Una scena alquanto singolare quella capitata davanti alla Polizia locale di Rho, intervenuta per un incidente fra una Lancia Ypsilon, guidata da una donna di origine russa di 50 anni, e un carro funebre Maserati. Per fortuna non ci sono stati feriti nè tantomeno morti, nonostante gli ingenti danni alle due vetture.
Era il pomeriggio del 4 settembre in via Buonarroti a Rho, cittadina vicino a Milano, quando la donna ha prima perso il controllo del veicolo, una Lancia Ypsilon, finendo prima per colpire una dissuasore al pargheggio, poi schiantandosi rovinosamente contro il carro funebre Maserati. Quest’ultimo, fortunatamente, non conteneva salme, e sia il guidatore del carro che la donna non hanno riportato ferite.
Una volta arrivate sul posto, le forze dell’ordine hanno effettuato il test alcolemico ai conducenti delle due vetture: la donna è risultata pesantemente alterata dall’alcool, con un tasso alcolemico di 2,83 g/L, oltre sei volte il limite consentito di 0,5 g/L. Il test ha fatto scattare il ritiro immediato della patente, conseguentemente alla denuncia per guida in stato d’ebbrezza.
Come si può notare dalla foto, l’impatto è stato devastante: le auto si sono schiantate quasi frontalmente, e ad avere la peggio è stata soprattutto la Lancia Y, dal frontale completamente distrutto; la Maserati, invece, risulta in migliori condizioni; solo la parte sinistra del frontale è rimasta danneggiata.
Certamente, si tratta di un episodio che ci stupisce: come è possibile mettersi alla guida con un tasso alcolemico così elevato, in modo da costituire pericolo per sé e per gli altri? Questo non è certameente un caso isolato; avvenimenti del genere si ripropongono ciclicamente in tutto il paese.
Autore: Flavio Garolla
commenti
Loading…