Si fa presto a dire “auto ibrida”. Come abbiamo raccontato spesso, ci sono tre tipologie principali di automobili ibride: Mild Hybrid, Full Hybrid e Plug-In Hybrid. Senza scendere in tecnicismi, che potete trovare qui sul sito, le Mild Hybrid sono classiche auto termiche con un “aiutino” elettrico, che rende le auto omologate come ibride ma non le muove mai a zero emissioni. Le Full Hybrid (ecco la top 10 delle Full Hybrid economiche), invece, hanno motori termici ed elettrici di potenze paragonabili, possono muoversi a zero emissioni per brevi tratti e non vanno mai caricate. Infine, le Plug-In Hybrid hanno motori elettrici potenti e grandi batterie, che vanno ricaricate da una presa esterna ma possono percorrere decine di km senza mai accendere il motore termico.
Un’altra differenza principale è nel prezzo: le Mild Hybrid hanno costi simili o leggermente superiori rispetto all’auto termica equivalente; le Full Hybrid costano qualche migliaio di euro in più; le Plug-In Hybrid, invece, arrivano a sovrapprezzi che spesso hanno almeno cinque cifre. Per questo, non deve stupire come le 10 auto ibride economiche 2024 siano principalmente Mild Hybrid, con pochissime Full Hybrid con un ottimo rapporto qualità-prezzo che fanno capolino.
Vista la sempre maggiore attenzione intorno all’argomento dell’elettrificazione, abbiamo deciso di vedere quali sono i 10 modelli di auto ibride economiche che costano meno. Come al solito, abbiamo preso il listino ufficiale per l’Italia dei singoli brand per stilare questa speciale classifica, non considerando tutte le varie scontistiche e promozioni spesso promosse da concessionari e Case automobilistiche.
Dopo aver visto le auto più economiche in assoluto, scopriamo allora quali sono la top 10 delle auto ibride economiche 2024 modello per modello, tra tante Mild Hybrid e qualche ibrida “tradizionale”.
FIAT Panda Hybrid, da 15.900 – 18.900 euro
La regina incontrastata delle classifiche di vendita delle auto ibride in Italia è proprio il mitico Pandino. Dal 2020, infatti, anche la FIAT Panda si è dotata di una versione elettrificata, dotata di un motore 1.0 tre cilindri aspirato della famiglia FireFly da 70 CV e di un piccolo motore elettrico da soli 5 CV. La potenza massima, come su gran parte delle Mild Hybrid, è invariata, ma in partenza e in rilascio il motore elettrico aiuta quello termico, contenendo anche i consumi (20,8 km/l). La versione d’accesso è la 1.0 Hybrid base, chiamata “Panda”, con una dotazione concreta.
Lancia Ypsilon Hybrid, da 17.650 – 19.550 euro
Poco più costosa è la cugina chic di Panda, la Lancia Ypsilon che come lei ha guadagnato nel 2020 il motore Mild Hybrid 1.0 Firefly. Più raffinata e molto apprezzata a livello estetico dal grande pubblico, grazie ad una posizione di guida rialzata e alle cinque porte la Ypsilon, nonostante gli oltre 12 anni di carriera, si difende ancora bene, in attesa dell’arrivo, nel 2024, dell’attesissima nuova generazione. La versione d’accesso è la 1.0 Hybrid Oro, che ha una dotazione di serie molto più ricca delle precedenti versioni “base”.
MG 3 Hybrid+, da 19.990 – 23.490 euro
Ai piedi del podio si posiziona l’inedita MG 3 Hybrid+, la Full Hybrid più economica sul mercato nonché prima vettura di produzione cinese ad entrare nella top 10 delle auto ibride più abbordabili nel 2024. Dotata di uno stile piuttosto particolare, la MG 3 Hybrid+ è una compatta di segmento B lunga 4,11 metri che punta ad offrire un livello di tecnologia e qualità molto interessante rispetto al prezzo di listino. Sotto il cofano, invece, troviamo un sistema Full Hybrid molto particolare: il motore termico è un 1.5 aspirato da 102 CV, mentre il motore elettrico ha ben 136 CV, mentre la trasmissione è affidata ad un cambio automatico a 3 rapporti. Le prestazioni sono decisamente vivaci (0-100 km/h in 8,0 secondi) mentre i consumi omologati si attestano a 22,7 km/l. La versione base è poi piuttosto ricca, con Cruise Control Adattivo e mantenitore attivo di corsia.
