Il progetto Mole Urbana, nato dalla visione del designer Umberto Palermo, entra nel vivo: con l’operatività dello stabilimento di Orbassano e l’avvio della filiera produttiva marchigiana, prende forma concreta una nuova idea di mobilità urbana, sostenibile e 100% italiana.
Dopo l’aumento di capitale siglato lo scorso dicembre con CDP Venture Capital e un pool di investitori e industriali delle Marche, Mole Urbana si prepara al lancio commerciale con una struttura produttiva già attiva e una rete di distribuzione premium in fase di implementazione. Le city car ispirate al concetto giapponese delle Kei Car vengono ora assemblate grazie a una manifattura diffusa che coinvolge fornitori locali per telai, plance, plastiche e fusioni d’alluminio, a dimostrazione di un modello industriale radicato nei territori.
Fabriano al centro della visione
A celebrare questa fase cruciale, si è svolta a Fabriano la tavola rotonda “La creatività al centro del cambiamento”, moderata da Gianluca Pellegrini (direttore di Quattroruote) e arricchita da ospiti illustri: dal Ministro delle Imprese Adolfo Urso al Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, passando per esperti come Toni Purcaro (Dekra Italia) e Daniele Napoleoni (Porsche Consulting). L’evento ha sottolineato l’importanza del design e dell’innovazione come leve per rilanciare la manifattura italiana nel settore automotive.
Come affermato da Umberto Palermo: "In un momento dominato da prodotti esteri, vogliamo dimostrare che esiste un’alternativa italiana, capace di offrire qualità, sicurezza e un prezzo competitivo. Le nostre fabbriche sono operative, la sfida è lanciata: ora tocca agli italiani scegliere."
Tecnologia, sicurezza e gamma in espansione
Le vetture Mole Urbana, già pronte in versioni Sport GT, cabrio e – in anteprima – quattro posti per famiglie, promettono non solo stile e praticità urbana, ma anche livelli di sicurezza paragonabili (e in alcuni casi superiori) a quelli delle auto tradizionali. Un risultato notevole, considerando il segmento a cui si rivolgono.
A completare il progetto, la nascita di una rete commerciale composta da 30 concessionarie di fascia alta, già attive con brand come Mercedes, BMW, Mini e Maserati, che distribuiranno le vetture su tutto il territorio nazionale. Una scelta che posiziona Mole Urbana non solo come prodotto accessibile, ma anche come esperienza di acquisto premium.
Innovazione dal Piemonte alle Marche
Il cuore produttivo di Orbassano è operativo, ma il piano industriale prevede anche un secondo stabilimento nelle Marche, volto a ottimizzare la logistica e ridurre l’impatto ambientale. Un modello di sviluppo che valorizza sia il know-how industriale del Piemonte sia la dinamicità delle Marche, in un equilibrio virtuoso tra innovazione e territorio.
Il lancio commerciale si avvicina
È online il
countdown ufficiale sul sito
moleurbana.com: entro luglio saranno svelati prezzi, motorizzazioni e caratteristiche tecniche dell’intera gamma. Il debutto commerciale è previsto per metà settembre, quando le prime consegne raggiungeranno le concessionarie e le bisarche Mole Urbana inizieranno a portare la nuova mobilità urbana in ogni angolo d’Italia.