TomTom GO Basic: l'entry level già completo

Tecnologia
30 luglio 2018, 11.07
go basic 6 front km
TomTom GO Basic è stato recentemente sviluppato per venire in contro alle esigenze di un pubblico che necessita di uno strumento efficiente, ma non è disposto a spendere grandi cifre. Qui con 159 euro, ci si porta a casa il modello da 5 pollici, che già propone il WiFi per liberarsi dal computer per gli aggiornamenti, mappe a vita e update sul traffico e autovelox utilizzando lo smartphone per connettersi in rete. Per i più esigenti il TomTom Go Basic da 6 pollici viene 179 euro;
Parlando di Basic è bene precisare che questo entry level della casa olandese non si limita guidarvi da un punto A ad un punto B, sfruttando le ottime mappe TomTom, ma integra anche una serie di funzionalità avanzate, tutt’altro che "basilari".

Diciamo basta al supporto del PC

Con il TomTom GO Basic, grazie al Wi-Fi integrato, non si richiede più la connessione a un computer per ottenere le mappe e gli aggiornamenti software più recenti. Restano confermati i servizi per cui TomTom è famosa, come le mappe a vita, dove si forniscono aggiornamenti fino a 3 anni dopo che l'azienda ha smesso di sviluppare il dispositivo, e gli aggiornamenti sul traffico, con una prova di tre mesi del servizio TomTom autovelox e tutor. Inoltre, se collegato allo smartphone, è in grado di leggere ad alta voce le notifiche del telefono, come ad esempio i messaggi di testo.
Tra le varie funzioni è anche possibile , creare percorsi, controllare il traffico in tempo reale e : una funzione oggi fondamentale per fronteggiare il servizio di Google.Per i più avventurieri è inclusa una funzionalità chiamata , con percorsi suggeriti dalla community in modo da personalizzare e migliorare il viaggio. Essa permette di lungo montagne, strade costiere, foreste e punti panoramici.
TomTom GO Basic

Alla prova dei fatti

La visualizzazione è ottima, le mappe sono dettagliate e con una miriade di informazioni, tutto sta a riuscire a leggerle mentre si guida. I limiti di velocità sono segnalati sia visivamente che tramite avviso sonoro.
La voce è discreta e mai troppo invadente. Solo lo schermo da 5 pollici è piccolino, noi consigliamo quello da 6’’.
Ottimo il fatto che “ottimizzi” il percorso in base al traffico, ma essendo il modello Basic, rispetto alle versioni più avanzate, deve essere connesso con un cellulare e utilizzare la rete 3G/4G del telefono. Il touch è buono, ma non ottimale: spesso occorre ricliccare per ottenere l’effetto desiderato. L'avvio mediamente rapido, peccato la batteria sia di dimensioni ovviamente più contenute rispetto ad altri dispositivi e duri meno.
Inoltre uno degli aspetti più interessanti è senz'altro la possibilità di , ed inviarlo al TomTom senza dover utilizzare la sua interfaccia che, pur abbastanza funzionale, è meno pratica e veloce rispetto al telefono.Insomma nonostante la moderna tecnologia smartphone non proprio contenuta e una folta schiera di appassionati. Infatti i telefonini dopo un viaggio sotto il sole, attaccati al parabrezza, risentono fortemente delle temperature, portando in alcuni casi allo spegnimento del dispositivo.
TomTom GO Basic
Invece il navigatore può rimanere montato sul parabrezza e pronto all'uso, oppure facilmente installato grazie al supporto magnetico. Ci sono insomma tanti buoni motivi per cui molti preferiscono ancora il caro TomTom al loro smartphone quando si tratta di farsi guidare in auto. Nel caso volessero anche evitare di spendere una fortuna per il dispositivo il Tomtom GO Basic è la giusta soluzione.
Disponibile nei modelli da 5 e 6 pollici, rispettivamente ad un prezzo di 159 e 179 euro, con incluso connessione WiFi, lettura di messaggi dallo smartphone e integrazione con Siri e Google Now e TomTom Road Trips.
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