La settantatreesima edizione del Campionato del Mondo di Formula 1 2022 ha due aspetti in comune con la stagione 2021 che l’ha preceduta. Il numero di Gran Premi, 22, è lo stesso, e conferma il record assoluto di GP corsi in una singola stagione. Anche il Campione del Mondo è lo stesso, l’olandese Max Verstappen, che ha dominato la classifica Formula 1 2022, e portato a casa il suo secondo titolo iridato. Super Max si è portato a casa il titolo già con quattro gare d’anticipo, in Giappone, distruggendo la concorrenza di Mercedes e, soprattutto, Ferrari.
Anche Red Bull è riuscita ad aggiudicarsi il Campionato Costruttori risultando prima nella Classifica Costruttori Formula 1 2022, riportando l’iride a Milton Keynes dopo 8 anni d’assenza e battendo la Ferrari dopo un inizio sfavillante della Rossa. La Scuderia di Maranello era partita fortissimo all’inizio della stagione, e la classifica 2022 di Formula 1 sembrava sorridere agli uomini in Rosso. Dopo due vittorie a testa per Lerclerc e Verstappen, però, l’olandese ha messo la freccia, e ha inanellato una serie di vittorie interrotta solo da qualche acuto del compagno di squadra Sergio Perez o dei due ferraristi Leclerc e Sainz. Max Verstappen ha battuto il record di vittorie in una singola stagione, totalizzandone (al momento in cui scriviamo) ben 15.
La classifica di Formula 1 2022 sarà anche l’ultima a vedere tra i suoi concorrenti il quattro volte Campione del Mondo Sebastian Vettel. A salutare, almeno per il prossimo anno, saranno anche Nicholas Latifi, l’otto volte vincitore di un Gran Premio in F1 Daniel Ricciardo e anche il giovane Mick Schumacher, rispettivamente scaricati da Willams, McLaren e Haas. All’ultima gara ad Abu Dhabi sono arrivati gli ultimi verdetti della classifica di Formula 1 2022. Sul Circuito di Gas Marina infatti sono stati assegnati il simbolico secondo posto sia della classifica Piloti di Formula 1 2022 che della classifica costruttori di Formula 1 2022, ed entrambi sorridono a Ferrari. Dopo l’epilogo della prima stagione con i nuovi regolamenti, allora, scopriamo tutti i dettagli della classifica di Formula 1 2022, dai Piloti ai Costruttori a tutti i risultati.
La classifica Piloti di Formula 1 2022 parla chiaro: Max Verstappen ha dominato il Mondiale. Sono infatti 454 punti totalizzati in 22 gare, con un distacco dal secondo posto di quasi 150 punti. Il ruolino di marcia di Super Max è stato impressionante: 15 vittorie, record assoluto di primo posti in una singola stagione nella storia della Formula 1, sedici podi, due vittorie nelle Sprint Race di Imola e Austria.
La seconda posizione è rimasta in bilico nella classifica Piloti di Formula 1 2022 fino all’ultima gara tra Charles Lerclerc e Sergio Perez, appaiati a 290 punti ad una gara dalla fine. Grazie al secondo posto della stella monegasca ad Abu Dhabi, ad aggiudicarsi il secondo posto con 308 punti è stato proprio Leclerc. Perez, terzo, ha dovuto accontentarsi anche nella classifica Piloti di Formula 1 del gradino più basso del podio. Si è dovuto invece accontentare di un ottimo quarto posto il giovane alfiere Mercedes George Russell, quarto a 275 punti.
