Certo, non sarà una prima volta per Valentino Rossi al volante di una F1, ma il motivo del suo “ritorno”, a più di 10 anni dall’ultima volta, avrà un clamore non certo indifferente.
Il dottore è infatti stato ieri a Brackley, sede del team Mercedes AMG F1, per fare il sedile della sua W08 (con livrea 2019) con la quale scenderà in pista nella giornata di lunedì, sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, per uno “swap”, o scambio, niente meno che con Lewis Hamilton, favorito dallo sponsor comune “Monster” che ha organizzato il tutto. Il fresco sei volte campione del mondo guiderà la “sua” Yamaha M1 (Lewis non ha mai nascosto il suo amore per le due ruote, ovviamente ad alte prestazioni) mentre per Rossi sarà l’ennesima possibilità di saggiare una F1, stavolta dell’era turbo ibrida.
Cresce dunque l’attesa per capire quale sarà l’esito del confronto tra Valentino Rossi e Lewis Hamilton. Sarà sicuramente più facile per “The Doctor” andare forte in F1 piuttosto che il contrario, ma l’esito non è certo scontato.
Inoltre, Rossi ha guidato diverse volte la Ferrari a cavallo tra il 2004 e il 2008: l’ultimo test fu proprio al Mugello nel 2008, a bordo della F2008 guidata da Massa e Raikkonen (in questo articolo abbiamo ripercorso la sua “parentesi” in F1). Per Hamilton sarà invece la prima volta a bordo di una MotoGP.
Ultima curiosità: Valentino Rossi sarà, ufficialmente da lunedì, il secondo uomo al mondo ad aver guidato una F1 Ferrari e una Mercedes. L’altro è Michael Schumacher…