Olivier François ha dichiarato che arriveranno nuove FIAT di segmento B, tornando fortemente sul segmento delle utilitarie, dopo che la Punto era stata accantonata. Decisiva la fusione con PSA, da sempre forte su questa tipologia di auto.
Mentre prosegue la fusione tra FCA e PSA, che diventerà concreta a tutti gli effetti a cavallo a tra il 2020 e il 2021, per dar vita a uno dei gruppi automobilistici più grandi e potenti del mondo, è già partita l’offensiva di prodotto di FIAT, che presenterà al mondo al Salone di Ginevra la nuova 500 elettrica, accompagnata da Panda e 500 Hybrid, che abbiamo già guidato.
Il presidente Fiat Olivier François, durante un’intervista a L’Argus, magazine di auto francese, ha annunciato il grande ritorno della Fiat utilitaria dal 2022, con, probabilmente, due modelli molto diversi tra loro. Ecco le sue parole “la prima è un’auto minimalista, ma cool, non a basso costo, che possiamo battezzare ‘la Panda del futuro’, mentre la seconda sarà un’utilitaria FIAT più lunga, adatta anche alle famiglie”.
Con questa dichiarazione, François afferma che la Panda sarà spostata di segmento guadagnando qualche centimetro, lasciando solo 500 a presidiarlo, per andare ad aggredire con le nuove FIAT di segmento B, dove la piattaforma EMP2 di PSA (quella della nuova 208 e di Corsa) è il fiore all’occhiello del Gruppo francese. L’altra nuova utilitaria FIAT sarà probabilmente un modello inedito, creativo e ancora più spazioso, come già siamo stati abituati a vedere grazie anche al concept Centoventi.
Attraverso due proposte FIAT di segmento B, la Casa torinese sarà in grado di coprire le esigenze di ogni tipologia di cliente, attraverso un’offerta completa.