Il 24enne inglese, reduce dalla sua prima vittoria in carriera al Gran Premio di San Paolo, arrivando quinto è riuscito a confermare il suo ottimo posizionamento in campionato. Decisamente più sfortunato invece il sette volte Campione del Mondo Lewis Hamilton. Arrivato ad Abu Dhabi con il quinto posto in tasca, a causa di un ritiro ad Abu Dhabi ha perso la quinta piazza ai danni dello spagnolo Carlos Sainz Jr., fermato da qualche ritiro di grillo in questa stagione ma molto consistente e solido. Hamilton, invece, ha concluso per la prima volta una stagione in Formula 1 dal suo debutto nel 2007 senza aver ottenuto neanche una pole position o una vittoria. Ecco qui, aggiornata al Gran Premio di Abu Dhabi, la classifica Piloti di Formula 1 2022:
Posizione | Pilota | Scuderia | Punti |
1 | Max Verstappen | Red Bull Racing | 454 |
2 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | 308 |
3 | Sergio Perez | Red Bull Racing | 305 |
4 | George Russell | Mercedes-AMG Petronas | 275 |
5 | Carlos Sainz Jr. | Scuderia Ferrari | 246 |
6 | Lewis Hamilton | Mercedes-AMG Petronas | 240 |
7 | Lando Norris | McLaren Racing | 122 |
8 | Esteban Ocon | BWT Alpine | 92 |
9 | Fernando Alonso | BMW Alpine | 81 |
10 | Valtteri Bottas | Alfa Romeo Orlen | 49 |
11 | Daniel Ricciardo | McLaren Racing | 37 |
12 | Sebastian Vettel | Aston Martin Aramco Cognizant | 37 |
13 | Kevin Magnussen | Haas | 25 |
14 | Pierre Gasly | Scuderia Alpha Tauri | 23 |
15 | Lance Stroll | Aston Martin Aramco Cognizant | 18 |
16 | Mick Schumacher | Haas | 12 |
17 | Yuki Tsunoda | Scuderia Alpha Tauri | 12 |
18 | Zhou Guanyu | Alfa Romeo Orlen | 6 |
19 | Alexander Albon | Williams Racing | 4 |
20 | Nicholas Latifi | Williams Racing | 2 |
21 | Nyck de Vries | Williams Racing | 2 |
22 | Nico Hulkenberg | Aston Martin Aramco Cognizant | 0 |
Staccati di oltre 130 punti troviamo poi tutti i piloti che non corrono con i tre top team. Il Campionato del Mondo degli “altri” se lo aggiudica nuovamente Lando Norris. Settimo in classifica di Formula 1 2022 con 122 punti (l’unico oltre i sei top driver a superare quota 100 punti), il 23enne inglese è stato l’unico a salire sul podio (terzo a Imola) senza guidare una Red Bull, una Ferrari o una Mercedes. Dietro di lui troviamo poi i due piloti Alpine, Esteban Ocon, ottavo a 92 punti e Fernando Alonso, nono a 81 punti.
Se Ocon ha avuto buoni risultati per tutta la stagione, il 41enne Alonso ha dimostrato ancora una volta il suo talento sopraffino. Solo una serie quasi infinita di ritiri lo hanno fermato in diverse gare: con un’affidabilità diversa, sarebbe stato anche lui oltre quota 100 punti. Gli ormai ex compagni di squadra (l’anno prossimo Alonso correrà per Aston Martin) hanno lottato fino alla fine per finirsi davanti in classifica, ma l’ennesimo ritiro ha costretto Magic Alonso ad accontentarsi del nono posto. Solo in un’altra occasione in tutta la carriera Alonso è finito dietro in classifica Piloti al compagno di squadra, ovvero nel 2015 in McLaren insieme a Jenson Button.
Al decimo posto nella classifica Piloti di Formula 1 2022 troviamo con 49 punti il finlandese Valtteri Bottas, che ha avuto un ottimo inizio di stagione con una Alfa Romeo in forma, ma che ha perso smalto insieme alla sua monoposto con l’avanzare della stagione. Ai piedi della Top 10 troviamo a pari merito Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel, entrambi con 37 punti ciascuno, con Ricciardo davanti a Vettel grazie al suo quinto posto al Gran Premio di Singapore. Se per Ricciardo i punti di distacco dal compagno di squadra in McLaren Norris sono ben 85, Vettel ha doppiato il compagno di squadra Lance Stroll, fermo al 15esimo posto con 18 punti. Segue l’ottimo Kevin Magnussen 13esimo a 25 punti, capace di fare un’incredibile Pole Position in Brasile e ottenere grandi risultati con la modesta Haas.
Solo 14esimo a 23 punti nella Classifica Piloti di Formula 1 2022 si piazza Pierre Gasly, che non ha potuto fare molto con una Alpha Tauri da dimenticare. Dietro al già citato Stroll troviamo Mick Schumacher, fermo a 12 punti. Il pilota Haas ha commesso molti errori quest’anno, e le gare dove ha avuto successo (una fra tutte il GP d’Austria, concluso al sesto posto) non hanno convinto la Haas a rinnovare il suo contratto per il 2023. Chi ci sarà l’anno prossimo sarà Yuki Tsunoda, fermo a 12 punti al 17esimo posto. Il giapponese ha ancora dimostrato di essere acerbo, e di avere ancora tanto da imparare al volante della Alpha Tauri.
Dietro di loro si posiziona 18esimo Zhou Guanyu, con 6 punti. Il pilota cinese ha però convinto molto al volante di una Alfa Romeo che, con lui, non è stata clemente in quanto a guasti tecnici. Chiudono la classifica piloti di Formula 1 2022 titolari i due alfieri Williams, Alex Albon e Nicholas Latifi. Albon ha impressionato per ottimi risultati in qualifica e in gara, raccogliendo però non più di un nono posto a Miami. Anche Latifi ha avuto sprazzi di luce, come in Giappone dove è arrivato nono, ma spesso si è trovato almeno doppiato, non convincendo Williams.
