Vehicle Valley Piemonte: il nuovo format con Pininfarina e API Torino accelera le sinergie tra le aziende del territorio

Attualità
28 novembre 2025, 12.52
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Un ecosistema è forte quando riesce a trasformare la prossimità geografica in valore industriale. È esattamente questo l’obiettivo dell’iniziativa promossa da Vehicle Valley Piemonte (VVP) insieme ai soci fondatori Pininfarina e API Torino, che oggi ha riunito a Cambiano 15 aziende della filiera per una mattinata interamente dedicata al confronto diretto, alla condivisione di competenze e alla valutazione di nuove opportunità di collaborazione.
L’incontro, ospitato nella sede Pininfarina, inaugura un format inedito pensato per rendere strutturale ciò che spesso avviene in modo informale: il dialogo tra imprese che condividono territorio, competenze tecniche e visione industriale. Un passo importante nel percorso di consolidamento della Vehicle Valley piemontese come hub competitivo e coeso.

Il cuore dell’iniziativa: incontri diretti e tavoli tecnici con Pininfarina

Protagoniste della giornata sono state 15 realtà della supply chain regionale, selezionate tra associate VVP e API Torino, che hanno presentato competenze, capacità produttive e tecnologie ai referenti Pininfarina.
L’obiettivo è duplice:
  • valutare percorsi concreti di collaborazione con uno dei player più autorevoli del design e dell’ingegneria automotive;
  • stimolare connessioni orizzontali tra PMI, spesso complementari ma poco abituate a interagire in maniera strutturata.
A fianco dei tavoli tecnici, ampio spazio è stato dedicato al networking diretto e alla visita della Collezione Pininfarina, simbolo del dialogo tra innovazione e tradizione che caratterizza il distretto piemontese.

Mailander (VVP): “Un ecosistema è forte quando sa incontrarsi”

Per Monica Mailander, Presidente di Vehicle Valley Piemonte, l’iniziativa è un tassello fondamentale per la crescita del territorio:

“Portare le nostre imprese al tavolo con un’eccellenza come Pininfarina significa valorizzare il nostro asset più importante: un ecosistema completo, capace di coprire ogni fase dello sviluppo veicolo. Il nostro compito è facilitare il dialogo e creare le condizioni perché i soci possano conoscersi e individuare terreni comuni di sviluppo. Questo è solo il primo passo: il format verrà ampliato man mano che la rete crescerà.”

Un messaggio chiaro: la competitività non nasce per compartimenti stagni, ma dalla capacità di fare rete in modo continuativo.

Pininfarina: “Il Piemonte ha un potenziale enorme. Serve trasformarlo in missione”

La presenza di un grande player come Pininfarina conferma l’importanza strategica dell’iniziativa.
Marco Busi, Senior Vice President Operations & Coachbuilding, ha sottolineato quanto un ecosistema coeso sia determinante per attrarre opportunità in mercati globali sempre più selettivi:

“Il Piemonte vanta una tradizione unica nell’innovazione del veicolo. Oggi questo patrimonio può diventare ancora più rilevante se sostenuto da relazioni strategiche. Rafforzare la collaborazione regionale non è più un’opportunità: deve essere una missione da perseguire con convinzione.”

API Torino: “Unire PMI e grandi player è essenziale per il futuro del settore”

La visione di API Torino va nella stessa direzione: favorire il contatto tra le imprese per non disperdere un know-how che ha pochi eguali in Europa.
Antonio Casano, Presidente Unionmeccanica API Torino, ha ricordato come il tema della mobilità sia centrale per l'economia locale:

“Creare occasioni di incontro è fondamentale, soprattutto in un periodo complesso come quello attuale. Le nostre imprese custodiscono competenze preziose: rinunciarvi sarebbe un errore. La collaborazione promossa da Vehicle Valley Piemonte rappresenta un modello replicabile anche in altri comparti.”

Un tassello della strategia Vehicle Valley: un distretto che vuole crescere e attrarre

L’incontro di Cambiano si inserisce in un calendario crescente di attività targate VVP, pensate per rafforzare la capacità competitiva del distretto automotive piemontese attraverso iniziative concrete, ad alto valore aggiunto e capaci di stimolare nuove relazioni industriali.
Un ecosistema, infatti, non nasce per decreto: si costruisce giorno dopo giorno, collegando talenti, aziende e possibilità. Il nuovo format presentato oggi va esattamente in questa direzione, trasformando il fare rete da slogan a pratica operativa.
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