Ubriaco forza la coda contromano ad Anzio e si scaglia sui vigili: cosa è successo davvero

È un episodio che ha dell’incredibile quello avvenuto nel pomeriggio di domenica 16 novembre, ad Anzio, dove un automobilista ubriaco ha trasformato una normale coda da incidente in una scena di puro caos.

In via Dante, dove erano in corso le operazioni di soccorso per un sinistro che aveva già richiesto il trasporto in ospedale di alcuni feriti, l’uomo si è lanciato contromano superando le auto incolonnate, ignorando il divieto di transito imposto tra via Ardeatina, piazza del Consorzio e via delle Cinque Miglia.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti, il conducente avrebbe improvvisamente accelerato nel tentativo di “farsi strada” in mezzo alla fila, finendo prima per urtare lo spartitraffico, poi per salire sulla rotatoria, terminando la corsa sul lato opposto della carreggiata. Una manovra folle che ha colto di sorpresa le forze dell’ordine impegnate nell’area già congestionata per l’incidente precedente.

Appena sceso dall’auto, l’uomo — visibilmente in stato di alterazione — si sarebbe scagliato contro i due agenti della Polizia Locale che si erano avvicinati per verificare le sue condizioni e capire il motivo del comportamento pericolosissimo. Ne è nata una colluttazione, interrotta soltanto dalla prontezza dei vigili, che sono riusciti a bloccarlo e immobilizzarlo in sicurezza prima di condurlo agli ospedali riuniti di Anzio e Nettuno.

Gli accertamenti tossicologici e l’alcoltest hanno confermato la presenza di alcol nel sangue oltre i limiti di legge, chiarendo il quadro dell’intera vicenda. L’uomo è stato così denunciato all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza e aggressione a pubblico ufficiale, due reati che comportano conseguenze immediate e pesanti.

Oltre all’avvio dell’azione penale, le autorità hanno disposto il sequestro del veicolo e il ritiro immediato della patente di guida, misure previste dalla normativa per tutelare la sicurezza stradale e prevenire ulteriori rischi. L’episodio, già molto discusso sui social e nelle chat locali, riaccende il dibattito sul tema della guida in stato di ebbrezza e sulla necessità di controlli sempre più stringenti nei punti critici della città.