Presentata prima che la pandemia virologica mettesse in allarme buona parte delle nazioni, senza distinzione di latitudine o longitudine, la nuova Hyundai i20 avrebbe dovuto debuttare al Salone di Ginevra, poi annullato proprio a causa dell’allarme Covid-19, già piuttosto forte quando la sofferta decisione venne presa, a fine febbraio.
Nelle segrete stanze del quartier generale Hyundai, a Seul in Corea del Sud, altra nazione colpita pesantemente dai contagi, i designer e i tecnici della Casa orientale hanno sì ridotto l’orario lavorativo (ormai lo smart working è la prassi un po’ ovunque, almeno per chi può) e stanno studiando una seconda versione “N”, dopo la stupefacente i30 N lanciata sul mercato nel 2018.
Sembrerebbe proprio che il 2020, quando tutto tornerà alla normalità, sarà anche l’anno della nuova Hyundai i20 N, una piccola hot hatch, rivale diretta delle varie Fiesta ST o Clio RS Trophy (anche per lei sembrerebbe allo studio una versione ad alte prestazioni basate sulla nuova generazione), pronta a dare filo da torcere alle rivali.
In un video di lancio della nuova compatta da città, si scorge infatti, per pochi secondi, il profilo laterale di una versione sportiva dove due sono principalmente i dettagli che balzano all’occhio: il profilo rosso che corre lungo la minigonna, volutamente fatta risaltare, e il piccolo spoiler posteriore, della quale la i20 per le mamme che vanno a far la spesa è ovviamente sprovvista.
La buona, se non più che buona, accoglienza che la i30 N ha avuto e sta continuando ad avere in un segmento sì di nicchia ma allo stesso tempo molto d’impatto, specie tra i giovani, avrebbe quindi convinto i vertici di Seul a dare il via libera al progetto. Lo confermano ulteriori foto spia, diffuse dal sito inglese Carscoops.com, in cui una i20 N pesantemente camuffata, com’è normale nella fase preliminare dei test, si aggira sulle strade pubbliche per perfezionare la messa a punto.
Motori? Per ora nulla trapela: potrebbe debuttare il 1.5 turbo benzina, non è escluso con mild hybrid, da 160 CV, già sotto il cofano del restyling della sorella maggiore, la nuova i30, anche lei prevista per il debutto statico a Ginevra, ma così facendo la nuova i20 N partirebbe svantaggiata, in termini di potenza, nel confronto diretto con le rivali.
L’idea sarebbe quella di depotenziare il 2 litri della sorella maggiore, la prima a sfoggiare la “N”, portandolo alla classica soglia dei 200 CV, o giù di lì, delle hot hatch di segmento B.
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