5 cose che (forse) non sapevi sul marchio Volvo

Il marchio Volvo è cambiato ed evoluto molto negli ultimi anni e sono molte le eccellenze che Volvo può vantare sia in termini di prodotto, tecnologia e sicurezza, senza contare l’importante consolidamento finanziario. A margine della prova della gamma XC, di cui a breve vi racconteremo di più, abbiamo approfondito alcune tematiche con i vertici aziendali Volvo. Da questo confronto sono emersi aspetti che forse non tutti conoscono, così vi proponiamo 5 cose che (forse) non sapevate sul marchio Volvo.

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1) Nel 2010 Volvo è stata acquistata dai cinesi di Geely per una cifra di circa 2 Mld di Dollari.

Fin da subito il nuovo proprietario cinese di Volvo, Li Shufu, ha avuto una visione molto chiara sul Marchio: “Oggi è un giorno storico per Geely, che è assolutamente orgogliosa di aver acquisito Volvo Cars. Questo celebre brand svedese di auto di lusso resterà fedele ai suoi valori in tema di sicurezza, qualità, rispetto per l’ambiente e moderno design scandinavo rafforzandosi in mercati già conosciuti come quello europeo e quello nordamericano e al tempo stesso espandendosi a conquistare nuovi territori in Cina e in altri Paesi emergenti.“

La nuova proprietà ha portato una boccata di aria fresca a Volvo che fino a quel momento non navigava in ottime acque e nel quadriennio 2014/2018 Volvo è il brand in crescita più rapida nel mondo dell’auto.

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2) Volvo è stato il promo marchio ad introdurre la frenata automatica

La prima generazione di XC60 è stata la prima auto a introdurre il dispositivo di frenata automatica (2008) denominato City Safety. 

La funzione City Safety, attiva a velocità inferiori a 50 km/h, assiste il conducente frenando automaticamente l’automobile in caso di collisione imminente con il veicolo antistante, se il conducente non frena e/o sterza tempestivamente. Il City Safety di Volvo si attiva nelle situazioni in cui rileva che il conducente avrebbe dovuto iniziare a frenare da tempo, quindi non può assisterlo in tutte le circostanze.  Il City Safety è progettato per attivarsi il più tardi possibile per evitare interventi inutili.

Il City Safety è una funzione che assiste il conducente aiutandolo a evitare possibili collisioni, ad esempio, durante la guida in coda, che comporta il rischio di collisione in seguito alle variazioni della situazione del traffico davanti al veicolo e a possibili distrazioni.

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3) Volvo dal 2019 costruirà solo auto elettrificate

Volvo ha infatti annunciato che introdurrà un’offerta di auto elettrificate su tutta la gamma a partire dal 2019, comprendendo sia le vetture soltanto elettriche, ma anche ibride plug-in e auto con soluzioni mild-hybrid.

Nello specifico, il programma Volvo prevede il lancio di cinque auto “full electric” fra il 2019 e il 2021, tre di queste saranno modelli Volvo mentre le altre due saranno vetture elettriche ad alte prestazioni realizzate da Polestar, il brand per modelli ad alte prestazioni della stessa Volvo.

Queste cinque auto saranno accompagnate da una gamma di modelli benzina e turbodiesel ibridi plug-in e da soluzioni “mild hybrid” da 48 volt su tutti i modelli Volvo: una volta realizzata sarà l’offerta più ampia sul mercato in tema di vetture elettrificate. Volvo, poi, ha annunciato anche di voler vendere un totale di un milione di auto elettrificate in tutto il mondo per il 2025.

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4) Vision 2020: obiettivo zero morti

La visione di Volvo è chiara: nessuno deve subire un incidente mortale o gravi lesioni in una Volvo nuova entro il 2020. Questo obiettivo è riassunto con tutte le iniziative “Vision 2020“.  

Ed è proprio per seguire questa importante visione che Volvo ha introdotto in questi anni numerosi sistemi tecnologici che sono a chiamati a dare il loro contributo per permette a Volvo di raggiungere questo obiettivo.

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5) Nel 2021 la guida autonoma

Con Drive Me, grazie ad XC90, Volvo ha avviato nel 2014 la prima iniziativa su larga scala per l’introduzione della guida autonoma che dovrebbe portarla nel 2021 ad introdurla sulle vetture della sua gamma. Ecco le tappe fondamentali del progetto:

• Aprile 2014: lancio del progetto Drive Me, la prima iniziativa su larga scala a livello mondiale nell’ambito della guida autonoma.
• Settembre 2015 / Gennaio 2017: Volvo e Autoliv, azienda leader nel settore delle tecnologie per la sicurezza automobilistica, danno vita a una joint venture chiamata Zenuity per lo sviluppo di software per la guida autonoma e sistemi di assistenza al guidatore.
• Dicembre 2017: parte il progetto Drive Me sulle strade di Göteborg. Cinque famiglie svedesi ricevono cinque auto equipaggiate con sensori per la raccolta di dati. Il progetto prevede fino al 2019 l’utilizzo di auto a guida autonoma per raccogliere informazioni sul comportamento delle persone a bordo.
• Volvo su focalizza sulle persone e non sulla tecnologia e prepara l’arrivo in forma sicura e legale della auto a guida autonoma per il 2021.

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