Volvo segue la linea della sostenibilità insieme agli studenti del Politecnico di Milano: nel progetto The Agreenment la risposta al connubio auto-sostenibilità è una Volvo V60 “muschiosa” e con orme di animali.
Volvo V60 e la sostenibilità sono state le due protagoniste principali al Volvo Studio Milano con il progetto The Agreenment, sintesi artistica fra tecnologia e ambiente. Volvo ha promosso un’iniziativa che intende sensibilizzare il pubblico sulla necessità di una tecnologia applicata all’auto rispettosa dell’ambiente
Volvo Car Italia ha affidato agli studenti del Master di Laboratoriominiera in Art Direction & Copywriting del POLI.design una Volvo V60; il compito è stato quello di realizzare un’opera che sintetizzasse l’impegno di Volvo a favore della sostenibilità e l’integrazione fra tecnologia e ambiente. La tecnica usata è quella della Moss Art.
L’idea risultata vincitrice parte dal concetto di carbon footprint e accomuna il rapporto tra le auto Volvo e la natura a quello degli animali che attraversano il loro ambiente lasciando solo impronte che non ne alterano l’equilibrio.
L’evento di reveal e di premiazione dei lavori si è tenuto mercoledì 5 settembre, presso il Volvo Studio Milano. La Volvo V60 con l’esecuzione vincitrice resterà esposta al Volvo Studio Milano e in visione al pubblico fino al prossimo mese di novembre.
Il progetto “The Agreenment. Il patto fra Volvo e l’ambiente” è stato favorito dalla collaborazione fra Grey Italia e Volvo Car Italia. Ha coinvolto il POLI.design (realtà fondata nel 1999) che insieme alla Scuola del Design del Politecnico di Milano e al Dipartimento di Design forma il Sistema Design del Politecnico.
Gli studenti del Master di Laboratoriominiera in Art Direction & Copywriting hanno reinterpretato la nuova Volvo V60, fino a trasformarla in espressione di integrazione fra auto e natura. La tecnica espressiva della Moss Art, del muschio che vive sull’auto e una decorazione aggiunta di impronte di animali, è il concept vincitore di questo bando.
L’idea vincitrice è quella della studentessa Federica Croce che, partendo dal concetto di carbon footprint, ha accomunato il rapporto tra le auto Volvo e la natura a quello degli animali che attraversano il loro ambiente lasciando solo impronte che non ne alterano l’equilibrio.
Il progetto si rifà al concetto di Omtanke, più volte espresso da Volvo Cars e che in svedese significa “prendersi cura”. Con il termine Omtanke Volvo sintetizza la propria attenzione e il proprio impegno sul fonte della sostenibilità e del rispetto ambientale. Idee che si concretizzano in una serie di iniziative e di progetti globali e nazionali (un esempio è proprio quello ospitato al Volvo Studio Milano).
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