Elettriche, tremendamente veloci ed emozionanti: Audi Sport riunisce per la prima volta presso la storica sede di Neuburg an der Donau cinque pietre miliari dell’elettrificazione sportiva Audi. Vetture che hanno saputo impressionare piloti del calibro di Mattias Ekström, Stéphane Peterhansel, Carlos Sainz e “Mister Le Mans” Tom Kristensen.
Proprio Kristensen nel 2012 ha portato al debutto la capostipite dei modelli e-tron impegnati nel Motorsport, la gloriosa Audi R18 e-tron quattro imbattuta a Le Mans per tre anni di seguito: 2012, 2013 e 2014. La prima sportiva ibrida a vincere la 24 Ore più famosa al mondo e a conquistare i titoli piloti e costruttori nel Campionato del Mondo Endurance (WEC). “Dopo aver dimostrato il proprio spirito pionieristico con Audi quattro nei rally degli Anni Ottanta, Audi ha fatto di Le Mans un laboratorio tecnologico di prim’ordine”, afferma Rolf Michl, Managing Director Audi Sport. “Proprio a Le Mans è iniziata la storia dei nostri propulsori sportivi elettrificati, ancora oggi punto di riferimento per raffinatezza tecnologica e capacità di osare”.
Complessivamente, Audi ha conquistato 13 vittorie assolute alla 24 Ore di Le Mans. “Audi R18 e-tron quattro era un’auto tanto aggressiva quanto comunicativa. Anche al limite garantiva un feeling insospettabile”, ricorda Tom Kristensen, nove volte vincitore sul circuito de la Sarthe. “Era l’auto più complessa e tecnologicamente raffinata che avessi mai guidato”.
In occasione dell’evento “e-tron on track”, il prototipo LMP1 è tornato a sfidare i cordoli e si è concesso al pilota di maggior successo alla Dakar: Stéphane Peterhansel. “Per me che sono francese – ha sentenziato Mister Dakar – la 24 Ore di Le Mans è una competizione unica. Formula 1, Le Mans e Dakar sono monumenti del Motorsport. Audi R18 e-tron quattro è incredibile: diretta e precisa come un bisturi, complice la trazione ibrida che garantisce prestazioni straordinarie anche a distanza di oltre dieci anni dal debutto”.
Il compagno di squadra Carlos Sainz, due volte campione del mondo Rally e tre volte vincitore della Dakar, ha potuto cimentarsi con la concept Audi e-tron Vision Gran Turismo. Sviluppata nel 2018 e utilizzata come race taxi in Formula E, la show car dei quattro anelli può contare su di una potenza massima di 815 CV. “Incredibile. Ho potuto dare un nuovo significato alla parola accelerazione – ha affermato il madrileno. Dopo questa esperienza, credo di voler guidare solo vetture da corsa elettriche”. Non meno raffinata, del resto, la monoposto Audi e-tron FE07, impegnata nella massima serie dell’automobilismo sportivo elettrico nella stagione 2020/2021. Secondo step dell’elettrificazione del Motorsport Audi, poteva contare su di uno scatto da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi, sino a 340 CV e un’efficienza complessiva superiore al 95% che, nel caso del powertrain, raggiungeva il 97%: un valore di assoluto riferimento.
Audi S1 e-tron quattro Hoonitron per Mattias Ekström, due volte campione DTM (il Campionato Tedesco Turismo) e campione Rallycross. Ispirato nel design alla leggendaria Audi Sport quattro S1 E2 Pikes Peak, vincitrice nel 1987 della cronoscalata più celebre al mondo, il prototipo full electric Audi abbina un’erogazione di coppia straordinariamente fulminea all’efficacia della trazione integrale quattro elettrica. Sviluppata in meno di otto mesi da Audi Sport e protagonista insieme all’indimenticato funambolo americano Ken Block del video Electrikhana – il cortometraggio è stato visualizzato da oltre 4,5 milioni di persone – Audi S1 Hoonitron ha conquistato definitivamente Ekström. “Avevo già guidato quest’auto a Davos su neve e ghiaccio, ma devo ammettere che su asfalto non cambia pressoché nulla – ha affermato il 45enne svedese. La potenza è estrema al punto che avrei potuto derapare per l’intero tracciato! Non ho mai provato nulla di simile prima!”.
