Dopo aver testato la versione elettrica, questa volta siamo saliti a bordo della nuova
Fiat Grande Panda Hybrid per un viaggio che unisce l’anima urbana dell’auto al fascino del paesaggio delle Langhe. Da Torino a Barolo, tra traffico cittadino, curve collinari e lunghi rettilinei, abbiamo messo alla prova la versione ibrida del modello che segna il ritorno di Fiat nel cuore del segmento B. Ecco com’è andata.
Nel dettaglio nostra prova in anteprima vi parleremo di:
- Prezzi della Grande Panda Hybrid
- Le dimensioni
- Gli interni
- Le prime impressioni di guida della Grande Panda Hybrid
I prezzi della Fiat Grande Panda Hybrid
Dopo il debutto della versione 100% elettrica – che abbiamo provato a fondo sia
qui sia in
questa prova approfondita – è il momento di accogliere la
Fiat Grande Panda Hybrid, pensata per chi vuole avvicinarsi al mondo dell’elettrificazione senza rinunciare alla praticità del motore termico.
Con un prezzo di listino sotto i 19.000 euro, la nuova Panda ibrida si propone come una delle soluzioni più accessibili nel segmento B elettrificato. In Italia, grazie agli incentivi legati alla rottamazione e al finanziamento tramite Stellantis Financial Services, si può portare a casa a partire da 16.950 euro. Una cifra che rende concreta l’opzione di una mobilità più sostenibile anche per le famiglie e per chi cerca un'auto urbana, smart e connessa.
Le dimensioni
La nuova Grande Panda Hybrid è compatta ma sorprendentemente spaziosa. Lunga 3,99 metri, larga 1,76 e alta 1,58, sfrutta in maniera intelligente la piattaforma Smart Car di Stellantis per offrire il massimo della funzionalità su una base contenuta. Il design è moderno ma non rinuncia a citazioni rétro: c’è il profilo a cuneo, i fari LED pixelati e quei richiami stilistici agli anni ’80 che ricordano l’indimenticabile Panda 4x4.
Pur rientrando nelle dimensioni di una citycar rialzata, la Grande Panda offre 5 posti veri e un generoso bagagliaio da 412 litri, numeri che la rendono adatta anche a chi cerca una vettura tuttofare per la città e non solo.
Gli interni: comfort e sostenibilità a bordo della Grande Panda
Saliti a bordo, la Grande Panda Hybrid sorprende. Il design della plancia è colorato e giocoso (nella nostra ICON Blu Tasmania, con dettagli gialli), ma nasconde soluzioni intelligenti e materiali ricercati. Una menzione va al BAMBOX Bamboo Fiber Tex®, materiale sostenibile che dona una finitura calda e originale, specialmente nella versione LA PRIMA.
Tra i dettagli più riusciti, il vano da 13 litri sul cruscotto e l’ampia connettività a bordo, che ruota attorno al cruscotto digitale da 10” e al touchscreen centrale da 10,25” con mirroring wireless. Anche nella versione base POP troviamo il clima manuale, il cambio eDCT e il freno di stazionamento elettrico, mentre la ICON e la LA PRIMA arricchiscono l’offerta con LED full, cerchi in lega fino a 17”, sedili riscaldati e retrocamera.
Un piccolo dettaglio tecnico da appassionati: è presente il tasto “L” vicino al selettore del cambio automatico. Premendolo, il sistema fornisce maggiore freno motore e rigenerazione in discesa, ideale per la guida urbana o in pendenza. Un accorgimento che rende l’esperienza di guida ancora più intuitiva ed efficiente.
Guida fluida e fluida: le prime impressioni al volante della Panda Hybrid
Il vero cuore della Grande Panda Hybrid è il nuovo powertrain T-Gen3 da 110 CV, un 3 cilindri turbo da 1.2 litri abbinato a un motore elettrico da 21 kW, una batteria da 48V e il cambio automatico doppia frizione eDCT a 6 rapporti. Una combinazione che, sulla carta, promette fluidità e consumi ridotti. E su strada, le promesse sono mantenute.
In città, l’auto parte silenziosamente in elettrico (grazie all’e-launch) e può procedere in modalità 100% EV fino a 1 km sotto i 30 km/h: perfetto per il traffico urbano. Anche le manovre e i parcheggi si svolgono in elettrico, rendendo la Panda silenziosa e rilassante. In accelerazione, i passaggi tra motore elettrico e termico sono ben gestiti dal sistema di controllo centrale. La spinta non è sportiva ma è brillante e progressiva, sufficiente per ogni utilizzo quotidiano.
Novità della versione Hybrid il tasto "L" sulla consolle del cambio automatico, che significa "Low", permette di staccare il motore hybrid e sfruttare così ad un più alto numero di giri le marce basse, utile per situazioni come salite ripide, discese impegnative, o guida su strade scivolose. In queste condizioni, il motore lavora con un rapporto di trasmissione più basso, offrendo maggiore coppia e potenza per affrontare il terreno.
Il cambio eDCT merita una menzione a parte: reattivo e molto più fluido rispetto a soluzioni simili su modelli entry-level del gruppo. Il tutto è completato da una buona insonorizzazione, uno sterzo leggero e un assetto orientato al comfort. Non è un’auto fatta per divertirsi tra le curve, ma per vivere la città senza stress. E lo fa egregiamente.
La Fiat Grande Panda Hybrid rappresenta un riuscito punto di incontro tra passato e futuro. Con un prezzo competitivo, un design che strizza l’occhio alla tradizione senza perdere di vista la modernità, e una meccanica che unisce efficienza e facilità d’uso, questa Panda è pronta a conquistare il mercato che tanto la attendeva, aspettando la termica base con cambio automatico.