Ford, cambio di strategia: nuovi modelli fatti per emozionare (e vendere)

Anteprime
14 agosto 2025, 10.11
ford fiesta st 12
Gli appassionati del Marchio Ford possono definirsi quanto meno titubanti dopo aver assistito, negli anni più recenti, a un cambio di strategia quasi incomprensibile, almeno per noi europei. Via modelli popolari come Fiesta e Focus, dentro diverse elettriche (Explorer e Capri) e tanta confusione. Se allarghiamo il cerchio, Ford a livello mondiale ha puntato forte su pick-up, dove è tra i best seller specie sul fecondo mercato nord americano, gli immancabili SUV e i veicoli commerciali. Facendo due conti, risulta che la Mustang è l'unica "superstite" di questa tagliola tra i veicoli per cui Ford è diventata, diciamo così, famosa anche qui da noi.
Forse accortasi che le cose non vanno come sperato, Ford si dice pronta a cambiare strategia. William Clay Ford Jr., presidente esecutivo e pronipote del leggendario Henry Ford, in un’intervista ad Autocar ha lasciato intendere che l’azienda si prepara a sviluppare novità che faranno sorridere. Questa la sua frase: "Penso che sarete piacevolmente sorpresi da ciò che sta arrivando".
I ben informati magazine tedeschi di settore parlano di voci già filtrate tra i dealer europei, con un papabile quanto atteso ritorno di un motore a combustione nuovo di zecca, da capire se della famiglia Ecoboost o come base da elettrificare insieme a un motore elettrico (Kuga, per esempio, si basa ancora sul vecchio Atkinkson 2.5) allontando quel'obiettivo di vendere solo auto elettriche entro il 2030, irrealizzabile.
Il mistero resta molto fitto sui probabili nuovi modelli su cui Ford sta lavorando per tornare a respirare. Da sottolineare le attuali sinergie con Volkswagen: da una parte, piattaforma nativa elettrica MEB, ha dato origine a due modelli, le già citate Capri ed Explorer, che faticano ad affermarsi. Dall'altra collaborazioni già attive e feconde sul fronte dei minivan (Caddy <-> Tourneo) e dei pick-up (Amarok <-> Ranger). Non è da escludere lo sviluppo di nuovi veicoli di più ampio raggio, come una nuova Focus su base Golf o qualcosa del genere.
Jim Farley, CEO dell'Ovale Blu, dichiarava non più tardi di qualche mese fa di voler rinunciare alle "auto noiose" per sviluppare modelli iconici e profittevoli. Potremmo già vedere qualcosa di nuovo all'IAA di Monaco di inizio settembre. C'è chi è pronto a scommettere che il primo colpo di scena sarà l'erede della Ecosport, un B-SUV da affiancare alla fortunata Puma. Staremo a vedere. .
Fonte: Autocar
loading

Loading