Chiudono la classifica Piloti di Formula 1 2022 i due “subentranti” Nyck de Vries e Nico Hulkenberg. De Vries ha sostituito Albon sulla Williams al Gran Premio d’Italia a Monza, saltato dal pilota anglo-tailandese per una appendicite, arrivando nono al traguardo. Quest’incredibile risultato al volante della modesta Williams ha permesso al pilota olandese di essere ingaggiato dall’Alpha Tauri per la stagione 2023, sostituendo il partente Gasly. Ultimo con zero punti (unico pilota della classifica Piloti di Formula 1 2022 senza un punto iridato) Nico Hulkenberg, che ha sostituito nelle prime due gare in Bahrain e Arabia Saudita Sebastan Vettel, fermato dal Covid-19, in Aston Martin. Il 35enne tedesco ha dimostrato la sua incredibile adattabilità, mettendosi dietro in entrambe le gare il compagno di squadra Stroll senza mai aver guidato una vettura del nuovo regolamento.
La classifica Costruttori di Formula 1 2022 reca, per la prima volta dal 2014, un nome nuovo al primo posto. Dopo otto stagioni di dominio Mercedes, infatti, a vincere il Campionato Costruttori è stata la Red Bull, al suo quinto successo. La scuderia di Milton Keynes ha riportato l’iride a casa dopo 8 anni dall’ultima volta, nel 2013, risultando la prima squadra ad aver battuto la Mercedes nell’era ibrida. Con i suoi 759 punti, Red Bull ha dimostrato di aver azzeccato il progetto delle nuove vetture fin da subito.
La RB18 si è dimostrata la vettura da battere grazie ad un motore Honda che, dopo le prime due gare di allarme con tre ritiri, si è dimostrato potente e affidabile, e ad un progetto di Adrian Newey nuovamente vincente, ha messo presto la freccia aggiudicandosi 17 vittorie su 22 gare disputate. Ecco, nel dettaglio, la classifica Costruttori di Formula 1 2022:
Posizione | Costruttore | Punti |
1 | Red Bull Racing-RBPT | 759 |
2 | Scuderia Ferrari | 554 |
3 | Mercedes-AMG Petronas | 515 |
4 | BWT Alpine-Renault | 173 |
5 | McLaren Racing-Mercedes | 159 |
6 | Alfa Romeo Racing Orlen-Ferrari | 55 |
7 | Aston Martin Aramco-Mercedes | 55 |
8 | Haas-Ferrari | 37 |
9 | Scuderia AlphaTauri-RBPT | 35 |
10 | Williams Racing-Mercedes | 8 |
Solo seconda la Ferrari, che nella prima parte della stagione sembrava la vettura da battere. La F1-75 è una monoposto nata bene, che però ha perso competitività dopo il Gran Premio del Belgio e ha sofferto per tutta la stagione di grandi problemi di affidabilità. Per questo non deve stupire il distacco di quasi 200 punti dalla Red Bull. A stupire è la però stata la ridottissima distanza, solo 19 punti alla vigilia del Gran Premio di Abu Dhabi, tra la Scuderia Ferrari e la Mercedes, terza nella classifica costruttori della Formula 1 2022. All’inizio dell’anno, infatti, la W13 sembrava una vettura senza speranza.
Colpita dal fenomeno del porpoising, lenta e difficile da guidare, col tempo la monoposto di Brackley ha cominciato a migliorare, arrivando in Brasile a fare un’insperata doppietta con Russell primo e Hamilton secondo. A “smontare” il sogno del sorpasso nella classifica costruttori della Formula 1 2022 è però arrivato il ritiro di Lewis Hamilton ad Abu Dhabi, che unito al quinto posto di Russell ha portato il distacco finale tra Ferrari e Mercedes a 49 punti.
In Brasile si è consumato anche il sorpasso della Alpine ai danni della McLaren per il quarto posto, confermato anche ad Abu Dhabi che ha confermato la fine della stagione in crescendo della squadra francese. Emblematico poi il caso McLaren, solo quinta con Norris primo “degli altri” ma penalizzata, tra i costruttori, da un Ricciardo evanescente. Solido il sesto posto nella classifica Costruttori di Formula 1 2022 per l’Alfa Romeo, che per alcuni tratti della stagione sembrava tra le migliori della metà classifica. Il settimo posto di Aston Martin a pari merito con 55 punti è invece frutto dal talento di Sebastian Vettel, che ha messo spesso in zona punti una AMR22 a tratti disastrosa.
