C’è la Formula E, dove Maserati corre sotto il nome di MSG Racing. Il 2023 è l’anno del ritorno di Maserati al mondo delle corse. Accanto alla monoposto elettrica, in questi giorni è scesa in pista la Maserati MC20 GT2, simbolo della rinascita del Tridente in una categoria dove a inizio anni 2000 sono arrivate parecchie soddisfazioni da conservare in bacheca.
Lo shakedown al circuito di Varano ‘de Melegari è il primo passo di una serie di appuntamenti che si coroneranno con la presentazione ufficiale della vettura, in occasione della 24 Ore di Spa in programma per fine giugno. La MC20 GT2, curata a quattro mani dal dipartimento di ingegneria e dal Centro Stile Maserati, monta il V6 Nettuno della versione stradale qui elevato a un livello di performance decisamente superiore.
Permangono la tecnologia della doppia camera di combustione (MTC, Maserati Twin Combustion), coperta da brevetto, la monoscocca in fibra di carbonio e la carrozzeria leggera in composito integrale. Il fondo è stato studiato ad hoc per lavorare al meglio con il nuovo splitter e con l’alettone posteriore regolabile. Carrozzeria che si rimuove facilmente per intervenire rapidamente sulla meccanica. Completamente di derivazione racing le sospensioni, gli ammortizzatori regolabili sia all’anteriore che al posteriore – così come l’elettronica; il cambio è da corsa sequenziale a sei rapporti e al volante il paddle-shift associato all’attuatore elettrico rotativo regala emozioni adrenaliniche.
ll cruscotto in fibra di carbonio e il display da 10” integrato con la plancia definiscono un abitacolo futuristico e intuitivo, che all’esterno si completa con l’esclusiva opzione della livrea color Maserati Corse Blu Infinito.
Andrea Bertolini, test driver Maserati, ha commentato: “Le prime giornate sono sempre qualcosa di unico, ancora di più per me che ho avuto la fortuna di portare al successo Maserati nel periodo dei mondiali GT1, vincendo 4 titoli, e oggi stiamo per tornare in pista con un’altra vettura stupenda. Abbiamo fatto parecchi run e i primi riscontri sono positivi. Tornare alla guida di una GT è stato emozionante, ho visto tutte le persone coinvolte molto entusiaste e motivate. Ci siamo concentrati sullo sviluppo di un prodotto non solo all’altezza della competizione ma anche di una vettura ideale per i nostri gentleman driver in termini di handling, comfort e prestazioni. Vogliamo che abbiano un feeling unico con questa macchina. In questi mesi abbiamo svolto un intenso lavoro al simulatore, grazie all’impegno di un team fantastico che ringrazio, e l’aspetto più positivo è che dopo queste prime giornate la correlazione con la realtà è di altissimo livello. Abbiamo una serie intensa di giornate di test che ci aspettano per farci trovare pronti in vista del nostro ritorno in pista”.
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