Tommaso Corona
Per dimostrare che elettrico è sinonimo di sportività Jaguar ha scelto il circuito del Gran Premio di Monaco per testare le prestazioni e la guidabilità del suo primo SUV a zero emissioni, la I-Pace, presentata in anteprima europea al Salone di Ginevra.
I suoi 400 cv e i 696 Nm di coppia permettono all’elettrica d’oltremanica di passare da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi. Ecco perché, come si evince dal video che vi mostriamo a fine articolo, la I-Pace sembra cavarsela molto bene tra gli stretti tornanti del circuito affacciato sulla baia di Montecarlo.
Lanciata il 1° marzo e già ordinabile (prezzo 79.900 euro, configurabile sul sito Jaguar) , la I-Pace è equipaggiata con un’innovativa batteria agli ioni di Litio da 90 kWh, che le consente di avere un’autonomia totale di 480 km (ciclo WLTP) e di ricaricarsi fino all’80% in 40 minuti (con caricatore a corrente continua da 100 kW).
Dietro queste prestazioni c’è lo zampino del team Panasonic Jaguar Racing attualmente impegnato in Formula E. Una collaborazione che va oltre la semplice condivisione delle tecnologie tanto che con la quinta stagione (2018/19) arriverà anche il primo trofeo al mondo riservato alle auto elettriche di serie, l’I-Pace eTrophy.
Saranno 20 le I-Pace curate dalla divisione Special Vehicle Operations di Jaguar Land Rover a sfidarsi in gara, mentre sempre nella quinta stagione vedremo il debutto della Formula E Gen 2, molto più aggressive visivamente e anche più potenti.
Forse non tutti sanno che…
Il Principato di Monaco negli ultimi anni, sotto la guida del Principe Alberto, ha virato verso politiche più sostenibili grazie a significativi investimenti nell’energia rinnovabile, nelle biciclette elettriche, in sistemi di car sharing per i residenti e in rigorosi controlli della qualità dell’aria.
