Jeep e Alfa Romeo fanno volare FCA su Autoscout24

Boom di ricerche per le auto di FCA su Autoscout24 nel primo trimestre di quest’anno, con in testa i brand Jeep e Alfa Romeo con i rispettivi modelli Renegade e Giulia.

Altro valore che indica un trend positivo per le vendite di FCA su Autoscout24 è il calo dell’Agpi, il prezzo medio delle automobili presenti sulla piattaforma: a marzo il valore si è attestato sui 14.417 euro. Da gennaio a marzo del 2017, infatti, il gruppo italo-americano nel suo complesso ha messo a segno un incremento di ricerche su AutoScout24 del 39,96% rispetto allo stesso periodo del 2016. Per quanto riguarda i due brand le ricerche di vetture del Marchio delle sette feritoie ha registrato un aumento del 46,89% mentre quello del Biscione del 45,49%.

Incremento importante anche per Fiat che ha fatto segnare un +41,32%, come del resto un altro marchio protagonista del rilancio del gruppo, la Maserati. Il brand del Tridente si è reso protagonista di un aumento del 34,58%. Segue un’altra casa torinese, la Lancia, che ha registrato un aumento del 40%. Un altro marchio sinonimo di sportività e soprattutto di italianità, Abarth, conferma il suo momento d’oro nel grande mondo delle vendite online: le auto contraddistinte dal mitico Scorpione hanno realizzato un aumento delle ricerche del 32%.

FCA su Autoscout24: non solo Renegade e Giulia

Sul fronte dei modelli la vettura più ricercata del marchio americano in questo primo trimestre è risultata la Renegade; segue la Grand Cherokee; terza l’inossidabile fuoristrada senza compromessi, la Wrangler. Occhi puntati su Alfa Romeo con l’ultimo arrivato Stelvio ma soprattutto Giulia che guida il riscatto di FCA su Autoscout24 ponendosi in testa fra i modelli che hanno registrato il maggiore incremento delle ricerche nel primo trimestre del 2017.

“Jeep e Alfa Romeo – spiega Tommaso Menegazzo, marketing manager di AutoScout24 Italia – si confermano due marchi particolarmente performanti della galassia Fca. Anche se il boom di ricerche sulla nostra piattaforma non deve necessariamente essere interpretato come una vera e propria tendenza all’acquisto, di certo rappresenta una cartina di tornasole dell’attrazione esercitata da un brand. In particolare quello di Arese si sta rendendo protagonista di una vera e propria rinascita in virtù del lancio dei nuovi modelli”.