BYD in Italia supera il 2% e punta al sorpasso dei marchi storici

Mercato
02 ottobre 2025, 8.46
byd seal 6 touring
Settembre 2025 porta una nuova conferma: BYD continua la sua scalata in Italia, registrando 2.488 immatricolazioni e raggiungendo una quota del 2% del mercato. Un risultato che consolida la presenza del brand cinese nella Top 20 dei marchi più venduti nel nostro Paese e che segna un cambio di passo significativo in un mercato ancora dominato dai player tradizionali europei e giapponesi.

Leader nei veicoli a nuova energia

Il cuore della crescita BYD resta l’offerta di Veicoli a Nuova Energia (NEV), comparto in cui il marchio è leader. In particolare, nel segmento del Super Ibrido DM-i (plug-in hybrid a lunga autonomia), BYD si posiziona al primo posto con il 17% di market share, trainata dal successo della Seal U DM-i.
Questo modello, apprezzato per l’equilibrio tra efficienza, comfort e tecnologia, elimina di fatto l’ansia da ricarica offrendo percorrenze estese e un consumo ottimizzato, elementi che lo rendono particolarmente competitivo sul mercato italiano.

Il debutto della nuova Seal 6 DM-i

A settembre un ruolo chiave lo ha avuto anche la nuova Seal 6 DM-i, presentata in anteprima internazionale al Salone di Monaco e disponibile in versione Touring e sedan. Si tratta del secondo modello DM-i della gamma BYD, sul quale il marchio punta per rafforzare la propria immagine in Europa.
La risposta del pubblico è stata immediata: già nei primi giorni la Seal 6 DM-i ha contribuito in modo rilevante sia alle immatricolazioni che alla raccolta di contratti, confermando la bontà della strategia BYD.

La campagna incentivi funziona

Altro fattore decisivo per il mese di settembre è stata la campagna di comunicazione legata agli incentivi BYD, che ha accompagnato e rafforzato gli incentivi statali. Una formula semplice, chiara e accessibile, che ha stimolato la curiosità di nuovi clienti e portato un forte afflusso nelle concessionarie.
Secondo le previsioni interne, questa spinta si farà sentire anche a ottobre, quando gli incentivi statali del MASE entreranno pienamente in vigore.

Una crescita che non si ferma ai confini italiani

Il successo di BYD non è circoscritto all’Italia. Anche in Europa il marchio continua a crescere a ritmi impressionanti:
  • Germania: per la prima volta tra i primi 20 marchi, con 3.256 immatricolazioni e una quota dell’1,4%.
  • Spagna: crescita verticale, 2.437 immatricolazioni e quota del 2,9%.
  • Gran Bretagna: 5.072 immatricolazioni e quota del 3,6%, con trend in accelerazione.
  • Turchia: BYD ha già superato brand storici e si prepara al sorpasso di interi gruppi automobilistici.
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