Venerdì scorso i vertici FCA hanno presentato la nuova 500 elettrica prima al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre nel pomeriggio John Elkann, Pietro Gorlier, Responsabile delle attività europee di FCA e Olivier Francois, Presidente Fiat Brand Global, hanno raggiunto Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, sede del governo, dove il premier ha potuto anche mettersi alla guida, incuriosito dalla rivoluzione di questa nuova generazione.
Assistito da un entusiasta Olivier Francois, il premier ha osservato la vettura da vicino, chiedendo di aprire il cofano per poter osservare com’è cambiata sotto il vestito la nuova 500 elettrica poi non ha resistito e ha voluto percorrere un giro del cortile a zero emissioni, accompagnato dal presidente Elkann, entrambi con rigorosa mascherina d’ordinanza.
Questo incontro formale è stato l’occasione per ribadire l’impegno di FCA nell’implementazione dell’ampio piano di investimenti per l’Italia, gran parte del quale è stato già avviato negli impianti nazionali grazie al prestito concesso da Intesa San Paolo; un piano che è alla base della trasformazione del settore automotive italiano verso un futuro a basse emissioni, alimentato da veicoli ibridi ed elettrici e sempre più connessi.
Dopo il Covid-19 e l’impegno di Conte, oggettivo, un nuovo stimolo a guardare al futuro con serenità.