senza cappelliera, è il più capiente della categoria.

Infine, rivolgendosi a un pubblico giovane, è importante la presenza dell'impianto audio Pioneer.

Durante il primo contatto, la prova ha incluso percorsi urbani ed extraurbani verso il centro di Torino e ritorno appena fuori città. Nel contesto urbano la JS50 si muove con agilità, dimostrando buona progressione e facilità di guida, almeno su questa versione top di gamma, grazie al servosterzo elettrico e al raggio di sterzata contenuto. La velocità massima di 45 km/h (versione L6 Diesel) non rappresenta un limite nell’uso cittadino, ma richiede attenzione in ambito extraurbano, dove è necessario facilitare il sorpasso ai veicoli più veloci.

Il comfort è un punto di forza: l’aria condizionata si è rivelata preziosa durante il caldo torinese, mentre i sedili ben imbottiti offrono un livello di comodità superiore rispetto ad altre minicar, spesso più spartane.

Il sistema infotainment, disponibile a partire dall’allestimento ELITE, si è dimostrato reattivo e perfettamente integrato via cavo con Apple CarPlay e Android Auto.

Sul fronte della meccanica, le vibrazioni si avvertono principalmente da fermi o in fase di rilascio, ma risultano contenute in marcia. Un netto miglioramento rispetto a modelli precedenti e assolutamente comprensibili per un monocilindrico Diesel da 499,8 cc. L’elettrica, da questo punto di vista, è ovviamente più fluida e silenziosa, ma il divario si riflette in prezzo e autonomia: ad esempio, una versione da 8 kWh consente circa 80-90 km reali, con ricarica di almeno 4 ore.

La Ligier JS50 si propone come una delle microcar più complete e raffinate del mercato, con un’offerta Diesel ancora molto valida per chi cerca un'autonomia maggiore rispetto all'elettrica e non vuole essere vincolato dai tempi di ricarica, senza considerare i costi di acquisto più contenuti. In ogni caso, la JS50 rappresenta oggi un nuovo riferimento per chi cerca mobilità urbana accessibile, tecnologica e stilosa.