Il modello di ingresso nella gamma elettrica di Audi si rinnova attraverso un upgrade, un nuovo modo di aggiornare le automobili a cui ci dovremo abituare. Meno di un facelift e di un restyling, più di un aggiornamento over the air, il cosiddetto upgrade sta prendendo piede nel mondo dell’auto e rappresenta un rinnovamento sotto pelle a livello software, e in alcuni casi hardware, che migliora le performance del modello, ma che non cambia l’estetica della vettura.
Nasce così la Audi Q4 e-tron upgrade, che vede modifiche su diversi fronti, esclusivamente di carattere tecnico. Scopriamo come e cosa cambia sul nuovo SUV elettrico della Casa tedesca.
Prestazioni più brillanti grazie al nuovo motore posteriore e maggiore potenza di ricarica, così da ripristinare sino a 175 chilometri di autonomia in 10 minuti, per Audi Q4 e-tron e Audi Q4 Sportback e-tron. Alla superiore efficienza, complice la gestione termica ottimizzata, e all’autonomia ancora più generosa grazie alla nuova chimica delle celle, si accompagna la rivisitazione nel segno della sportività di sterzo e sospensioni.
Queste, riassunte in poche righe, sono le sostanziali novità della Q4 upgrade 2024. Se, infatti, l’aspetto estetico non cambia neanche nel minimo dettaglio, sottopelle cambiano alcuni elementi che modificano l’esperienza di guida.
Tutte le nuove versioni di Audi Q4 e-tron, infatti, adottano al retrotreno un motore sincrono a magneti permanenti (PSM) caratterizzato da potenza ed efficienza nettamente superiori rispetto al passato. Audi Q4 45 e-tron, evoluzione delle versioni 40 e-tron 2WD, può così contare su 286 CV (+82 CV) e 545 Nm (+ 235 Nm) di coppia anziché i precedenti 204 CV e 310 Nm, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi anziché in 8,5 secondi.
L’aggiornamento riguarda anche le versioni quattro. In questo caso, per la 45 a trazione integrale, la potenza cresce da 265 a 286 CV e le vetture scattano da 0 a 100 km/h in 6,6 secondi. Upgrade anche per la Q4 nelle versioni top di gamma, ora denominate 55 e-tron quattro anziché 50 e-tron, che vedono la potenza massima passare da 299 a 340 CV: lo 0-100 km/h si riduce da 6,2 secondi a 5,4 secondi. Queste versioni integrali sono dotate di due motori, quello posteriore sincrono a magneti permanenti (PSM) con un’unità asincrona anteriore (ASM), coinvolta nella trazione solo in caso di bisogno. Tutte le motorizzazioni possono contare su di una velocità massima di 180 km/h.
Tutte le versioni di Audi Q4 e-tron sono dotate di una batteria da 77 kWh netti (82 kWh nominali), ma la novità sotto questo aspetto riguarda l’ottimizzazione della chimica delle celle, che ha portato un leggero aumento dell’autonomia nel ciclo WLTP per tutte le versioni. Nello specifico, la Q4 Sportback 45 e-tron è quella che ottiene il migliore risultato, arrivando fino a 559 km, 19 km in più rispetto a prima.
La 45 e-tron quattro, arriva fino a 537 chilometri (+15 km rispetto al precedente modello) e Audi Q4 Sportback 55 e-tron quattro, fino a 534 chilometri WLTP (+14 km rispetto alla precedente variante 50 e-tron quattro).
Non solo maggiore autonomia per la Audi Q4 2024, poiché la chimica delle celle migliorata permette anche una maggiore potenza di carica in corrente continua, con le versioni a trazione integrale che arrivano ad assorbire fino a 175 kW (+40 kW rispetto a prima).
La velocità massima di ricarica viene resa possibile più in fretta anche grazie al precondizionamento della batteria in previsione del rifornimento ad alta velocità, altra novità per l’upgrade di Q4. Tale funzione opera in sinergia con il sistema di navigazione e pianificazione degli itinerari e-tron trip planner, che consente di verificare istantaneamente sia mediante l’app myAudi sia attraverso il sistema multimediale MMI quante ricariche siano necessarie per raggiungere una determinata destinazione. Il programmatore dei percorsi e-tron trip planner, come accennato, è collegato in rete alla gestione termica dell’auto, così da favorire la ricarica in corrente continua (DC) a elevata potenza.
Quando la navigazione prevede una sosta presso una colonnina ad alta velocità, nei 30 minuti antecedenti il raggiungimento della stazione di ricarica, il sistema di gestione termica intensifica il raffreddamento della batteria così che questa possa assorbire energia il più rapidamente possibile e viceversa in inverno. Una volta arrivati alla colonnina, rimane molto utile la funzione Plug&Charge, che, presso le stazioni di ricarica IONITY ed ewiva, permette di ottenere l’autorizzazione automaticamente all’inserimento del cavo di ricarica e di avviare l’operazione senza bisogno di alcuna scheda o app.
