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Camp Jeep 2016: l’evento dal 2 al 5 giugno a Bassella

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Tutto è pronto per la terza edizione del Camp Jeep, il raduno annuale dei membri del Jeep Owners Group (JOG) e dei fan del marchio provenienti da tutta Europa, che si svolgerà dal 2 al 5 giugno a Bassella in Spagna a cui prenderemo parte anche noi di Autoappassionati.it.

Uno degli eventi più attesi è l’esclusivo concerto della band The Hives che si esibirà il 4 giugno, alla vigilia di una data storica per il marchio Jeep. Il 5 giugno del 1941, infatti, veniva prodotta la prima Willys MA dando così inizio a una leggenda del panorama automobilistico internazionale.

Anche grazie all’esibizione dei The Hives si preannuncia davvero un’edizione speciale del Camp Jeep che renderà la località spagnola il centro europeo del 75esimo anniversario del marchio americano. Per l’occasione sono previsti centinaia di veicoli Jeep e di fan del marchio, dando così continuità a una tipologia di eventi particolarmente cara all’universo Jeep, in quanto ha contribuito a creare il concetto di “social network” ben prima che sul web fosse inventato il primo social network. Fondato ad agosto del 2014, il JOG è il solo e unico fan club ufficiale del marchio Jeep, gestito direttamente dal brand, attivo in 24 nazioni della regione EMEA, con oltre 75.000 iscritti.

Cuore pulsante del Camp Jeep sarà l’area del Main Stage con un grande palco dove si alterneranno concerti live e attività coinvolgenti, tra le quali lo straordinario concerto della band The Hives. Per gli ospiti anche lo stand Mopar con l’esposizione degli accessori per la customizzazione delle vetture Jeep; la zona “JOG” dove conoscere tutti i vantaggi degli iscritti Jeep Owners Group e il merchandising dedicato; l’area “Jeep Show Room” dove sarà esposta la gamma Jeep 75° Anniversario; e l’edificio “Jeep Classic” dove ammirare alcune rarità storiche quali Willys CJ2A del ’46, Willys CJ2A AGRI del ’48, Willys FC150 del ’60 e il pickup Willys del ’57.

Protagonista assoluta del Camp Jeep 2016 l’intera gamma dei SUV Jeep più premiata di sempre, inclusa l’edizione speciale “75th Anniversary” che rende omaggio alla storia leggendaria del marchio. In particolare, per la prima volta nell’area EMEA, saranno presenti tutti e quattro i modelli celebrativi – Wrangler, Renegade, Cherokee e Grand Cherokee – caratterizzati dal badge “75th Anniversary”, dall’esclusiva livrea verde che richiama la natura e dagli elementi color bronzo e arancio che rimandano alla terra e all’off-road. Prodotti in tiratura limitata, tutti i SUV celebrativi sono equipaggiati con i famosi sistemi 4×4 Jeep, il raffinato tetto apribile e l’innovativo sistema touchscreen Uconnect con navigatore integrato. Tra l’altro, in anteprima gli ospiti dell’evento spagnolo potranno conoscere, a bordo delle Renegade 75th Anniversary, l’applicazione Jeep Skills che aiuta ad affrontare le avventure di tutti i giorni. Infatti, sul display touchscreen del sistema Uconnect 6.5” Radio Nav LIVE, è possibile monitorare in tempo reale l’inclinazione della propria Jeep Renegade, così come l’accelerazione, la frenata e la forza G, oltre alla posizione delle ruote o lo slittamento delle stesse per un controllo più diretto e una maggiore consapevolezza al volante. Tutte le informazioni sul comportamento di guida e i dati di viaggio possono essere poi consultati e condivisi con gli altri membri della community Jeep.

Per la prima volta in Europa, arriveranno al Camp Jeep due straordinarie show car realizzate per il 50° anniversario dell’Easter Jeep Safari in Moab (Utah): la Jeep Trailcat, SUV ad altissime prestazioni con 707 CV di potenza, e la Jeep Comanche, che richiama i pick up Jeep del passato e prende in prestito dettagli di stile dai veicoli Jeep, civili e militari, che hanno fatto la storia. Con esse alcuni esemplari Jeep MOPARizzati impiegati in emozionanti test drive: sono tutte concept car uniche che sono state sviluppate per rispondere alle esigenze dei clienti che cercano veicoli esclusivi, in grado di coniugare un look unico e innovativo con le leggendarie capacità del marchio Jeep. E al loro fianco, alcuni modelli che hanno segnato la storia del marchio in questi 75 anni e che potranno essere guidati su un percorso allestito all’interno del Camp Jeep: Grand Cherokee 5.9LX del 1998, Wagoneer (XJ) del 1988, Cherokee Golden Eagle del 1978, Grand Wagoneer del 1991, Willys Jeepster del 1948, AMC Jeep Standard CJ7 del 1979, Willys 4 WD station wagon del 1960, Kaiser Jeep Wagoneer V8 350 del 1969 e Willys MB del 1944.

Camp Jeep 2016

A disposizione degli ospiti anche gli istruttori professionisti della Jeep Academy che insegneranno i segreti della guida off-road e li aiuteranno a mettere in pratica i loro insegnamenti su un percorso a ostacoli appositamente creato all’interno del Camp Jeep. Nei dintorni di Bassella, sono state inoltre individuate tre aree con percorsi fuori strada di circa 50 km e tre diversi livelli di difficoltà e durata, che gli ospiti potranno affrontare alla presenza di personale qualificato pronto ad intervenire in caso di necessità. L’area intorno a Bassella offre moltissimi spunti d’interesse turistico e culturale che sono segnalati in modo chiaro ed esaustivo nei percorsi “Jeep Map” studiati per l’occasione. Una guida esperta dei luoghi circostanti, accompagnerà gli ospiti del Camp Jeep, insieme ai loro SUV Jeep, alla scoperta di percorsi misti on road e off road con viste mozzafiato e panorami suggestivi.

Easter Jeep Safari Concept Cars

Oltre alla guida off-road, il Camp Jeep offrirà numerose attività sportive, a iniziare dal beach volley praticabile in due campi creati per l’occasione; per continuare con le escursioni in kayak sulle acque limpide del lago Pantà de Rialb; e infine le singolari prove di “tiro alla Jeep” e il cambio gomme di una vettura Jeep che vedranno sfidarsi i diversi team di appassionati. E, in perfetto stile americano, nelle vicinanze del Camp Jeep è stato allestito un vero e proprio cinema all’aperto che consentirà agli ospiti, a bordo delle proprie vetture, di assistere ad alcuni film a partire dalle 22,30 di venerdì 3 giugno.

Istruttore di guida

Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

Autore

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