Apice dell’elettrificazione del Motorsport dei quattro anelli, Audi RS Q e-tron si conferma la vettura con la quale il Brand mirerà alla conquista della Dakar, il rally raid più difficile al mondo, affidata alle mani di Mattias Ekström, Stéphane Peterhansel e Carlos Sainz. Espressione dell’approccio pionieristico del Brand alle competizioni, il prototipo Audi abbina la trazione integralmente elettrica all’apporto di un range extender che ricarica la batteria durante la marcia. Una funzione affidata al performante quattro cilindri TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – di derivazione DTM. La vettura ha già dimostrato la propria competitività ottenendo la vittoria assoluta all’Abu Dhabi Desert Challenge 2022 e, nel corso di due partecipazioni alla Dakar, conquistando sei vittorie e 28 podi di tappa.
Audi R18 e-tron quattro (2012)
Con la prima vittoria di una sportiva ibrida alla 24 Ore di Le Mans del 2012, Audi ha dimostrato ancora una volta la propria vena pionieristica. Sul circuito de la Sarthe, Audi R18 e-tron quattro è rimasta imbattuta per tre anni di seguito: 2012, 2013 e 2014. Al motore centrale V6 TDI da 3,7 litri e 510 CV si abbina l’unità elettrica da 204 CV attiva sull’assale anteriore.
Audi e-tron Vision Gran Turismo (2018)
Sviluppata in origine per le gare virtuali su PlayStation 4, la show car full electric Audi è diventata reale grazie all’impegno del Brand in Formula E. Utilizzata quale race taxi e dotata della trazione integrale quattro elettrica, si avvale di tre motori a elettroni in grado di erogare complessivamente 815 CV a fronte di un peso a vuoto di 1.450 kg. Audi e-tron Vision Gran Turismo accelera da 0 a 100 km/h in meno di 2,5 secondi.
Audi e-tron FE07 (2020/21)
Nel 2017, Audi è divenuto il primo costruttore tedesco a partecipare alla Formula E, massima serie dell’automobilismo sportivo a zero emissioni. Dopo il titolo piloti nel 2016/2017, vinto dal pilota Lucas di Grassi, Audi ha conquistato nel 2017/2018 il titolo costruttori. La monoposto Audi e-tron FE07 eroga una potenza massima di 340 CV sull’assale posteriore.
Audi S1 e-tron quattro Hoonitron (2022)
Creato per gli spettacolari video del funambolo Ken Block, il prototipo elettrico adotta la trazione integrale quattro elettrica, basata sull’azione di due propulsori: uno in corrispondenza di ciascun assale. I motori possono contare su di una potenza complessiva di 680 CV e una coppia di 640 Nm. Valori che consentono di realizzare dei donut a 150 km/h partendo da fermo.
Audi RS Q e-tron (2023)
Primo prototipo elettrico con range extender al mondo dedicato ai rally raid, Audi RS Q e-tron, giunta alla seconda generazione, è dotata di tre powertrain elettrici: due MGU (Motor Generator Unit), una in corrispondenza di ciascun assale, si occupano della trazione, mentre una terza unità agisce quale generatore per contribuire alla ricarica della batteria ad alto voltaggio. Non essendo possibile attingere energia nel deserto, Audi ha optato per una soluzione on board: l’accumulatore viene rifornito durante la marcia grazie all’azione di un range extender. Funzione, quest’ultima, affidata al performante quattro cilindri TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – di derivazione DTM, il Campionato Tedesco Turismo. La potenza massima del powertrain, per regolamento, è limitata a 369 CV.
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