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Mercedes-Benz GLC | Prova in anteprima

Tempo di lettura: 4 minuti

Il Marchio della Stella comincia la sua offensiva, il suo #SUVAttack, e dopo il lancio della GLA – con l’aggiunta tutta italiana della versione ENDURO – ora è il momento della Mercedes-Benz GLC, erede della GLK, un modello di successo, ma per certi versi piuttosto controverso, che ha totalizzato, dal 2008, più di 650.000 unità vendute.

Con il nuovo sistema di nomenclatura scelto da Mercedes, il quadro completo della gamma 4Matic oggi è molto più intuitivo e logico. Ne beneficia il nuovo SUV di derivazione classe C, pronto a entrare in questo combattutissimo mercato.

Esterni

Rispetto al suo predecessore crescono le dimensioni di ben 120 mm in lunghezza (4,66 m), 10 mm in altezza e 50 mm in larghezza. Il volto spigoloso della GLK lascia il posto a un’estetica più moderna: il frontale tipico dei SUV di Mercedes-Benz, con lo sbalzo corto, la mascherina del radiatore verticale e tridimensionale dotata di doppia lamella e Stella Mercedes centrale, incarna alla perfezione il nuovo design della Casa di Stoccarda. I fari sono ben pronunciati, (optional i LED High Performance) e il paraurti con protezione del sottoscocca integrata è offerto in tre varianti, perché oltre al “base”, si può scegliere l’“offroad” e l’AMG.

Di lato la parte alta riprende lo stile di una coupé che slancia il profilo della vettura, nonostante la figura imponenti e le spalle larghe. I cerchi possono raggiungere i 20 pollici, seguendo ovviamente il proprio gusto e il tipo di utilizzo che si intende fare della GLC. La coda del SUV tedesco vede le spalle muscolose terminare nei gruppi ottici a LED che sovrastano il paraurti, anch’esso disponibile in diverse varianti.

Sono disponibili nove vernici standard o metallizzate e le tre tonalità designo marrone citrino magno, bianco diamante BRIGHT e rosso giacinto metallizzato. Inoltre, esistono diverse versioni di equipaggiamento per gli esterni, che vanno ad aggiungersi al modello di serie.

Interni

La GLC cresce fuori e di conseguenza cresce anche dentro, dove eredita gli interni della Classe C, qualitativamente quasi impeccabili, ma soprattutto molto spaziosi e accoglienti. Molto buona la fattura dei materiali alcuni artigianali, come la pelle Nappa o gli inserti in legno, e ben curati dettagli e allineamenti.

L’abitacolo completamente rivisitato vede la plancia portastrumenti e la consolle centrale ben integrate nell’ambiente. Il nuovo touchpad, collocato nel poggiamano sopra il comando a manopola/pulsante, si trova all’altezza giusta nella consolle centrale, grazie all’assenza del cambio, portato ormai da diversi anni vicino al volante. Su questo touchpad è inoltre possibile scrivere direttamente lettere, numeri e caratteri speciali, in qualsiasi lingua supportata dall’Audio 20 o dal COMAND Online, che si interfaccia direttamente con il Media Display in posizione centrale, parzialmente incassato.

È migliorata l’abitabilità interna, ma anche il vano bagagli è cresciuto di dimensioni raggiungendo i 550 litri (+80) di capienza, che diventano 1.600 litri con i sedili abbattuti.

Motori

Al lancio, Mercedes-Benz GLC è disponibile in tre modelli, tutti equipaggiati di serie con la trazione integrale permanente 4MATIC: GLC 220 d 4MATIC, diesel, 125 kW (170 CV); GLC 250 d 4MATIC, diesel, 150 kW (204 CV) e GLC 250 4MATIC, benzina, 155 kW (211 CV). Tutte le motorizzazioni sono EURO 6 e presentano, rigorosamente di serie, il recente cambio automatico 9G-Tronic.

Nei prossimi mesi arriveranno anche le versioni a due ruote motrici e l’ibrida plug-in benzina, la GLC 350 e 4MATIC, 155+85 kW (211+116 CV, questi ultimi esenti da bollo).

Alla guida del 220d da 170 CV

Abbiamo messo alla prova il motore che oggi rappresenta l’“entry level”, ma anche uno dei più venduti di sempre, il 220 turbo diesel da 170 CV. Come abbiamo già detto, di serie è presente il fluidissimo cambio automatico 9G-Tronic che varia il suo comportamento a seconda della scelta di uno dei cinque programmi messi a disposizione dal DYNAMIC SELECT: ECO, COMFORT, SPORT, SPORT+ e INDIVIDUAL.

Tra le impostazioni già presentate su altri modelli, abbiamo provato anche le sospensioni pneumatiche Air Body Control, capaci di garantirci una minore o maggiore altezza da terra in base alle nostre esigenze e al percorso che dobbiamo affrontare, un must.

Il nuovo C SUV tedesco può essere dotato anche del Pacchetto Tecnico Offroad, costituito da cinque programmi. Al programma di marcia Slippery vanno ad aggiungersene quattro completamente nuovi, specifici per la guida in fuoristrada. Tra questi il programma Offroad è destinato ai percorsi in fuoristrada leggeri, come le strade ghiaiose o sabbiose e il programma Salita che aumenta la capacità di arrampicata in presenza di rampe ripide o lunghi e lenti tratti in salita.

E, a proposito, la trazione integrale permanente 4MATIC propone una ripartizione di base della coppia motrice nel rapporto 45:55 tra avantreno e retrotreno, che in abbinamento ai sistemi di regolazione della dinamica di marcia ESP®, ASR e 4ETS ci ha garantito un comportamento esemplare durante l’impervio percorso che abbiamo affrontato durante il nostro test. Una bella dimostrazione di forza da parte della GLC.

Finito il tratto fuoristrada abbiamo cambiato le impostazioni, scegliendo le modalità SPORT e SPORT+, che grazie alla taratura più rigida e all’assetto ribassato di 20 millimetri, ha appiattito l’assetto e diminuito il rollio, regalandoci anche un po’ di divertimento su asfalto. Lo sterzo regala un buon feedback e la frenata è molto confortante in termini di sicurezza nelle emergenze. Se si desidera un brio maggiore e uno scatto più brillante è comunque consigliata la versione 250d che dispone di una coppia maggiore (500 Nm contro 400, 7,6 s contro 8,3 da 0 a 100 km/h), in attesa dell’ibrida.

Nonostante le dimensioni esterne maggiori, il passo più lungo e la gamma ampliata di equipaggiamenti, gli uomini Mercedes sono riusciti ad abbassare il peso della vettura di circa 80 chilogrammi, con una conseguente riduzione dei consumi fino al 19%, nella quale ha inciso il miglioramento del coefficiente aerodinamico, leader della categoria con Cx di 0,31 (GLK 0,79). Nel caso della 220d i consumi dichiarati parlano di un delta da 5,0 a 6,5 l/100 km.

Prezzo e allestimenti

La Mercedes-Benz GLC parte dal prezzo di 47.940 euro ed è disponibile in 5 allestimenti: Executive , Business, Sport + 3.300 € sull’Executive (il più venduto in Italia), Exclusive e Premium, entrambi a + 5.000 € rispetto allo Sport.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta

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