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Mercedes-Benz Vision EQXX: l’elettrica con autonomia da 1.200 chilometri

Tempo di lettura: 2 minuti

L’elettrificazione totale sembrerebbe essere l’obiettivo principale che MercedesBenz intende raggiungere nel più breve tempo possibile. Il progetto principale della Casa tedesca è il concept Vision EQXX, il cui prototipo elettrico verrà mostrato ufficialmente il 3 gennaio 2022. Questa data è stata ufficializzata da Markus Schafer, COO di Mercedes, il quale ha reso noto il tutto mediante un post pubblicato sul proprio profilo Linkedin.

Sembrerebbe che l’auto in questione sia destinata a diventare la più efficiente di sempre, stando a quanto dichiarato da Mercedes in merito all’incredibile autonomia ed alla raffinatissima aerodinamica. Questo è un binomio che a sua volta porterebbe ad una sorta di “record” pensando alle ambizioni della Vision EQXX.

Il prestigioso brand teutonico promette che la Vision EQXX riuscirà nell’impresa di toccare i 1.200 km tra una ricarica e l’altra sfruttando una densità energetica nelle batterie superiore del 20% rispetto a quella dell’ammiraglia elettrica, numeri sanciscono quasi il doppio della percorrenza riguardante la EQS. Quindi la Mercedes sarebbe in grado di percorrere circa 10 km al kWh, un risultato ottimo se si considera che sempre l’EQS consuma tra i 5 i 6 km per kWh.

Per quel che riguarda l’aerodinamica, i numeri generati sono a dir poco interessanti, in quanto Mercedes afferma che la Vision EQXX avrà un coefficiente Cx inferiore allo 0,20 della EQS, il quale è già il più basso tra tutti i modelli di serie.

Le prestazioni restano però il vero interrogativo, anche se sembrano abbastanza certe le soddisfazioni provenienti dall’accelerazione, del resto il progetto è seguito anche dal team Mercedes-AMG High Performance Powertrains, la divisione che sviluppa i motori di Formula 1.

La Vision EQXX sarà quindi l’automobile pioniera delle nuove tecnologie che Mercedes adotterà sui modelli nei prossimi anni. Incerta la conversione del prototipo in modello di serie, ma di sicuro questo lavoro porterà a soluzioni che saranno alla base delle auto del domani.

Per tutti gli altri dettagli bisogna pazientare ed aspettare il 3 gennaio 2022.

Autore: Angelo Petrucci

Redazione Autoappassionati.it

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