La
Ferrari SF-23 riparte da
Imola con nuovi aggiornamenti in una stagione di
Formula 1 che non è iniziata nel migliore dei modi. Da
Maranello giungono voci narranti l’individuazione dei problemi che hanno finora attanagliato la
Rossa in questo
Campionato Mondiale di Formula1, ora non resta che tornare in pista ad
Imola e dimostrare di che pasta è fatta quest’anno la vettura del
Cavallino Rampante.
Nuovi aggiornamenti messi in pratica attingendo dai fondi presenti a
budget. È in questa maniera che tecnici, ingegneri e meccanici di casa
Ferrari hanno prima rintracciato e poi contrastato quelle problematiche che si sono palesate sulla
SF-23. La monoposto di
Maranello finora si è dimostrata essere totalmente diversa da quella del simulatore. Il lavoro profuso sarebbe molto, così come la quantità di fondi investiti per raddrizzare le sorti della
Rossa nel
Campionato Mondiale di F1 2023. Principale indizia dell’avvio sottotono sarebbe la direttiva tecnica 39, ma non è l’unica cosa ad intralciare la regolare marcia della
Ferrari SF-23 la quale, stando ai dati raccolti nella galleria del vento, continua ad essere promettente.
Imola è quindi già un crocevia importantissimo, è in occasione di questo
GP che arriverà un grosso pacchetto di aggiornamenti per più reparti.
Nessun stravolgimento profondo, ma solo migliorie come il nuovo fondo e nuove sospensioni posteriori, per un effetto anti-squat in accelerazione che dovrebbe aiutare a risolvere i problemi a basse velocità, rivista anche la conformazione delle pance. Ora non resta che attendere il Gran Premio dell’Emilia Romagna 2023 e solo al termine di esso giudicare il lavoro svolto incessantemente in questi giorni a Maranello.