Il tifone Hagibis incombe sul Giappone e per motivazioni di sicurezza, lo staff della Formula 1 ha annunciato che le qualifiche sono state spostate a domenica mattina, prima della gara.
Per il Gran Premio del Giappone 2019 si vedrà quindi un sabato a motori spenti, il terzo turno di prove libere annullato e una vicinanza insolita tra qualifiche e gara. Gli orari del GP Giapponese quindi variano, spostando le “Q” alle 10.00 di domenica (3.00 ora italiana), mentre la gara rimane alle 14.10 (7.10 in Italia), solo quattro ore dopo.
C’è un ulteriore rischio: se la forza del tifone sarà tale da portare l’impraticabilità della pista di Suzuka, è probabile che si corra direttamente nel pomeriggio, saltando le qualifiche e disponendo la griglia sulla base dei risultati delle FP2.
I precedenti
Non è la prima volta che il circus si trova in una situazione simile. 4 i precedenti, due dei quali proprio nel circuito giapponese. La prima nel 2004, quando Michael Schumacher si portò a casa la vittoria e la seconda nel 2010, con un trionfante Vettel su Red Bull. Gli altri due episodi risalgono al 2013 a Melbourne, dove Raikkonen portò a casa una storica vittoria su Lotus-Renault, e al 2015 ad Austin, con Hamilton vincitore di GP e Mondiale.