Foglio Rosa, rivoluzione in vista: cosa cambia

Il Foglio Rosa per la patente B delle auto lo conoscete tutti: è il documento che autorizza a esercitarsi alla guida con un esperto accanto. Vale un anno dal giorno in cui viene superato l’esame di teoria, e durante questo periodo è consentito effettuare al massimo tre prove d’esame di guida, anche nel caso in cui si è stati respinti alla prima prova di teoria.

Oggi il candidato può esercitarsi privatamente col Foglio Rosa (a esempio con famigliari o amici). Domani, appena la riforma del Codice della strada verrà approvata dal Parlamento, per circolare col Foglio Rosa il candidato dovrà aver svolto un certo numero di guide certificate (in autostrada, strada extraurbana e notturne) con l’autoscuola.

Una volta che il nuovo Codice sarà realtà, servirà un decreto ministeriale per stabilire il numero minimo delle ore di esercitazioni da effettuarsi, ma anche il numero delle esercitazioni certificate, nonché la modalità di svolgimento.

È bene comunque non fare confusione con la licenza di guida dei neopatentati. Chi ha il Foglio rosa può guidare auto di qualsiasi potenza: la limitazione scatta appena si consegue la patente.

Seconda modifica pesante alle regole: in futuro chi ha il Foglio Rosa per la patente B delle auto e ha fra 18 e 21 anni, se guida dopo aver assunto droghe, si vedrà sottratto quel documento, dovrà ripetere l’esame di teoria, e poi potrà conseguire la patente B con l’esame pratico solo a 24 anni, e non a 18 anni.

Attenzione anche alle novità che riguardano le moto e i quadricicli leggeri: oggi, chi ha più di 16 anni e il Foglio Rosa per conseguire le patenti AM, A1, A2, A può trasportare passeggeri (chi ha 14 o 15 anni no). In futuro, col nuovo Codice della strada, questo sarà vietato: in caso di violazione, multa di 100 euro per il guidatore e di 100 euro per il trasportato.

Autore: Mr. Limone