Un controllo di routine si è trasformato in un caso da record (in negativo): un'auto che dovrebbe fare i 45 km/h sfrecciava quasi al doppio della velocità consentita in pieno centro.
Sembrava un errore del radar, eppure era tutto vero. Durante un normale posto di blocco per il controllo della velocità in un centro abitato in Francia, le forze dell'ordine sono rimaste incredule nel vedere sfrecciare davanti a loro una Citroën Ami.
Non si trattava però della solita andatura tranquilla da "cubo" elettrico: il dispositivo ha registrato una velocità di ben 81 km/h. Un dato sconcertante, considerando che questo quadriciclo leggero esce dalla fabbrica con un limitatore elettronico invalicabile fissato a 45 km/h.
Alla guida un ragazzino di 14 anni
Lo stupore degli agenti è aumentato quando, dopo aver fermato il veicolo, hanno identificato il conducente: un adolescente di appena 14 anni.
La domanda sorge spontanea: come è possibile raggiungere quella velocità? La risposta risiede in una pratica illegale e pericolosissima: il "sblocco" o tuning della centralina. L'auto era stata pesantemente manomessa (in gergo "sbrigliata") per rimuovere i blocchi di sicurezza imposti dal costruttore, trasformando una city car pensata per brevi tragitti sicuri in un proiettile instabile.
Conseguenze pensati
La bravata è costata molto cara. La polizia non ha mostrato alcuna tolleranza:
- Sequestro immediato: Il veicolo è stato immobilizzato sul posto e portato via dal carro attrezzi verso il deposito giudiziario.
- Maxi-multa ai genitori: Essendo il guidatore minorenne, la responsabilità ricade sui genitori. Rischiano ora sanzioni durissime, inclusa una multa fino a 1.500 euro per aver permesso la circolazione di un mezzo manomesso.
- Patente a rischio: Per il ragazzo potrebbe scattare il divieto di conseguire la patente di guida per diversi anni.
Perché è folle modificare una microcar
Le autorità hanno colto l'occasione per lanciare un allarme cruciale. Modificare la velocità di un veicolo senza patente non è solo una violazione del codice della strada, è un atto di incoscienza totale:
- Veicolo non omologato: una Ami a 80 km/h è strutturalmente pericolosa; freni, sospensioni e telaio non sono progettati per reggere impatti o manovre a quella velocità.
- Assicurazione nulla: in caso di incidente con un'auto "truccata", l'assicurazione ha il diritto di non pagare un centesimo, lasciando le famiglie a ripagare danni potenzialmente milionari di tasca propria.