Curiosità

Opel Speedster: chi l’ha amata e la ama la descrive così

Tempo di lettura: 3 minuti

Opel Speedster è un’auto che è rimasta quasi una storia a parte nella lunga esperienza del Marchio tedesco. Prodotta dal 2001 al 2005 in collaborazione con Lotus, ogni Speedster veniva prodotta rigorsamente a mano, secondo una filosofia oggi dedicata solo a serie veramente limitate. La regola, come sarebbe piaciuto a Colin Chapman, era però sempre quella: rinunciare al comfort per la massima esperienza di guida.

Opel Speedster: una passione che risveglia i sensi

Opel Speedster non è mai stata un prodotto per le masse e non è mai stata pensata per esserlo. Per vivere da vicino l’esperienza di un autoappassionato, Kurt Hesse spiega bene cosa si prova ancora oggi con la propria Opel Speedster.

Il tuo naso vicino alla strada tanto da annusare l’asfalto. Hai il rombo nelle orecchie quando il motore da 280 CV si accende. La sensazione di formicolio allo stomaco quando la sportiva da 930 kg vola tra colpi e frustate intorno alle curve. È un’auto che coinvolge tutti i sensi“.

Hesse ha 64 anni. Ma quando scivola nel posto guida, il corpo si tende e gli occhi si illuminano come un bambino a Natale. A maggio 2004 ha scoperto questa vettura:

“Da allora sono stato completamente ossessionato da lei”

Opel Speedster: amore a prima vista sulla Scorpions

Hesse possiede altre 3 versioni di Opel Speedster, tutt’altro che normali. Una di queste è un’edizione Scorpions elegante ma in uno stato piuttosto pietoso. Hesse spiega:

“Il telaio è in cattive condizioni, il radiatore è rotto ma ha ancora un bell’aspetto vista da dietro. […] Non so nemmeno quante ne abbia sistemate, ad essere onesti.”

Questa passione è iniziata quando ha scoperto alcuni veicoli danneggiati nelle aree di collaudo Opel. Kurt Hesse (formato alla Opel nel 1971, quando era ancora “operaio di lamiera”) decise di trascorrere il suo tempo libero lavorando alla ricostruzione di uno di quei veicoli.

E doveva essere una Opel Speedster, perché gli ricordava tanto la sua passione d’infanzia: la Opel GT. Una passione che si accese sempre più nell’adolescenza. Più tardi, come marito e padre, ha acquistato modelli più adatti alle esigenze di una famiglia, fino a quando Opel Speedster ha risvegliato nuovamente lo spirito di appassionato.

Dopo i primi giri di cacciavite, si rese conto che la vettura sportiva non era solo divertente da guidare, ma era anche un piacere lavorarci!

Opel Speedster, modello di nicchia per chi è ispirato

Se da un lato Opel Speedster è definito un modello di nicchia, d’altro lato chi si mette alla guida si sente “a casa” in quell’abitacolo, sente l’ispirazione e l’emozione della piccola auto sportiva.

Questo è probabilmente il motivo per cui la “Cabrio dell’anno 2000” attrasse un piccolo ma dedicato club di appassionati. Sono stati sviluppati e prodotti freni speciali, parti del telaio, ma anche alzacristalli, cambi e interruttori a levetta con design personalizzati.

Kurt Hesse sorride mentre mostra un volante speciale come prova: può essere attaccato e rimosso con un movimento del polso. È abbastanza pratico, dal momento che la rimozione del volante rende più facile entrare in auto (azione altrimenti complicata).

Opel Speedster: pezzi, prezzi e ricambi da capogiro

Hesse ha poi affermato:

“Trovo difficile separarmi da un pezzo di ricambio, perché c’è sempre la possibilità che io possa usarlo. […] Il problema è che è difficile convincermi a separarmi da un pezzo di ricambio, perché c’è sempre la possibilità che io possa usarlo.”

Gli era chiaro fin dall’inizio che la Opel Speedster sarebbe diventata un’auto di grande valore. I collezionisti attualmente pagherebbero circa 25.000 euro per un modello che abbia almeno 14 anni e che costava 32.500 euro al primo lancio del listino.

Opel Speedster: prestazioni e orgoglio di guida

Solo i modelli con un motore turbo da 2.0 litri che Opel e Vauxhall hanno prodotto a partire dal 2003 godono di uno status di culto. Il motore da 200 CV era disponibile anche nella versione OPC dell’Astra G e funzionava molto bene sulla Opel Speedster.

Questo ha fatto sì che la domanda per il motore Ecotec da 147 CV da 2,2 litri precedentemente installato è durato il tempo di un mattino. Inoltre, è stato il motore turbo ad aprire un nuovo mondo di possibilità per lo scenario tuning.

Hesse conferma che le prestazioni del motore possono aumentare fino a 350 CV (anche se personalmente lui non lo consiglia). Grazie in gran parte al suo telaio in alluminio, la vettura, estremamente piatta, pesa solo 930 kg: troppa potenza al motore potrebbe diminuire il controllo per il guidatore.

“Su una strada con molte curve strette, nessuno può toccarmi. La mia Opel Speedster è scattante come una moto”

Ma c’è una cosa che Hesse ama ancora più delle frustate in curva. Gli sguardi che la sua auto sportiva attira: danno un senso di orgoglio da veri appassionati

Simone Arnulfo

Share
Pubblicato di
Simone Arnulfo

Recent Posts

Nasce in Cina il marchio AUDI, all-electric e senza i Quattro Anelli

Grande stupore ha destato l’ultima concept presentata dal costruttore tedesco Audi a Shangai. Il motivo…

29 minuti ago

Mazda svela il nuovo motore Skyactiv-Z: debutto nel 2027

Un’evoluzione della tecnologia di Mazda  Mazda ha recentemente annunciato, in una presentazione per gli investitori,…

49 minuti ago

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

19 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

21 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

1 giorno ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

1 giorno ago