Mazda 2 M Hybrid, da 20.300 – 24.350 euro
Lanciata nel 2014 e rivista nell’estetica e nella dotazione all’inizio del 2023, la compatta di Segmento B nipponica ha uno stile sportivo e riuscito all’esterno, interni ben fatti ma non modernissimi e un’ottima dinamica di guida. Questa è enfatizzata dal motore 1.5 SkyActiv-G M Hybrid, dotato di 90 CV e di un modulo Mild Hybrid molto leggero, che permette ottimi consumi (21,3 km/l) e prestazioni più che buone (0-100 km/h in 9,8 secondi). Alla base della gamma Mild Hybrid della Mazda 2 c’è la 1.5 SkyActiv-G M Hybrid Centre-Line, caratterizzata da una dotazione più povera delle versioni più costose (non offre cerchi in lega, sensori di parcheggio o clima automatico), compensando con un prezzo d’attacco davvero concorrenziale. Molto ricca già la Homura, offerta a circa 2.000 euro in più.
Suzuki Ignis Hybrid, da 21.400 – 23.400 euro
Il piccolo SUV della Casa di Hamamatsu è stato uno dei primi modelli ad adottare un sistema Mild Hybrid, soprattutto nel Segmento A. Dotata di uno stile molto particolare, che può non piacere a tutti, è personale e piuttosto spaziosa per le dimensioni anche all’interno. A spingere la Suzuki Ignis ci pensa un efficiente 1.2 quattro cilindri da 83 CV, accoppiato ad un piccolo motore elettrico. Disponibile anche con cambio automatico CVT o trazione integrale, grazie al peso davvero ridotto (860-910 kg) la Ignis è agile, scattante e consuma poco. La versione più accessibile la 1.2 Hybrid Top, con trazione anteriore, cambio manuale e una dotazione davvero completa.
Hyundai i20 48 V, da 22.150 – 25.400 euro
Tra le Mild Hybrid più apprezzate, la compatta di Segmento B coreana ha un look personale sia dentro che fuori, la Hyundai i20 48 V è molto tecnologica e ha un ottimo comportamento stradale. Questo è enfatizzato dall’ottimo sistema Mild Hybrid a 48 V, che si compone di un 1.0 tre cilindri turbo da 100 CV, di un motore elettrico da 17 CV e di un originale cambio manuale i-MT con frizione elettronica. Le prestazioni sono vivaci (0-100 km/h in 10,4 secondi) e i consumi contenuti (20 km/l), ma a causa della posizione della batteria il bagagliaio è piccolo. La variante d’accesso è la completa 1.0 T-GDI 48 V Connectline.
Renault Clio E-Tech Hybrid, da 22.250 – 26.850 euro
Seconda Full Hybrid che rientra nella top 10 delle economiche, la compatta francese è una delle Segmento B più vendute in Europa. Dotata di uno stile elegante e ricercato sia fuori che dentro, non è la più spaziosa dietro o nel bagagliaio, soprattutto in versione ibrida (il vano di carico scende da 300 a 254 litri), ma è comoda, ben rifinita e piacevole da guidare, soprattutto in versione ibrida. Sotto il cofano della Renault Clio E-Tech abbiamo un 1.6 benzina da 91 CV e due motori elettrici, per una potenza totale di 145 CV. Vivace (0-100 km/h in 9,3 secondi) e parca (23,8 km/l nel ciclo WLTP), la versione d’attacco 1.6 E-Tech Hybrid Evolution ha una dotazione piuttosto completa.
Suzuki Swift Hybrid, da 22.500 – 24.500 euro
La compatta di Segmento B della Casa giapponese è arrivata alla sua quarta generazione nel 2024, introducendo un nuovo motore, un 1.2 tre cilindri aspirato da 83 CV, uno stile esterno più morbido e moderno e un abitacolo decisamente più tecnologico e al passo coi tempi. Ancora leggerissima (la versione con cambio manuale e trazione anteriore pesa 910 kg) e molto compatta (è lunga 3,86 metri), la nuova Suzuki Swift è ancora declinata nelle versioni con cambio automatico CVT o con la trazione integrale AllGrip, mentre non è stata confermata al momento la divertente Swift Sport. L’unico allestimento proposto è il ricco Top, che offre di serie il nuovo infotainment da 9 pollici e la guida autonoma di Livello 2.