Ottimo, invece l’ottavo posto nella classifica Costruttori di Formula 1 2022 della Haas dopo diverse stagioni difficilissime. I 37 punti messi in tasca possono però sembrare addirittura pochi. La poca continuità di Mick Schumacher non ha contribuito a portare punti nella prima parte della stagione, dove il quinto posto di Magnussen in Bahrain dimostra quanto fosse competitiva la VF-22. I guai occorsi al danese, tra incidenti e penalità discutibili, hanno fatto il resto.
Stupisce, ricordando i risultati delle ultime stagioni, il penultimo posto in classifica Costruttori di Formula 1 2022 della Scuderia Alpha Tauri. La AT03 non è certamente la migliore monoposto uscita da Faenza, capace di totalizzare 35 punti in totale, con la possibilità però ancora viva di poter “rubare” l’ottavo posto alla Haas. Chiude, tristemente, all’ultimo posto la Williams. Nonostante la FW44 sia un passo avanti rispetto al passato e Albon abbia fatto molto bene, quest’anno la Williams con soli 8 punti torna ad essere fanalino di coda dello schieramento dopo un solo anno in ottava posizione.
All’inizio della stagione, la classifica di Formula 1 del 2022 con tutti i risultati sembrava puntare finalmente a Maranello. Ferrari infatti sembrava la squadra da battere, con la stagione iniziata in pompa magna con il Gran Premio del Bahrain terminato con un’incoraggiante doppietta. Se poi in Arabia Saudita ha vinto Max Verstappen, i due alfieri Ferrari completarono il podio, mentre in Australia dietro a Leclerc si posizionò Sergio Perez, che nelle prime gare della stagione si è dimostrato più a suo agio rispetto a Verstappen. In questo momento, Leclerc ha ben 46 punti di vantaggio su Verstappen, che in Bahrain e Australia si è ritirato.
Al Gran Premio di Emilia Romagna, poi, si è consumato il disastro Mercedes, con Lewis Hamilton solo 13esimo con una gara senza problemi tecnici, e Russell che, sfruttando i ritiri e i problemi altrui, si è issato al quarto posto. Tra Miami, Spagna, Monaco, Azerbaijan e Canada la lotta tra Ferrari e Red Bull si fa sempre più serrata. Le strategie del Cavallino a Monaco e l’affidabilità in Azerbaijan colpiscono molto Leclerc, che dai 46 punti di vantaggio su Verstappen scivola a oltre 40 punti di distanza dal rivale.
In Gran Bretagna arriva il primo, discusso successo di Carlos Sainz, che ignora gli ordini di scuderia e vince a Silverstone la prima gara in carriera. In Austria la Ferrari torna a vincere con Leclerc, ma i punti a staccare Verstappen dal monegasco sono ancora tanti, ben 38. Dopo il dominio Ferrari al Red Bull Ring, dove Leclerc supera per ben tre volte in gara Vestappen per il leader del Gran Premio, l’olandese inizia una striscia di vittorie impressionante.
Max vince in Francia, Ungheria, Belgio, Paesi Bassi e a Monza, arriva solo settimo a Singapore dopo una gara complicata (vinta dal compagno di squadra Sergio Perez non senza polemiche) e torna a vincere in Giappone. Proprio a Suzuka si laurea Campione del Mondo con 4 gare di anticipo, con un vantaggio che supera i 100 punti. Verstappen però non si ferma, e vince anche ad Austin e in Messico. Come vediamo da tutti i risultati della classifica di F1 2022, con la vittoria a Città del Messico Verstappen vince il suo 14esimo GP in stagione. Il 25enne olandese batte così il record del maggior numero di vittorie in una singola stagione, distruggendo il precedente primato di 13 raccolto da Sebastian Vettel nel 2013 e Michael Schumacher nel 2004.
Negli ultimi Gran Premi dell’anno, però, si è fatta sotto sempre più la Mercedes. La W13 sembrava una vettura nata male, con delle soluzioni tecniche fin troppo estreme. La scuderia di Brackley, però, ha saputo lavorare per limitare i danni, creando un’auto sempre più competitiva e guidabile, ma soprattutto estremamente affidabile. Vedere George Russell e Lewis Hamilton sul podio è diventata così di nuovo una consuetudine, e grazie alla capacità di capitalizzare gli errori degli altri nei primi GP (con il terzo posto di Hamilton in Bahrain e il terzo di Russell in Australia), le Frecce d’Argento hanno conquistato la prima vittoria a San Paolo, con il primo successo in carriera di Russell.
