Angelo Petrucci
L’incidente al Salone dell’Auto di Torino, in cui una Lancia 037 è finita contro il pubblico ferendo diverse persone, ha sollevato polemiche poiché la conducente Barbara Riolfo non era una pilota professionista. Miki Biasion ha dichiarato che l’auto da competizione richiede esperienza e che l’incidente è stato causato da una distrazione, pur giudicando eccessivo il clamore attorno al caso. Biasion ha ipotizzato che il fondo scivoloso possa aver contribuito alla perdita di controllo, sottolineando l’importanza di saper guidare vetture così impegnative.
Incidente al Salone dell’Auto di Torino: la versione di Miki Biasion
L’incidente avvenuto in piazza San Carlo a Torino, durante la parata del Salone dell’Auto, continua a sollevare polemiche. Una Lancia 037, finita contro il pubblico, è stata guidata da Barbara Riolfo, che ha ammesso di non essere una pilota professionista. Questa rivelazione ha scatenato critiche sul web. Tra le varie opinioni emerse, si è espresso anche Miki Biasion, due volte campione del mondo di rally.
Le parole di Miki Biasion: “L’auto ha sbandato a causa del fondo scivoloso”
Biasion ha commentato che l’incidente è stato frutto di una distrazione, sostenendo che la conducente avrebbe dovuto procedere a una velocità più moderata. Il pilota ha anche sottolineato come il caso sia stato esagerato:
“È stata una distrazione, ma attorno a questa vicenda è stato montato un caso spropositato”. Biasion ha poi aggiunto che la Lancia 037, essendo una vettura progettata per le competizioni, non dovrebbe essere affidata a guidatori inesperti o non professionisti”.
Barbara Riolfo è stata denunciata per lesioni colpose, mentre Biasion ha proposto una sua ipotesi sulla dinamica dell’incidente:
“Se l’auto ha sbandato, potrebbe essere stato a causa del fondo scivoloso, non per la trazione posteriore. La guida sportiva con questa vettura è possibile, ma bisogna sapere come farlo, altrimenti si rischia di perdere il controllo”.