Dacia Duster, da 22.900 – 27.900 euro
A chiudere la top 10 delle auto ibride più economiche del 2024 troviamo la Dacia Duster. Il vendutissimo SUV della Casa romena si è aggiornato nel 2023 alla sua terza generazione, introducendo uno stile molto più personale e aggressivo, con interni più tecnologici e moderni, segnando un netto cambio di passo per Dacia. A livello meccanico, invece, grazie all’adozione della nuova piattaforma modulare CMF-B la Duster è ora più piacevole da guidare e più sicura. Ad entrare nella top 10 è la Duster 1.2 TCe Mild Hybrid, un tre cilindri turbo da 131 CV con sistema ibrido leggero, cambio manuale a 6 marce e la possibilità di avere anche la trazione 4×4. L’allestimento d’accesso Expression ha una dotazione piuttosto essenziale, mentre a 26.400 euro è possibile passare alla 1.6 Hybrid, dotata del sistema ibrido Full E-Tech visto sulla cugina Clio.
KIA Stonic 48 V, da 23.200 – 28.550 euro
Grazie ad un “taglio” di prezzo piuttosto generoso, entra in Top 10 la Kia Stonic, crossover lanciato nel 2017 e ancora interessante e valido nonostante gli anni sulle spalle. Lunga 4,14 metri, la compatta coreana ha uno stile pulito ma piuttosto aggressivo, soprattutto nel frontale, con una pulizia delle linee garantita anche dagli aggiornamenti periodici, come quelli ai fari a LED. Completi e pratici gli interni, anche se i materiali sono piuttosto rigidi. La versione ibrida è spinta dal 1.0 T-GDI tre cilindri turbo Mild Hybrid da 100 CV, con sistema ibrido leggero a 48 volt e disponibile con cambio manuale o automatico DCT doppia frizione a 7 marce. L’allestimento d’accesso Urban è piuttosto razionale, con tutto quello che serve (di serie navigatore, Cruise Control, retrocamera e sensori di parcheggio anteriori e posteriori), offerta ad un prezzo di 23.200 euro.
Sono queste, quindi, le 10 auto ibride più economiche del 2024, al netto, come ricordato in apertura, di sconti o promozioni speciali. A ottobre abbiamo visto l’addio al listino del nuovo della mitica FIAT 500, ancora acquistabile come pronta consegna scegliendo tra i modelli che ancora affollano le scorte dei concessionari.
Tra le automobili elettrificate che riescono a stare sotto o intorno alla soglia dei 27.000 euro ricordiamo anche la Peugeot 208 Hybrid (da 23.870 euro) e la nuova Opel Frontera, proposta a 24.900 euro. A queste, si aggiungono la Toyota Yaris Hybrid (da 24.550 euro) e la gemella Mazda 2 Hybrid (24.990 euro), la Opel Corsa Hybrid AT6 (da 23.900 euro), la Hyundai Bayon 48 V (da 25.100 euro), la nuova FIAT 600 Hybrid (24.950 euro) e la la Dacia Jogger Hybrid (da 25.950 euro).
Ricapitolando, queste sono le 10 auto ibride economiche 2024 secondo il listino ufficiale italiano:
Leggi anche: SUV economici 2024: i modelli che costano meno
Fino al 4 maggio 2025, i visitatori del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino potranno ammirare…
BYD Sealion 7, nuovo SUV elettrico del brand asiatico presentato al Salone di Parigi, è…
La Bugatti Mistral, spinta dal celebre motore W16, ha raggiunto i 453,91 km/h, stabilendo un…
Maserati, sotto la guida del nuovo CEO Santo Ficili, sta puntando su marketing e personalizzazione…
Il fondatore, presidente e CEO di Xiaomi, Lei Jun, adora… giocare d’azzardo: mentre la domanda…
Il flop elettrico del Gruppo Volkswagen impone misure decisive per la svolta tanto attesa: ecco…