In Audi è tempo di affilare i coltelli. È arrivata, infatti, la nuova Audi RS Q3 2015, 4×4 compatto ipervitaminizzato e precursore dei mini SUV ad alte prestazioni. In occasione del restyling di tutta la gamma Q3, gli uomini della sezione RennSport hanno colto l’occasione per “pompare” ancora di più il 2.5 TFSI che ora raggiunge la potenza massima di ben 340 cavalli.
Abbiamo raggiunto Monaco di Baviera, in Germania, proprio per mettere alla prova questa nuova versione. I prezzi dell’RS Q3 non sono ancora stati resi noti, mentre la commercializzazione in Italia è prevista per il primo trimestre del 2015. Ecco, dunque, il nostro test drive in anteprima.
Esterni: inconfondibilmente RS
Alcuni dettagli estetici ben marcati svelano l’Audi RS Q3 a chi la osserva e, come per il resto della gamma, anche questo modello ha ricevuto delle modifiche. La calandra ad esempio, con la cornice in look alluminio opaco e griglia a nido d’ape nera brillante, è stata ridisegnata, mentre la scritta quattro impreziosisce la presa d’aria del paraurti anteriore.
Completano l’aspetto inconfondibile i mancorrenti al tetto in alluminio, il lungo spoiler al tetto, i nuovi gruppi ottici posteriori in tecnologia LED, i fari xeno plus, il paraurti posteriore modificato e il grande terminale di scarico di forma ellittica, tipico dei modelli RS. Quattro pacchetti estetici personalizzano ulteriormente la vettura, due in look alluminio opaco e due in nero brillante. Come colore della carrozzeria esclusivo è disponibile il blu Sepang effetto perla.
Di serie, la Audi RS Q3 verrà commercializzata in Germania con cerchi da 19 pollici, in alternativa sono disponibili a richiesta anche cerchi da 20 pollici. I dischi freno anteriori, che hanno un diametro di 365 millimetri, sono in design Wave: pesano di meno e sono dotati di pinze a otto pistoncini nere su cui figura il logo RS.
Interni: lo spettacolo continua
Inconfondibilmente RS anche all’interno. I sedili sportivi con le scritte RS Q3 in evidenza sono dotati di rivestimenti in Alcantara nera e pelle (a richiesta possono essere anche in pelle Nappa o in pelle Nappa con impunture a losanghe). Note di nero brillante e rosso acceso segnano la sportività, ed eleganti applicazioni in alluminio conferiscono un tocco di stile. Completano il tutto gli inserti decorativi di serie in lacca lucida nera (a richiesta in alluminio o carbonio).
Non appena seduti sui sedili avvolgenti, si nota il cruscotto dai quadranti grigi con cifre bianche e lancette rosse e si mettono le mani sul volante multifunzione appiattito nella parte inferiore. Il display del sistema d’informazione per il conducente a colori visualizza nello speciale menu RS la pressione di sovralimentazione, la temperatura dell’olio e un lap timer per cronometrare i tempi sul giro.
La dotazione di serie dell’Audi RS Q3 include anche il sistema di ausilio al parcheggio plus, la radio MMI, l’Audi Sound System, i sedili sportivi e il climatizzatore automatico. La dotazione di serie in Germania comprende anche i proiettori in tecnologia LED.
Alla guida del 2.5 TFSI quattro da 340 cavalli: high performance in tutte le condizioni
Il modello di punta della serie Q3, è adesso più decisa adotta, come nella versione precedente, il propulsore 2.5 TFSI, conforme alla norma Euro 6, che eroga però 340 CV (250 kW) e sviluppa una coppia di 450 Nm, disponibile tra 1.600 e 5.300 giri. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in soli 4,8 secondi, mentre la velocità massima, limitata elettronicamente, raggiunge i 250 km/h.
I consumi medi dichiarati sono di 8,4 litri di carburante ogni 100 chilometri (CO2: 198 g/km). Il sistema Start&Stop e la pompa dell’olio regolata in base al fabbisogno contribuiscono a questo risultato.
Il primo modello “Q” nella storia di Audi a portare i fregi “RS” dal 2010 a oggi ha vinto per cinque volte di seguito come “International Engine of the Year” della sua categoria. Un’ottima orchestra rende al meglio con un altrettanto bravo direttore, infatti, i 340 cavalli vengono gestiti dal sempre preciso cambio S tronic a 7 marce. Questa trasmissione è stata ulteriormente migliorata, riducendo ancora i tempi d’innesto.
La particolarità delle Audi e, soprattutto di questa RS Q3 sta nelle performance sorprendenti in tutte le condizioni atmosferiche: il modo in cui si riesce a sfruttare tutta la potenza è impressionante, anche – nel nostro caso – di fronte ad un meteo fortemente avverso. La trazione quattro dotata di frizione “Haldex” garantisce un inserimento preciso in curva, ma ancor di più un’uscita degna di auto dall’anima ben più sportiva, fermo restando che è pur sempre un SUV di piccole dimensioni, con i pro e i contro della categoria.
Convince l’handling dinamico e sicuro, grazie anche al rigido assetto sportivo RS e alla carrozzeria ribassata di 20 millimetri rispetto alla Q3 di serie. A richiesta Audi può montare il telaio sportivo RS plus con sistema di regolazione degli ammortizzatori. Anche sulla versione RS è possibile selzionare il profilo di guida che più si preferisce tramite il sistema “Audi drive select” di serie, che interviene sull’acceleratore, sul volante, sul cambio S tronic, sulla valvola di scarico – ottimo sound e frequenti gli scoppiettii – e sulle luci adaptive light (optional).