Noi ci siamo messi alla guida della versione che ha ricevuto il maggiore incremento di potenza, la 45 e-tron a trazione posteriore. Le migliori prestazioni accennate in precedenza, però, si accompagnano a una taratura affinata delle sospensioni e ad uno sterzo più diretto rispetto al precedente modello.
Con la nuova potenza, la spinta della Q4 è sempre brillante senza strafare e facendo sentire meno quel classico effetto da rollercoaster presente sulle elettriche più potenti. Effettivamente durante la guida lo sterzo fornisce qualche feedback in più rispetto al passato e restituisce reazioni più precise e dirette, rendendo la guida un filo più sportiva. L’assetto rimane sempre piuttosto rigidi, soprattutto nell’assorbimento dei dossi stradali, regalando, però, un migliore appoggio in curva, per sostenere i 2.150 kg di peso anche nei cambi di direzione.
Ben realizzata anche la gestione di energia nelle fasi di rilascio dell’acceleratore, con tre livelli di frenata rigenerativa (0,06 g, 0,10 g e 0,15 g) selezionabili tramite i paddle al volante e operata nella maggior parte dei casi dal motore posteriore. Peccato, però, che non sia presente un quarto step che porterebbe alla guida one pedal, a mio modo di vedere un vero plus che le auto elettriche possono portare oggi nella guida quotidiana.
Nel complesso la Q4 e-tron si guida bene, offrendo un buon confort generale e una buona silenziosità. Superati i 120-130 km/h, invece, si avvertono notevoli fruscii nella zona anteriore a discapito della rilassatezza nella guida autostradale. A proposito di suoni, oltre all’AVAS obbligatorio, che emette un suono a velocità ridotte per avvisare i pedoni, si può scegliere l’Audi character sound, un suono generato digitalmente attraverso due altoparlanti esterni collocati nella sezione posteriore della vettura e due altoparlanti “annegati” nei pannelli porta posteriori, che varia in funzione del carico del powertrain e della velocità dell’auto.
Infine, dal punto di vista dei consumi, durante il test drive la Q4 e-tron non ha mai segnalato da computer di bordo l’autonomia dichiarata, indicando sempre all’incirca meno di 400 km residui con il 96-97% di batteria di partenza. I consumi nel nostro tragitto misto, tra autostrada, città e percorsi extraurbani, si è attestato intorno ai 19-20 kWh/100 km, un buon risultato se consideriamo dimensioni e peso dell’auto.
Audi Q4 e-tron e la sua versione Sportback beneficiano dell’intero portfolio di soluzioni finanziarie approntate da Audi Italia. In questo clima di continui aggiornamenti dei veicoli e con un’incertezza di molti clienti sulle alimentazioni future dominanti, la flessibilità della formula di noleggio a lungo termine – 43% delle immatricolazioni Audi nel 2023 e oltre il 60% per le elettriche dei Quattro Anelli – sembra rappresentare la soluzione ideale per mettersi al volante anche della Adi Q4 e-tron upgrade. Il canone include immatricolazione e messa su strada, soccorso stradale e traino in Italia/Europa 24 ore su 24, limitazione di responsabilità per incendio e furto, sistema di recupero del veicolo rubato mediante dispositivo a radio frequenza (limitatamente ai Clienti Privati), copertura assicurativa RCA, tutela del conducente, copertura danni, atti vandalici ed eventi naturali oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria.
A questo si aggiunge la libertà, anche dopo la sottoscrizione del contratto, di modificare alcuni parametri determinanti in funzione del variare delle esigenze di mobilità. In sostanza, la formula Audi NLT Retail è disponibile, anche a noleggio già in corso, in 45 diverse combinazioni di durata e percorrenza, con cinque opzioni di durata contrattuale, da 24 a 48 mesi, e nove opzioni di percorrenza, da 10.000 a 50.000 chilometri all’anno.
Per quanto riguarda il prezzo di listino della Audi Q4 e-tron, si parte da 57.800 euro per la 45 e da 59.800 euro per la 45 Sportback: le vetture sono già disponibili nelle concessionarie italiane.
Ultima, ma non meno importante nozione da sapere sulla Audi Q4 e-tron è la sua produzione per il mercato europeo negli stabilimenti di Zwickau e di Bruxelles, con produzioni che sono certificate come carbon neutral. Un esempio? Per la realizzazione dei parabrezza di Audi Q4 e-tron, la Casa dei quattro anelli adotta componenti composti al 30% da vetro riciclato derivato dai cristalli giunti a fine vita. Il progetto “GlassLoop”, integrato nel processo produttivo standard dei C-SUV full electric, rende Audi il primo costruttore premium al mondo ad applicare il ciclo chiuso del vetro in ambito automotive.
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