È stato un ePrix di Santiago del Cile carico di colpi di scena quello che è andato in scena questo weekend nella Capitale cilena. Sul tracciato di 2,47 chilometri i piloti si sono dati battaglia come ci hanno ormai abituato e a spuntarla è stato il francese Jean-Eric Vergne, seguito dal compagno di squadra Lotterer del team Techetaah.
L’esperto pilota francese, ormai un veterano della serie e che in tanti ricordano per i suoi trascorsi in F.1 a bordo della Toro Rosso, ha tenuto bada agli attacchi del compagno di squadra ex Audi a Le Mans (tra i due c’è stato anche un contatto in frenata fortunatamente senza conseguenze), portando così al team Techeetah, che balza in testa al campionato, la sua prima storica doppietta.
il primo Gran Premio elettrico tenutosi all’ombra della bandiera cilena ha visto quindi un dominio delle due vetture del team con licenza cinese. Dietro il duo di testa bella lotta al via tra la Dragon Racing di Lopez che veniva al contatto con l’ex compagno di squadra Sam Bird su DS Virgin Racing, quinto alla fine con la consolazione del giro più veloce in gara e il punto in più in classifica finale.
Posizioni cristallizzate fino alla ripartenza nel corso del quarto giro, con gli alfieri DS Virgin Racing rispettivamente in quinta e sesta piazza: Bird intento a studiare le traiettorie di Buemi per pianificare l’attacco nel primo terzo di gara, Lynn a ruota del più esperto compagno di squadra e con un occhio agli specchietti retrovisori per monitorare la rimonta di Lucas Di Grassi (Audi Sport).
Dopo il cambio di vettura obbligatorio da regolamento (verrà eliminata questa regola con l’introduzione della nuova vettura), Sam Bird andava a scavalcare il compagno di squadra tre giri dopo andando all’attacco del rivale in campionato Felix Rosenqvist (Mahindra Racing). La gara del britannico Lynn finiva sfortunatamente la sua gara accanto alle barriere per un problema tecnico.
La situazione in campionato dopo l’ ePrix di Santiago
Nella classifica costruttori, dopo l’ ePrix di Santiago, domina il team Techetaah con 2 punti sui rivali di Mahindra Racing e 10 su DS Virgin Racing. Tra i piloti passa in testa il francese Vergne, seguono sul podio ideale Rosenqvist e Sam Bird, uno dei più seri contentendi per il titolo finale.
Prossimo appuntamento il 3 marzo con l’ePrix del Messico.