Ford Kuga 2021 non è solo il SUV dell’Ovale Blu più elettrificato di sempre, ma anche quello che propone il maggiori numero di sistemi di assistenza alla guida di ultimissima generazione. Dopo l’arrivo in gamma della versione Full Hybrid, vediamo quindi quali sono i sistemi che permettono un salto in avanti parlando dell’importante e mai trascurabile sicurezza attiva.
Partiamo da una manovra molto comune, quella del cambio di corsia, in autostrada o semplicemente sulle strade provinciali, per effettuare un sorpasso. Non è raro che, nel momento in cui viene inserita la freccia e si procede con il sorpasso, un veicolo sopraggiunga quasi per magia nello specchietto retrovisore. Pensate che l’incapacità di guardare correttamente o di giudicare la velocità o la direzione di un altro utente della strada è stato un fattore determinante in più della metà degli incidenti stradali verificatisi in Gran Bretagna nel 2018.
Ford ha introdotto una nuova tecnologia progettata per aiutare i conducenti a evitare le eventuali collisioni derivanti dagli angoli ciechi, mentre si viaggia su strade a più corsie: il Lane-Keeping System con Blind Spot Assist. Questo sistema, al debutto su nuova Kuga, combina il già presente Blind Spot Information System, o BLIS, con il Lane-Keeping System. Se il conducente segnala un cambio di corsia o il sistema di controllo rileva un cambio di corsia con l’avvicinamento di un veicolo nell’angolo cieco che potrebbe portare a una potenziale collisione, il sistema applica un controsterzo per avvertire il guidatore e scoraggiare lo spostamento.
I sensori radar del Blind Spot Assist di Kuga, che entrano in funzione a una velocità compresa tra i 65 km/h e i 200 km/h, sono in grado di scansionare le corsie parallele fino a 28 metri posteriormente al veicolo, per 20 volte al secondo. L’intervento da parte del sistema si attiva automaticamente se la tecnologia, monitorando la segnaletica orizzontale attraverso la telecamera frontale, rileva un cambio di corsia e calcola che due veicoli sono in rotta di collisione. Il sistema può intervenire per aiutare a prevenire le collisioni con veicoli in avvicinamento a una velocità fino a circa 30 km/h.
C’è poi un’altra novità che debutta su Kuga e sulle sue versioni elettrificate (qui la prova della plug-in hybrid). Si chiama Intersection Assist e utilizza la telecamera frontale per monitorare potenziali collisioni con veicoli in arrivo nell’opposto senso di marcia.Fino a una velocità massima di 30 km/h, il sistema può intervenire sui freni per mitigare i classici incidenti che avvengono nei controviali delle grande città o nelle comuni rotatorie. E poiché l’Intersection Assist funziona senza la necessità di rilevare i riferimenti stradali come i segnali di corsia o i marciapiedi, può, anche, intervenire in parcheggi, cantieri o altri luoghi senza segnali chiari o priorità del traffico.
Ford Kuga 2021: promossa sulla sicurezza
Kuga offre un’ampia gamma di tecnologie raggruppate all’interno del Ford Co-Pilot e progettate per migliorare sicurezza, guidabilità e manovre di parcheggio. Tecnologie come l’Adaptive Cruise Control con Stop&Go, Speed Sign Recognition e Lane Centering hanno recentemente fatto guadagnare al SUV dell’Ovale Blu una posizione di leadership nella prima classifica dedicata alle tecnologie di guida assistita stilata da Euro NCAP, davanti a modelli come Tesla Model 3 e Volvo V60. Ulteriori tecnologie di assistenza alla guida disponibili per Kuga, includono il Pre Collision Assist con Active Braking e l’Active Park Assist Upgrade.
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