Angelo Petrucci
Nell’arco di quest’anno, il 2022, il mercato delle auto usate continua a seguire un trend alquanto negativo. Analizzando i dati dei primi cinque mesi risultano ancora in calo i passaggi di proprietà, fermi a 1.907.829 (-10,4% rispetto allo stesso periodo del 2021). A primeggiare nelle vendite di seconda mano sono ancora le auto Diesel con il 50,8% sul totale, secondo posto per i motori benzina, arrancano invece le ibride e le elettriche, che segnano rispettivamente un 3,8% ed uno 0,6% di quota sul totale dei passaggi.
Auto usate, in quale regione d’Italia se ne vendono di più?
Secondo le ultime statistiche Unrae, le auto usate faticano a trovare nuovi proprietari rispetto ai periodi pre-covid. Per quanto la situazione dell’usato possa sembrare tragica, è decisamente migliore rispetto a quella del mercato della auto nuove, che paga a carissimo prezzo la crisi dei chip e la guerra in Ucraina. In Italia la regione che ha registrato più cambi di proprietà da inizio gennaio a fine maggio è stata la Lombardia, con una quota del 15,6% sul totale italiano, segnando un -9,3% rispetto al 2021.
Seconda piazza per il Lazio (10,2%), terzo e quarto posto rispettivamente per Campania (9,3%) e Sicilia, (8,8%). Il 50,9% delle volture totali ha riguardato auto con oltre 10 anni di vita, a conferma ancora una volta della anzianità del nostro parco circolante, tra i più vecchi di tutta Europa, un qualcosa che complicherà molto i tempi riguardanti la transizione elettrica.
Auto usate, una regione ha un trend positivo
A quanto pare, nei primi cinque mesi del 2022 solo una regione italiana è riuscita a segnare un trend positivo. Si tratta del Trentino-Alto Adige con un piccolo +2,4% rispetto allo stesso periodo del 2021. A sancire questo risultato sarebbe la presenza in regione delle sedi fiscali di tante tra le più famose aziende di Noleggio Lungo Termine, le cui auto a fine contratto di leasing vengono naturalmente vendute a privati oppure ad operatori del settore.
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