Correva l’anno 2009 quando un giovane Flavio Briatore faceva la sua entrata in F1 e ora le strade tra la Formula 1 e Briatore potrebbero nuovamente incrociarsi e la notizia risulta essere clamorosa per gli appassionati. Il recente addio di Alain Prost che non ha lasciato in maniera cristallina i rapporti con l’Alpine ha fatto ritornare in auge il nome dell’imprenditore cuneese nel nuovo ruolo di superconsulente del team francese.
Il 71enne piemontese potrebbe essere quindi pronto a tornare operativo nella scuderia con cui condivise molto, vincendo tre dei quattro titoli Mondiali piloti prima da team manager della Benetton, con un giovanissimo Michael Schumacher alla guida, e poi come numero uno del muretto della Renault con altri due titoli conquistati da un altrettanto giovane Fernando Alonso che potrebbe addirittura ritrovare in questa sua nuova avventura.
Flavio Briatore era già stato contattato, tempo addietro, dall’attuale Ceo della F1 Stefano Domenicali che gli aveva fatto un’offerta con il ruolo di organizzatore d’eventi grazie al suo Gruppo internazionale di hospitality di lusso che dal 2022 si occuperà di gestire tutto ciò che ruota intorno ai gran premi. Il ritorno all’interno dei paddock sembra essere più vicino che mai. Al momento l’imprenditore si trova a Parigi nella sede di Renault e non è per nulla un caso che in Alpine stia avvenendo una nuova rivoluzione dirigenziale. Otmar Szafnauer potrebbe diventare il nuovo Team Principal dopo aver detto addio all’Aston Martin ma il quotidiano Marca ha aperto a uno scenario alquanto impensabile: “È molto difficile, ma in F1 il difficilissimo può diventare realtà. L’ho visto molte volte – ha assicurato una fonte ignota alla testata iberica – Se Briatore tornasse lo farebbe nello stesso ruolo ‘simbolico’ che aveva Alain Prost e mai come un capo o legato al management ma come consulente“.
Al tempo stesso però la candidatura di Flavio Briatore come superconsulente non è per nulla da escludere per due fattori. Interpellata nuovamente da Marca, la fonte, che vuole rimanere ignota, ha rivelato che l’esperienza in Formula 1 dell’imprenditore e la sua abilità nel contrattare a livello di politica sportiva potrebbero. Ció che potrà far pendere l’ago della bilancia da una parte piuttosto che dall’altra sarà sicuramente l’opinione di Fernando Alonso, di cui Briatore gestisce parte dei diritti d’immagine come atleta. Un eventuale endorsement aprirebbe così le porte a un suo clamoroso ritorno in Formula 1 con un ruolo operativo.
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