Le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria legata al
Coronavirus hanno costretto a casa la maggior parte della popolazione. Questo può tradursi in una serie di disagi, non ultimi quelli legati all’utilizzo dell’auto che, fortemente ridotto nell’ultimo periodo, potrebbe avere ripercussioni sulla batteria. Ecco
i consigli di automobile.it per non farsi trovare impreparati e caricare la propria batteria dell’auto.
In un momento dove è utile ridurre quanto più possibile i
contatti con gli altri può essere di supporto questo semplice manuale su come
ricaricare la batteria “fai da te”. Seguendo i passaggi descritti anche chi
non è esperto può provare a risolvere la cosa in caso ci sia bisogno e non si
possa fare a meno di utilizzare il proprio veicolo.
Ecco perché sapere come caricare la batteria dell’auto
può essere sempre utile per evitare di restare bloccati e dover chiamare
l’assistenza. Scopriamo come fare in tre semplici passaggi.
Batteria
scarica: come capirlo
Se si sente uno strano rumore provenire dal motorino di
avviamento quando si gira la chiave nel blocchetto di accensione, ci siamo,
questo è il segnale principale che la batteria della macchina è scarica,
mentre se le spie del cruscotto non si accendono assolutamente allora le cause
possono essere o che la batteria ha ceduto di colpo o che è scollegata.
La prima ipotesi si verifica solitamente quando si utilizza
una batteria dall’amperaggio insufficiente per le richieste di energia della
vettura, non solo quelle fondamentali per il funzionamento del motore, ma
anche quelle utili per la radio, il condizionatore o il servosterzo.
Un’altra causa che può determinare lo scaricarsi improvviso
della batteria è la distrazione del proprietario. Se, infatti, durante l’ultimo
utilizzo si sono dimenticati accesi i fari o lo stereo, la batteria
tende a scaricarsi con maggiore velocità.
Come
caricare la batteria auto?
Esistono due rimedi per ricaricare la batteria: la partenza
a spinta o la ricarica tramite cavi collegati a una batteria di un’altra.
In ogni caso è necessario l’aiuto di un vicino o un familiare o poter contare
su un secondo veicolo funzionante e disponibile per supportare la ricarica.
- La ricarica a spinta
La partenza a spinta è il metodo da utilizzare qualora non
si abbiano già i cavi auto da collegare a un’altra vettura o in mancanza di una
seconda vettura di supporto, ma è anche quello meno consigliato per le auto
dotate di marmitte catalitiche, perché si rischia di danneggiare il
dispositivo.
Per procedere con questa soluzione è necessario farsi
aiutare da almeno una persona. Una volta a bordo della vettura, ci si deve
assicurare alcuni passaggi:
- spegnere tutti gli apparecchi non necessari,
come la radio, l’aria condizionata ecc…; - girare la chiave di accensione;
- impostare la seconda o la terza marcia;
- farsi spingere da un valoroso aiutante;
- raggiunta una velocità sufficiente, si deve
lasciare di colpo la frizione e contemporaneamente accelerate sul pedale del
gas.
Compiuti questi passaggi la vettura si dovrebbe mettere in
moto ed è importantissimo non spegnere il motore per evitare di trovarsi al
punto di partenza.
Questa è una soluzione “temporanea” che non risolve del
tutto il problema ma permette di utilizzare l’auto al momento.
Il metodo migliore per caricare la batteria della
macchina è quello dell’utilizzo dei cavi qualora si abbiano a disposizione.
Per collegare i cavi alla batteria auto è necessario avere
vicino un’altra auto dotata di batteria carica e di cavetti batteria per la
trasmissione dell’energia. Per cominciare si deve aprire il cofano di ogni
vettura e collegare il cavo rosso al polo positivo prima della batteria carica
e successivamente di quella scarica, per poi compiere la stessa operazione con
il cavo nero del polo negativo.
Compiuto questo passaggio si prova a mettere in moto la
vettura con la batteria carica mantenendo il motore a un regime di rotazione di
2.000/2.500 giri per alcuni secondi, per poi procedere all’accensione dell’auto
dotata di batteria scarica.
Quanto
tempo ci vuole per caricare la batteria?
Ricaricare la batteria auto utilizzando i cavi è
un’operazione che richiede davvero pochi secondi: basta mantenere le due auto
collegate con i cavi per una decina di minuti per poi procedere al distacco,
partendo dai poli negativi per poi procedere con quelli positivi.
Se, invece, si opta per caricare la batteria della macchina
con la partenza a spinta, il motore deve restare acceso per circa 30 minuti con
tutti gli altri accessori quali condizionatore o radio rigorosamente spenti.
La batteria
auto: tutto quello che dovete sapere
Quali sono i tipi di batteria auto? Quando va caricata e quanto costa sostituirla? Nella
nostra guida alla batteria dell’automobile, trovate tutte le risposte alle vostre domande.