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Mercedes AMG-One firma il nuovo record del Nurburgring [VIDEO]

Tempo di lettura: 2 minuti

L’ambitissimo record del Nurburgring ha un nuovo padrone. Il record della Nordschleife sui 20 km e 832 metri appartiene alla Mercedes-AMG Project One. L’automobile tedesca è riuscita nell’impresa di battere il primato dell’Inferno Verde diventando la vettura omologata per circolare su strada più veloce. A guidarla è stato Maro Engel, il quale ha agguantato il record con un tempo assoluto di 6’35″183.

Mercedes-AMG Project One: è suo il nuovo record del Nurburgring

La Mercedes-AMG Project One condotta da Maro Engel è riuscita a stabilire un nuovo record sul tracciato del Nurburgring in condizioni non proprio ottimali. A confermarlo è stato proprio il pilota della vettura teutonica. Il quale ha detto:

“È stata davvero un’esperienza indimenticabile. Non mi aspettavo di riuscire a fare questo tempo in queste condizioni di pista. C’erano dei punti cruciali dove non era del tutto asciutto ed è stato insidioso. È stata una sfida speciale ed abbiamo provato ad utilizzare la strategia ottimale di sviluppo dell’ERS durante i test”.

Mercedes-AMG Project One da record al Nurburgring: la tattica

Per battere il record al Nurburgring, Mercedes ha deciso di adottare e sfruttare la strategia di sviluppo dell’ERS. È proprio essa ad aver impattato sui 20 chilometri e 832 metri, sfruttando l’enorme potenza dei 1.063 CV nei settori più veloci, come il passaggio di Dottinge Hohe, corso alla bellezza di 338 km/h. Per battere questo primato, è avvenuta utilizzando termocoperte per le Michelin Pilot Sport Cup 2 R, sviluppate su misura e con la dicitura “MO”, che sta per “Mercedes Original”.

Record al Nurburgring: lo batte la Mercedes-AMG Project One, auto simile ad una F1 ibrida

Se c’è una vettura molto simile ad una monoposto di Formula 1 ibrida quella è la Mercedes-AMG Project One. L’auto è dotata di un motore V6 da 1.6 litri ed 11.000 giri di rotazione, MGU-H sul turbocompressore, MGU-K da 120 kW (163CV) sull’asse posteriore e due motori elettrici da 120 kW ciascuno sull’anteriore. Quello sviluppato e realizzato dalla casa di Stoccarda è quindi uno schema elettrificato fortemente influenzato da quelli che compongono le monoposto, con l’applicazione dei due motori elettrici anteriori a fare da eccezione.

Angelo Petrucci

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Angelo Petrucci

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