La notizia della positività al Coronavirus del meccanico McLaren, cui è seguita la volontà di non partecipare alla gara del team inglese, è stato il preludio dell’inevitabile: il GP Australia 2020 è annullato, è ufficiale.
Poco dopo la comunicazione sulla pagina Twitter della squadra inglese, anche la pagina F1 del popolare social network si è espressa così, prima della conferma definitiva arrivata, in realtà, grazie alle conferme dei giornali inglesi, come il Dailymail, uscito con questa notizia pochi minuti fa.
Si legge: “La Formula 1 e la FIA si stanno coordinando con tutte le autorità per decidere i prossimi step. La nostra priorità è la sicurezza dei fan, dei team e di tutto il personale coinvolto“.
NB: alle ore 17:00 del 12/03/2020 la conferma ufficiale del GP Australia annullato non è ancora arrivata sui profili ufficiali della F1. La nostra fonte, lo ripetiamo, è il giornale inglese Dailymail.
Anche BBC Sport conferma: il GP Australia è annullato
La conferma arriva quando in Italia è notte fonda
Una decisione sofferta, un danno economico piuttosto rilevante ma una decisione inevitabile che segue, a ruota diretta, la sospensione per due mesi della Formula E, la cancellazione della 1000 Miglia di Sebring nel WEC e IMSA e, volendo volgere lo sguardo ad altri sport molto seguiti, la sospensione del campionato italiano di Serie A o della Coppa del Mondo di sci, che, volendo guardare il lato positivo della medaglia, ha consegnato per la prima volta l’ambito premio alla nostra Federica Brignone.
GP Australia 2020: ora che succede?
La F1 non poteva continuare in una situazione di questo tipo e l’allarme lanciato dal team britannico ha rotto, in un certo senso, gli indugi. Ora cosa faranno le centinaia di persone coinvolte nel mondo della F1 bloccate in Australia? Come torneranno? Ma, soprattutto, quali saranno le prossime gare a saltare?