Panda a Pandino 2025: la Fiat Panda fa 1.063 e riscrive la storia dei raduni

Attualità
23 giugno 2025, 10.29
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Nel cuore della pianura lombarda, a Pandino, si è scritta un’altra pagina memorabile nella storia dell’automobilismo popolare italiano. Con ben 1.063 Fiat Panda provenienti da tutta Europa, l’edizione 2025 del raduno “Panda a Pandino” ha stabilito un nuovo record mondiale, consacrandosi come il più grande evento dedicato a una singola auto nel panorama italiano.
Quello che era nato come un semplice ritrovo tra appassionati è oggi un fenomeno culturale e sociale, capace di coinvolgere migliaia di persone tra partecipanti e spettatori. La Panda, d’altronde, non è solo una macchina: è uno stile di vita, un’icona che unisce generazioni e territori.

Un raduno che è ormai leggenda

Organizzato ai piedi del Castello Visconteo di Pandino (CR), “Panda a Pandino” ha celebrato nel 2025 i 45 anni della mitica citycar progettata da Giorgetto Giugiaro nel 1980. In mostra esemplari di ogni epoca e condizione: dalle Panda 30 raffreddate ad aria alle prime 4x4, dai modelli anni ’90 fino alle ultime Grande Panda elettriche, passando per le versioni più stravaganti, personalizzate, colorate, vissute o perfettamente restaurate.
Tra le più fotografate, anche la “Panda più stretta del mondo” di Andrea Marazzi, e numerose Panda certificate ASI targa oro, accanto a quelle modificate in ogni dettaglio, dalle sospensioni agli impianti stereo.
Panda Pandino

La forza della Crew

Dietro il successo dell’iniziativa c’è il lavoro infaticabile della Crew dell’Associazione Panda a Pandino, guidata dal presidente Alessandro Baiocchi e dal vice Francesco Pino, supportati da un gruppo affiatato di volontari e collaboratori. Un’organizzazione che lavora tutto l’anno per coordinare permessi, logistica, comunicazione, sicurezza e rapporti con le istituzioni e i partner.
Tra i volti più amati, anche il car influencer William Jonathan, simbolo mediatico della community Panda, che ha partecipato a bordo di una Panda “Spiaggina” full open-air, vera star della giornata di sabato.

Un programma da festival

Dal 20 al 22 giugno, il raduno si è articolato su tre giornate ricchissime. Venerdì, lo street food e il live show della band The Sunny Boys hanno accolto i primi 200 equipaggi.
Sabato mattina, a Dovera, i partecipanti hanno celebrato i 45 anni della Panda creando con le loro auto il numero “45”, immortalato da un drone, per poi affrontare un tour di 25 km nelle campagne cremasche. Domenica, l’intero centro storico di Pandino è stato invaso dalle Panda per una mostra statica animata da giochi, performance musicali e dallo stand ufficiale Fiat dedicato alla nuova Grande Panda elettrica, simbolo della continuità tra passato e futuro.

Oltre 20 premi assegnati

Non poteva mancare una cerimonia di premiazione: dalla “Panda meglio conservata” alla più elaborata, dalla “Panda più banale” a quella più ammaccata, passando per la “Panda Willy” e la “Panda nonni”, fino alla commovente assegnazione del premio “Antonio Narducci”, in ricordo del giovane pandista foggiano scomparso, con la partecipazione del fratello Donato e della “Famiglia Social”.

Un evento tecnologico e solidale

In un’edizione sempre più digitale, l’organizzazione ha gestito l’ingresso e il posizionamento delle auto tramite QR Code personalizzati, che assegnavano le aree di parcheggio attraverso un sistema a led colorati.
Come ogni anno, l’intero ricavato dell’evento – al netto delle spese – sarà devoluto in beneficenza a sostegno delle associazioni locali, rafforzando lo spirito solidale che accompagna questa iniziativa fin dalla sua nascita.

L’anima social del raduno

Sui social, il commento più condiviso è stato quello di William Jonathan:

“Panda a Pandino è una vera magia che si rinnova ogni anno. È una festa di colori, sorrisi, cofani aperti e grandi abbracci. Se la Panda non ci fosse, bisognerebbe inventarla”.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’Amministrazione comunale di Pandino, alle forze dell’ordine, ai volontari e – soprattutto – ai cittadini pandinesi, capaci di trasformare il paese in una grande casa aperta a tutti gli amanti della Panda.

Appuntamento al 2026

Con 1.063 Panda, Panda a Pandino 2025 entra di diritto nella storia. Ma l’obiettivo è già fissato: battere sé stessi nel 2026. Perché se c’è una cosa che la Panda ci ha insegnato, è che non esistono limiti quando ci si muove col cuore.
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