Categorie: Esperienze

Frenata di emergenza – #BackToSchool

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Dopo aver ripassato le regole da osservare per una corretta posizione di guida, è ora di accendere il motore e proseguire il nostro corso di guida sicura #BackToSchool in compagnia della Ford Fiesta.

Questa lezione si occupa della frenata di emergenza e nello specifico l’esercizio prevede una frenata su fondo bagnato: le fotocellule rilevano il passaggio dell’auto a circa 60 km/h e attivano il muro d’acqua. L’istruttore alla guida deve arrestare l’auto nel minor spazio possibile effettuando una frenata di emergenza o panic stop.

Con la nuova Ford Fiesta, dotata ovviamente di ABS, le ruote non si bloccano gli spazi di frenata sono ridotti: la vettura si arresta ad almeno 10 metri dal muro d’acqua con grande facilità da parte del pilota. Infatti basta premere energicamente il pedale per erogare la massima potenza frenante e consentire un arresto immediato a tutto il resto pensa la gestione elettronica dell’ABS. Premendo la frizione l’auto non si spegnerà.

La direzionalità è mantenuta, anche nel caso servisse evitare un ostacolo: ovvero quando un ostacolo d’acqua compare all’ultimo istante, quindi risulta impossibile fermarsi in tempo, occorre scartare la traiettoria per evitare “l’impatto”. Il movimento corretto da fare, con l’auto dotata di ABS è frenare e sterzare senza mai togliere il piede dal freno.

Apparentemente il tutto può sembrare molto semplice, ma soprattuto tra i neo patentati è facile trovare diversi ragazzi che non sono preparati ad affondare in modo deciso il piede sul freno effettuando frenate in modo graduale, poco efficaci. Infine abbiamo simulato i rischi della “guida distratta”, infatti la semplice distrazione causata dalla scrittura di un messaggio sullo smartphon in questi casi può essere fatale.

Pensate di sapere tutto? Mettetevi alla prova con il nostro video-quiz

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica. La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

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Mauro Giacometti

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