Dopo la delusione del Brasile, la Red Bull è tornata alla carica, trovando ad Abu Dhabi il suo 17esimo successo stagionale, e il 15esimo di Verstappen. Il primatista della classifica di Formula 1 2022 ha concluso davanti a Charles Leclerc, che così si è aggiudicato il secondo posto iridato, e al compagno Checo Perez, terzo anche in classifica. Un ritiro per problemi al cambio ha invece costretto Lewis Hamilton a rinunciare alla sua striscia di almeno una vittoria in ogni stagione della sua carriera, che in Formula 1 andava avanti fin dal suo debutto, nel 2007. Il momento più alto della giornata è stato però il commovente addio alla Formula 1 di Sebastian Vettel, ritiratosi proprio ad Abu Dhabi dal Circus dopo 15 anni.
Da segnalare lo spaventoso incidente di Guanyu Zhou nel GP di Gran Bretagna a Silverstone, per fortuna senza conseguenze, e le ottime gare di Fernando Alonso, spesso primo degli altri ma spesso stroncato da infiniti problemi tecnici. Costante e capace di ottenere il massimo dalla sua monoposto invece è stato Lando Norris, che con un podio a Imola e una sfilza di settimi posti da “primo degli altri” è riuscito a essere l’unico tra i piloti dei team del midfield a superare 100 punti.
Da ricordare poi gli exploit più importanti della stagione, cominciando con l’incredibile nono posto, al debutto assoluto in F1 con Williams, di Nyck de Vries al posto di Albon, alle prese con una brutta appendicite. Non vanno poi sottovalutati gli ottimi quinti posti di Valtteri Bottas, quinto a Imola, di Fernando Alonso, in Gran Bretagna, Belgio e Brasile, Pierre Gasly, a Baku, e di Kevin Magnussen, nel GP inaugurale in Bahrain. Indimenticabile, però, la Pole Position conquistata dal danese a Interlagos in condizioni miste, la prima della sua carriera e di quella della Haas.
Questi sono tutti i risultati della classifica di F1 2022, che ha visto nuovamente vincitore Max Verstappen tra i Piloti e Red Bull nuovamente prima tra i Costruttori. In attesa dell’ultimo Gran Premio ad Abu Dhabi, sul circuito di Yas Marina, sappiamo già molte cose sulla prossima stagione. Nel 2023, infatti, sebbene i tre top team non cambieranno (ad oggi) la loro formazione, ci saranno diverse novità nel midfield.
La quarta forza Alpine accoglierà Pierre Gasly al posto di Fernando Alonso, che ha annunciato a sorpresa il suo passaggio in Aston Martin riempiendo il vuoto lasciato da Sebastian Vettel. In McLaren saluta Daniel Ricciardo, scaricato dalla Scuderia di Woking per fare spazio al talento di Oscar Piastri, australiano Campione di F2 ed F3 ed ex-gioiellino Alpine. In Alpha Tauri approda invece l’ex terzo pilota Mercedes Nyck de Vries, mentre in Williams saluta Nicholas Latifi, che lascia il posto all’americano Logan Sargeant.
Il posto del 21enne pilota americano non è però ancora assicurato: al momento in cui scriviamo gli mancano pochi punti per l’ottenimento della Super Licenza, che dovrebbe guadagnare nell’ultimo round della F2 proprio ad Abu Dhabi. Del ritiro di Sebastian Vettel abbiamo già parlato, con la commovente cena con tutti i piloti che ha fatto da addio del Circus al campione tedesco. L’ultimo pilota a salutare, infine, è proprio una delle figure più vicine a Seb, Mick Schumacher. Il figlio d’arte non ha convinto in Haas, e sarà sostituito da Nico Hulkenberg nel 2023.
Dopo aver visto tutti i risultati e la classifica della F1 2022, come sarà la stagione 2023? Sarà ancora Red Bull la vettura da battere? Sicuramente la squadra di Milton Keynes è la favorita anche per il prossimo anno. La Ferrari però, mettendo a posto la power unit e aggiustando le criticità viste sulla F1-75 potrebbe tornare pesantemente a puntare all’Iride. Sebbene fosse partita malissimo con i nuovi regolamenti, bisogna fare estrema attenzione a Mercedes, che nel 2023 potrebbe tornare di nuovo a lottare per il Mondiale. Per scoprire tutto questo, e magari vedere qualche outsider conquistare il posto d’onore, non ci resta altro che attendere il 5 marzo 2023. Dal Circuito del Bahrain inizierà la stagione più lunga della storia della F1, con 24 gare e tante emozioni che siamo pronti a vivere presto.
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