È il 12 marzo quando viene dato l’allarme. Al largo delle coste francesi una nave affonda e porta in fondo al mare il suo prezioso carico. In epoca di stragi di migranti, e non è fortunatamente questo il caso, il prezioso carico della Grande America, nave della Grimaldi, è costituito da diverse Porsche e Audi dirette in Sud America. Un prezioso carico perché, tra le fuoriserie dirette dall’altra parte dell’Atlantico, ci sono anche quattro Porsche 911 GT2 RS, la cui produzione è terminata ufficialmente lo scorso febbraio.
La vicenda assume contorni pesanti…
Se per l’equipaggio, composto dal capitano e da altre 25 persone, non sono stati riportati danni, ben altri danni ha causato il naufrago della nave Grimaldi, la quale portava, oltre alle auto, anche container contenenti merci pericolose e tonnellate di oli pesanti altamente inquinanti. Un danno ambientale purtroppo non nuovo e al quale stanno cercando di porvi rimedio la marina spagnola e quella francese, per cercare di fermare il disastro.
Tornando alla 911 GT2 RS, l’auto stradale che per mesi si è tenuta stretta il record al Nurburgring, prima che la Aventador SVJ glielo portasse via, Porsche è debitamente corsa ai ripari inviando una lettera di scuse ai proprietari in attesa del loro gioiellino.
Questo il testo della missiva che i clienti brasiliani si sono trovati nella loro casella di posta: “Siamo spiacenti di informarvi che a causa di un incendio occorso ad una nave del gruppo Grimaldi, che trasportava il vostro veicolo, la stessa è affondata il 12 marzo 2019. Per questo motivo la vostra GT2 RS non può essere consegnata. Come forse saprà, Porsche ha concluso la produzione della 991 GT2 RS a febbraio 2019 e, in circostanze normali, non sarebbe possibile consegnare un’altra vettura. Ma, seguito della causa dell’incidente e considerando che Lei è un cliente fedele e di grande valore per il nostro marchio, Porsche ha deciso di riprendere la produzione GT2 RS in Germania. Il Suo veicolo sarà prodotto ad aprile, con consegna programmata per giugno”.
Avete capito bene? Porsche riaprirà la linea di produzione per accontentare i suoi clienti, nonostante i modelli da produrre siano solo 4. Per gli altri? Troppo tardi, sono sprofondati a circa 4.000 metri di profondità.